LA VOCE DI SALICETO

gruppo E

REDATTORI

Angelo - Asia - Christian - Clelia - Dafne - Giovanni - Luna - Maddalena - Matilde - Miriam - Niccolò - Flavia

LA NOSTRA SCUOLA

Visita al museo del deportato di carpi ed al campo di fossoli. una giornata per non dimenticare...

Venerdì 25 gennaio 2019, gli alunni delle classi quinte della scuola primaria “Saliceto Panaro”, sono andati in visita presso il Museo del deportato di Carpi ed al campo di Fossoli. Al loro arrivo al museo, gli esperti hanno guidato le classi tra le diverse stanze. Sui muri sono state riportate le frasi scritte dai prigionieri dei campi. Entrando nella prima grande sala, si nota subito un enorme disegno scolpito sulla parete mentre, passando nelle stanze successive, si possono osservare delle vetrine con del filo spinato proveniente dai campi di concentramento e ancora le maglie indossate dai prigionieri ebrei. Nell’ultima stanza si trovano tutti i nomi degli ebrei italiani passati per il campo di Fossoli. Ed è proprio a Fossoli, il campo di smistamento nella quale i prigionieri trascorrevano circa un mese prima di essere trasferiti ad Auschwitz che le classi hanno avuto la possibilità di visitare una delle baracche in cui vivevano i prigionieri. Il campo, in seguito, fu utilizzato da altre persone e per questo la guida ha detto loro che era presente anche una scuola ed una chiesa. Questa visita ha aiutato gli alunni a ricordare questo periodo storico affinché ciò che è successo non accada mai più.

Giovanni 5^ D

Il violino di auschwitz

Ritorna a grande richiesta l’angolo del nostro giornale dedicato ai libri. La nostra redazione vi consiglia oggi la lettura del libro “Il Violino di Auschwitz“. Questa commovente storia scritta da Anna Lavatelli, racconta la storia vera di una ragazza di nome Cicci, uguale a molte bambine della sua età ed a cui piace suonare il violino ma… è ebrea. All’età di 10 anni infatti, Cicci viene prelevata dalla sua casa e condotta al campo di sterminio di Auschwitz dove le rimane solo il suo amato violino. Per questo viene assunta nella piccola orchestra del campo dove, per avere qualche pezzo di cibo in più, sarà costretta a suonare per i tedeschi. Cicci di notte sogna di rivedere la sua famiglia e di tornare a quando era felice e spensierata e non aveva preoccupazioni. Il testo è accompagnato dalle illustrazioni drammatiche e realistiche di Cinzia Ghigliano, che bene si adattano alla narrazione. Centrale nel racconto è l’episodio in cui la ragazza riesce segretamente a mettersi in contatto con il fratello scambiandosi un messaggio di speranza che deciderà di nascondere all’interno del violino. Ora tocca a voi scoprire il finale, Cicci riuscirà a rivedere la sua famiglia? Cosa state aspettando? Andate subito a comprare questo favoloso libro e… buona lettura!

Miriam 5^ D

l'antica arte del teatro a modena

Quest’anno abbiamo studiato che il teatro, una delle più antiche forme d’arte, nacque in Grecia molti secoli fa. La nostra redazione oggi vi guiderà alla scoperta dei luoghi dove imparare i segreti di questa antica arte. Seguire infatti un corso di teatro è un’esperienza meravigliosa perché si fanno tante cose divertenti. Qui a Modena, uno dei luoghi dove è possibile seguire questi interessanti laboratori teatrali è la compagnia Peso Specifico. Nei giorni di mercoledì e sabato, dalle 17.00 alle 18.00 per i bambini e dalle 19.00 alle 20.00 per i grandi, gli attori della compagnia sono pronti a svelarvi i segreti di questa arte. In particolare, quando si inizia la lezione, la maestra di teatro fa dire i nomi ai bambini e contemporaneamente si deva fare un’azione . Dopo questa prima attività, si cammina per la stanza e certe volte bisognerà fare l’occhiolino ad un’amica. Altre volte invece si sceglie un’amica e, quando la maestra batte le mani, si corre proprio verso l’amica e la si abbraccia. Nel mese di maggio vengono consegnati ai giovani attori i copioni per realizzare uno spettacolo ed è importante impararli bene a casa. In questo corso bisognerà “provare” tante emozioni: gioie, paure, felicità ed altre ancora. Tutti coloro che fanno il primo giorno questo corso non sanno bene come si svolgerà ma dopo qualche giorno si scoprono tante cose che non si conoscevano, anche parole. Alla fine dell’anno si organizzano gli spettacoli. Alcuni dei partecipanti da noi intervistati, hanno dichiarato che quando lo spettacolo sta per iniziare, ci si sente in imbarazzo specialmente davanti ai genitori. Ma è dopo l’inizio dello spettacolo che avviene qualcosa di meraviglioso: tutte le paure scompaiono! Buon teatro a tutti!

Dafne 5^ C

la spezia, una città da visitare

La redazione viaggi del nostro giornale, vi porta oggi a La Spezia, uno dei capoluoghi di provincia più belli della Liguria. È una città portuale, per cui il consiglio che vi diamo è quello di raggiungerla in barca, magari godendosi il mare lontano dalla riva perché, in alcuni punti più vicini al porto, l’acqua è un po’ sporca. Per chi ama particolarmente il mare c’è la possibilità di muoversi in battello, che indubbiamente offre panorami indimenticabili, ma ci sono anche molte barche a vela. Numerosi sono i porti nel golfo di La Spezia, che, ricordiamo, si trova a poca distanza dalle Cinque Terre, zona patrimonio dell'UNESCO. Tra questi porti vi consigliamo Porto Lotti, Portovenere. Muggiano e Lerici. Come poi non consigliarvi di andare a le Grazie, una borgata marinara con molti turisti che arrivano anche da molto lontano, come Germania , Svizzera , inghilterra, ecc. Per quanto riguarda il cibo, a La Spezia ci sono molti ristoranti come il “Vesuvio”, LE “UVETTE” e molti altri. Per chi desidera fare shopping, le sera d’estate ci sono tantissime bancarelle, sia con oggetti d’antiquariato che moderni. Cosa ci fate ancora qui, correte a visitarla!

Luna 5^ C


lerici,

un fantastico paese !

Oggi la nostra redazione viaggi vi porta a Lerici, un piccolo paese della Liguria non molto distante dal capoluogo di provincia La Spezia. Tra le cose più belle da vedere ricordiamo l' antico castello che sorge su una montagna e che è stato trasformato in un museo dove ammirare principalmente quadri ma possiede anche una piccola stanza dedicata ai dinosauri. Lerici ha un centro formato da una grande piazza che si affaccia sul mare e molte case un po' antiche tutte intorno. Ci sono anche alcuni ristoranti e dalla piazza parte una strada piena di chioschi ed altri ristoranti sul lato sinistro. Per arrivare al castello di cui abbiamo parlato prima, si deve percorrere una rampa di scale fatta di mattoni situata sempre sulla sinistra. Se volete mangiare del buon pesce vi consigliamo il ristorante "Golfo dei poeti" che possiede una terrazza sushi. Se vi piacciono invece i giri in barca, nel piccolo porticciolo troverete dei battelli che vi permetteranno di visitare le Cinque Terre e Portovenere. Se vi fermate più di un giorno vi consigliamo di andare in una spiaggia privata chiamata"Lido di Lerici" il cui ingresso è però a pagamento. Lerici possiede anche un cinema che d'inverno utilizza le sale interne per le proiezioni ma d' estate prepara appositamente una sala all'aperto ed infatti, quasi tutte le estati, potrete assistere alla visione di film in anteprima. Se vi piace leggere, consigliamo una bella libreria che si trova poco prima del cinema, dietro l'angolo, lì troverete libri interessanti. Allora cosa aspettate, venite a Lerici!

Niccolò 5^B

merano, una proposta di vacanza tra le alpi

La nostra redazione viaggi vi propone oggidi andare in vacanza a Merano, una bellissima città del Trentino-Alto-Adige, immersa in una splendida valle circondata da montagne. Merano è un'antica località turistica e tra i suoi ospiti ha avuto il grande scrittore Kafka e l'imperatrice Elisabetta d'Austria, nota a tutti con il nome di Sissi. Tantissime sono le attività proposte: durante l'estate si possono fare lunghe e incredibili passeggiate in montagna mentre d'inverno si può sciare e si può andare alle terme che, ricordiamo, sono aperte tutto l'anno. Per gli appassionati dei piatti tradizionali e legati al territorio, molti sono i prodotti tipici e, fra questi, ve ne consigliamo almeno due, ovvero i canederli in brodo ed un dolce molto conosciuto, che qui è nato, come lo strudel. Oltre che in città, anche nei paesi vicini come Scena e Marlengo, si può alloggiare sia in splendidi resort di lusso sia in altrettanto incantevoli pensioni a conduzione familiare. Quindi non ci resta che augurarvi buon viaggio e buon divertimento a Merano!

Maddalena 5^D

welcome to london

La redazione viaggi del nostro giornale vi porta oggi in Gran Bretagna, precisamente nella sua capitale, Londra! Partendo da Bologna, il viaggio dura circa un’ora e mezza e, se volete stare comodi e rilassati durante il tragitto, vi consigliamo di viaggiare con la compagnia aerea British Airways. Appena arrivati in uno dei tanti aeroporti di Londra, potrete prendere un treno per raggiungere l’hotel, meglio se di di prima classe, perchè è così che assisterete al passaggio di hostess che vi offriranno molte cose da mangiare. Arrivati alla stazione di Paddington, una delle più antiche di Londra, vi consigliamo di scegliere l’hotel “Westpoint”, non molto costoso ma con stanze un po’ piccine. I posti da visitare sono tanti ma tutti noi sappiamo che non può mancare una visita al Big Ben, il simbolo di Londra, ma ci sono naturalmente molte altre cose da vedere e, proprio noi bambini di quinta, vi consigliamo di ammirare i reperti presenti al famoso British Museum. Lì potrete trovare ciò che solo sui libri avete finora visto come splendida “Stele di Rosetta”, l’incantevole “Stendardo di Ur” oltre a tante mummie e svariati altri reperti storici. Come poi non consigliarvi la visita di Buckingham Palace, il palazzo della regina. E' proprio lì che vi raccomandiamo di guardare bene a terra perchè ci sono delle lamine dedicate alla principessa del Galles. Se a fine giornata, per cena, vorrete gustare ricette rigorosamente italiane, vi consigliamo le delizie del ristorante San Marco. Non ci resta che augurarvi buon viaggio e… ci vediamo a Londra!

Clelia 5^ A

alla scoperta di bari

La redazione viaggi vi porterà in questo numero in una bellissima città della Puglia, precisamente il suo capoluogo: la magnifica Bari. Per raggiungere questa incantevole città in auto, da Modena ci vorranno circa cinque ore. Tra i primi monumenti da visitare, il consiglio della nostra redazione è sicuramente quello di visitare la basilica di San Nicola. E' meta di moltissimi turisti non solo italiani ma anche russi, ucraini, moldavi essendo San Nicola un santo che ha molti devoti sia di religione cristiana che ortodossa. Non molto lontano dalla chiesa, precisamente dalla parte opposta della strada, sulla sinistra, un fornitissimo mercato del pesce dove poter trovare ostriche, ricci di mare, gamberi e altri tipi di pesci. Questo mercato è aperto, senza mura e tetto, e quando ci si avvicina, si può avvertire il tipico odore del pesce fresco. Se invece si preferisce andare in spiaggia, l’acqua calda del mare di Bari vi accoglierà con i suoi fondali bassi e sabbiosi e l’acqua cristallina. Spostandosi a piedi verso il centro, di sera potrete ammirare una meravigliosa piazza dove si vendono i “calzoncelli” pugliesi detti anche i “cuscini di Gesù bambino o degli angeli”: sono dolci natalizi ripieni di cioccolato, fritti o cotti al forno. Insomma, Bari vi attende con tutte le sue bellezze!

Angelo 5^ A

lo short track

Oggi la nostra redazione sportiva si occupa uno sport che ha avuto molto successo di pubblico durante le olimpiadi invernali, ovvero lo straordinario short track . È uno sport che consiste nel pattinare sul ghiaccio in un circuito o un percorso nel minor tempo possibile. L’abbigliamento prevede pantaloni e maglietta tecnica, calzini pesanti, ginocchiere da pallavolo, parastinchi, protezioni per caviglie, casco, scaldacollo, guanti anti taglio e pattini da short track. Questa particolare attività si può praticare nei palaghiaccio, in modo autonomo ma in orari precisi, oppure seguendo con corsi specifici per imparare solitamente in strutture invernali. ATTENZIONE: un consiglio prezioso della nostra redazione per chi, per la prima volta, si avvicina a questo sport, è quello di non maneggiare i pattini senza guanti antitaglio e di togliere i paralame solo una volta entrati in pista! Seguendo queste poche regole ed ascoltando chi ne sa più di voi, il divertimento è assicurato. Ma ora pronti... Ai vostri posi... Via!

Matilde 5^ D

il motocross, uno sport in equilibrio

La nostra redazione motori vi parla oggi di uno sport molto divertente: il motocross. E' un’attività sicuramente non semplice, ci vuole molto impegno e soprattutto pazienza. Spesso bisognerà infatti stare in piedi sulle pedane perché così si ha più equilibrio soprattutto quando sul circuito è presente fango e sabbia. Una delle piste più belle e faticose si trova a Mantova: lì si trova molta sabbia, e quando si affrontano gli anelli, delle curve che si sviluppano verso l’alto, bisognerà stare assolutamente in piedi. Diverse sono e categorie alle quali, in base all’età, si può prendere parte nelle competizioni: 50cc, 65cc, 85cc, 125cc, 150cc, 250cc, 350cc e 450cc . La maggior parte dei motociclisti, bambini e ragazzi, hanno un maestro che spiega loro come poter fare al meglio l’attività. Altra caratteristica di questo sport è che le moto, piccole e grandi, hanno bisogno di moltissima manutenzione. Inoltre, durante le gare, le piste non saranno mai perfettamente pulite, anzi quasi tutte le gare si svolgono nel fango. I campionati durano circa quattro giorni e, tra i professionisti che disputano i campionati mondiali, ci vogliono almeno due moto a disposizione. Naturalmente, se l’impegno sarà quello giusto, anche disputare un mondiale non sarà impossibile. Tutti in moto!

Christian 5^C

le arancine, una ricetta buonissima

Per la nostra rubrica di cucina, oggi la nostra redazione vi porta in Sicilia per scoprire i segreti di questa tradizionale ricetta. Per fare delle arancine bisogna preparare vari ingredienti.

INGREDIENTI:

  • 1 kg di riso;
  • ragù;
  • 1 uovo;
  • formaggio grattugiato;
  • sottilette;
  • pane grattugiato.

PREPARAZIONE:

1. Far cuocere il riso, lavarlo e lasciarlo scolare bene.

2. Preparare il ragù.

3. In una ciotola mettere un uovo con il riso, sale, il formaggio grattugiato ed un cucchiaio di sugo (ragù senza carne).

4. Mescolare il tutto e se l'impasto dovesse essere troppo molle aggiungere il pane grattugiato, se invece è troppo pastoso aggiungere un uovo.

5. Fare delle palline di riso ripiene con ragù e quel che si preferisce (sottilette, uova sode, olive...) e ricoprire con pane grattugiato.

6. Friggere in abbondante olio bollente.

7. Alla fine servirle e gustarle ancora calde... Sono buonissime.

Asia 5^B

la pizza, la specialità italiana più conosciuta nel mondo

Per la rubrica di cucina, oggi vi accompagneremo nella preparazione di una delle specialità italiane più famose al mondo: la pizza.

INGREDIENTI E DOSI PER 4 PERSONE

● 30 g di olio extravergine di oliva;

● 220 g di acqua a temperatura ambiente;

● un cucchiaino di zucchero;

● 20 g di lievito di birre fresco sbriciolato;

● 400 g di farina;

● 200 g di mozzarella a pezzi:

● 250 g di polpa di pomodoro a pezzettoni;

● 2-3 pizzichi di sale;

● un cucchiaino di olio extravergine di oliva;

● 10 - 15 foglie di basilico fresco.

PROCEDIMENTO

1. Mescolare l’acqua con il lievito e lo zucchero;

2. aggiungere la farina, l’olio extravergine di oliva e il sale;

3. impastare il tutto fino ad ottenere un impasto compatto;

4. mettere l’impasto in una zuppiera unta con olio e dare una forma arrotondata con le mani;

5. coprire con pellicola trasparente e lasciare lievitare l’impasto finchè raddoppia di volume (circa 1 ora);

6. riscaldare il forno a 230°;

7. ungere la teglia con l’olio;

8. stendere la pizza e metterla nella teglia;

9. distribuire sull’impasto la passate di pomodoro e la mozzarella, salare, mettere un goccio d’olio e distribuire 5 - 7 foglie di basilico;

10. cuocere in forno già caldo per 20 minuti a 230° gradi e la pizza è pronta!

Buon appetito!

Flavia 5^ A