Qualità, sicurezza e soprattutto sostenibilità sono le linee guida principali che il settore frutta a guscio e il progetto BIG vogliono perseguire. Una particolare attenzione sarà infatti prestata all’implementazione della qualità, al fine di rendere più competitivo il prodotto rispetto a concorrenti internazionali, e all’applicazione di tecniche colturali sostenibili che minimizzino il loro impatto a livello ambientale.
CASTAGNO Nel campo sperimentale di castagno (situato nel comune di Albiano) è stato creato un quadrato sperimentale con piante irrigate per nebulizzazione e non irrigate. A tali piante è stato applicato un sistema di biosensoristica avanzata (prima applicazione a livello mondiale su questa specie), in grado di misurare diversi parametri fisiologici della pianta (accestimento del riccio, evapotraspirazione, flusso linfatico) e parametri ambientali, quali temperatura ed umidità del suolo e dell’aria, ogni 15 minuti. Inoltre, una centralina presente nel campo permette di ottenere in tempo reale i parametri ambientali generali (precipitazioni, temperatura, vento). I dati risultanti da tali misurazioni saranno correlati con dati di contenuto in clorofilla delle foglie, vitalità pollinica e dati di contenuto nutrizionale, ottenuti a seguito di analisi chimiche mirate.
NOCE Prove sperimentali di tipo fisiologico e produttivo saranno svolte su noce in un campo produttivo in cui è presente la varietà Lara, di particolare interesse commerciale sia per i produttori locali che a livello nazionale. Il campo identificato è dotato di un impianto di irrigazione controllata che permetterà l’applicazione di sistemi di biosensoristica, come quelli già presente nel campo di castagno, al fine di svolgere rilievi fisiologici in tempo reale, Ciò permetterà di determinare le esigenze idriche e nutrizionali del noce durante i diversi stadi fenologici della pianta con l’obiettivo ultimo di ottimizzare l’utilizzo delle risorse idriche e dei fertilizzanti nella produzione di noci.
DELIVERABLE
Elaborazione di due modelli, uno per castagno ed uno per noce, di buone pratiche agronomiche da seguire in termini di fabbisogno idrico e nutrizionale della pianta al fine di un utilizzo accurato ed efficiente di acqua e concime