San Paolo

La Chiesa di San Paolo risale al decimo secolo, ma solo nel dodicesimo secolo l’edificio iniziò ad assumere le forme attuali. L’esterno ha caratteri del gotico toscano, mentre l’interno (ad unica navata) ha subito ristrutturazioni nel Seicento e nell’Ottocento, fino all’incendio del 1895 che distrusse l’organo e il tetto. Questa chiesa contiene alcune opere un affresco con Sant’Agata e Sant’Eulalia di Gerino Gerini e un crocifisso usato per le processioni penitenziali Sono stati anche ritrovati affreschi tre-quattrocenteschi. La chiesa fu ampliata nel 1136.

Sulla facciata ci sono sono due archi in pietra che riportano lo stemma dei banchieri. La invetriata dietro all’abside è stata sostituita con una opera dello scultore, pittore e ceramista Umberto Buscioni. Nel 2011, sempre dello stesso artista, sono state aggiunte quattro vetrate raffiguranti le quattro parti del giorno. La cappella ha una stanza interna alla base del campanile che veniva usata dal campanaro.

LUNETTA

Sopra il portale sono scolpiti in bassorilievo Mosè e David, con accanto due angeli. L'interno degli archi che sovrastano il portale si chiama lunetta.

ROSONE

Il Rosone, era di legno ma esso è conservato nella chiesa ed è stato progettato dall'artista pistoiese Umberto Buscioni, che ha progettato anche le quattro finestre policrome.