Embedded Files
Questa bislacca canzone prende spunto dalla comunissima e planetaria possibilità che ogni persona perda un calzino nella lavatrice. Chi di noi non possiede calzini rimasti soli negli armadi? Proprio a causa di questa tendenza è stata istituita questa Giornata Mondiale. Gli alunni sono invitati ad indossare calzini spaiati poiché parlare del “calzino spaiato”, darà l’input alla lezione per parlare di Diritti Umani.
Questa bislacca canzone prende spunto dalla comunissima e planetaria possibilità che ogni persona perda un calzino nella lavatrice. Chi di noi non possiede calzini rimasti soli negli armadi? Proprio a causa di questa tendenza è stata istituita questa Giornata Mondiale. Gli alunni sono invitati ad indossare calzini spaiati poiché parlare del “calzino spaiato”, darà l’input alla lezione per parlare di Diritti Umani.
E’ un’occasione buona per ricordarci che nessuno può essere lasciato solo e che tutti devono avere l’opportunità di vivere in un mondo sereno e colorato, in amicizia, in amore e in famiglia.
E’ un’occasione buona per ricordarci che nessuno può essere lasciato solo e che tutti devono avere l’opportunità di vivere in un mondo sereno e colorato, in amicizia, in amore e in famiglia.
Inoltre il calzino spaiato pone in sé la possibilità di riflettere sulle proprie diversità e sul proprio “destino sociale” che, anche nel 2020, pare essere circondato da aspettative e stereotipi.
Inoltre il calzino spaiato pone in sé la possibilità di riflettere sulle proprie diversità e sul proprio “destino sociale” che, anche nel 2020, pare essere circondato da aspettative e stereotipi.
La Giornata mondiale dei calzini spaiati, è un’occasione per far circolare liberamente i pensieri dei bambini per comprendere al meglio che ogni persona è diversa, ed è proprio la diversità a renderci uguali!
La Giornata mondiale dei calzini spaiati, è un’occasione per far circolare liberamente i pensieri dei bambini per comprendere al meglio che ogni persona è diversa, ed è proprio la diversità a renderci uguali!
Insegnante
Gabriella Ruggiero
LA FILASTROCCA DELLE DIFFERENZE
LA FILASTROCCA DELLE DIFFERENZE
Tu non sei come me: tu sei diverso
Tu non sei come me: tu sei diverso
Ma non sentirti perso
Ma non sentirti perso
Anch’io sono diverso, siamo in due
Anch’io sono diverso, siamo in due
Se metto le mie mani con le tue
Se metto le mie mani con le tue
Certe cose so fare io, ed altre tu
Certe cose so fare io, ed altre tu
E messi insieme sappiamo far di più
E messi insieme sappiamo far di più
Tu non sei come me: son fortunato
Tu non sei come me: son fortunato
Davvero ti son grato!
Davvero ti son grato!
LA BALLATA DEI CALZINI SPAIATI
LA BALLATA DEI CALZINI SPAIATI
COPPIE DI CALZETTINI, CALZE COL BUCO
E FANTASMINI,
TENENDOSI TUTTI PER MANO ENTRANO PIANO PIANO
DENTRO LA LAVATRICE CHE IL VORTICE CONDUCE
APPENA SI MUOVE IL CESTELLO, OGNUNO SMARRISCE IL FRATELLO!
CERCANO, CHIAMANO MENTRE LA SCHIUMA
PIAN PIANO LI LAVA E PROFUMA,
AD OGNI PASSAGGIO QUALCUNO SALUTA,
LO VEDE, LO PERDE PROSEGUE LA RUOTA.
CHISSA’ SE RIUSCIRANNO A RITROVARSI MAI!
FANNO CONVERSAZIONE CALZE DI LANA E DI COTONE:
<<HAI VISTO UNO UGUALE A ME?
PRIMA ERA QUI, NON SO PIU’ DOV’E’!>>
<<HO VISTO UN TALE A RIGHINE BLU,
DA LONTANO PAREVI TU!>>
<<DEVO TROVARE IL MIO GEMELLO, PRIMA CHE SI APRA L’OBLO’!>>
CERCANO, CHIAMANO, MENTRE LA SCHIUMA
PIAN PIANO LI LAVA E PROFUMA,
AD OGNI PASSAGGIO QUALCUNO SALUTA,
LO VEDE, LO PERDE, PROSEGUE LA RUOTA!
CHISSA’ SE RIUSCIRANNO A RITROVARSI MAI!
ORA SON TUTTI STESI, CON LE MOLLETTE LI HANNO APPESI,
OGNUNO DA QUELLO STENDINO GUARDA IL SUO VICINO.
C’E’ CHI E’ FORTUNATO E SUO FRATELLO HA RITROVATO!
INVECE CHI E’ SOLO, SOLETTO, SPERA CHE SIA NEL CASSETTO!
CERCANO, CHIAMANO, MENTRE UNA MANO
LI PRENDE, LI PIEGA E LI STIRA, NE PESCANO UNO E SUBITO UN GRIDO:
<<E’ LUI, LO CONOSCO! ASPETTAMI, ARRIVO!>>
CHISSA’ SE RIUSCIRANNO A RITROVARSI MAI!
E, SE TI ACCORGI CHE SEI ANDATO A SCUOLA
CON UN CALZINO ROSSO E UNO BLU,
NIENTE DI GRAVE, PERO’ SAI CHE A CASA
QUALCUNO HA PERSO UN AMICO, PENSACI TU!!!
ECCO IL DESTINO DI OGNI CALZINO
CHE PASSA LA VITA A CERCARE,
FRATELLI GEMELLI, COMPAGNI DI SCUOLA,
SE SONO DIVISI NON SANNO CHE FARE!!!
CHISSA’ SE RIUSCIRANNO A RITROVARSI MAI! ( 2 VOLTE)
PERCHE’ NON PUOI PROVARE
AD AIUTARLI TU!!!
VIVA LA DIFFERENZA…
VIVA LA DIFFERENZA…
ABBASSO L’INDIFFERENZA!
ABBASSO L’INDIFFERENZA!
COME I FIORI DAI MILLE COLORI
CHE PROFUMANO CON LA DOLCEZZA
SON DIFFERENTI MA SEMPRE FIORI,
LA DIFFERENZA E’ UNA VERA RICCHEZZA!
COME I BAMBINI BELLISSIMI E BUONI
CHE GIOCANO E BISTICCIANO UN PO’
SON DIFFERENTI MA TUTTI DONI
LA DIFFERENZA E’ UN VALORE LO SO!!!
RIT. VIVA VIVA LA DIFFERENZA
CI SI CONOSCE CON UN PO’ DI PAZIENZA
VIVA VIVA LA DIFFERENZA
E CI SI ACCETTA CON UMANITA’
LA DIFFERENZA E’ VARIETA’!
COME I NOSTRI AMICI ANIMALI
SU NEL POLO NORD O ALL’EQUATORE
CON 4 ZAMPE O CON LE ALI
OGNUNO AL MONDO HA UN POSTO D’ONORE.
COME LE VOCI CHE CANTANO IN CORO
SUSSURRANO O STRILLANO UN PO’
MA TUTTE INSIEME CHE CAPOLAVORO
CON LA MIA VOCE ANCH’IO CANTERO’.
RIT.
Page updated
Report abuse