DIDATTICA INCLUSIVA

Per interpretare l'inclusione come modalità "quotidiana" di gestione delle classi, la formazione deve essere rivolta sia agli insegnanti specializzati nel sostegno che a tutti gli insegnanti curriculari. ("inclusione e disabilità" - Piano per la formazione dei docenti 2016-2019)



Indicazioni e Linee guida ricordano che la diversità pone all'azione didattica ed educativa una grande sfida: essere capaci di fronteggiarla, disponendo di adeguate competenze nelle strategie didattiche inclusive, risponde non solo ai bisogni degli alunni disabili o con DSA, con altre difficoltà o disturbi evolutivi e con svantaggio sociale e culturale, ma innalza la qualità dell'apprendimento di tutti gli alunni.

("inclusione e disabilità" - Piano per la formazione dei docenti 2016-2019)



L'obiettivo quindi è ripensare la progettazione curriculare come flessibile e aperta a differenti abilità, attenta all'accrescimento di competenze complementari sviluppate che concorrono al percorso educativo personalizzato degli studenti.

("inclusione e disabilità" - Piano per la formazione dei docenti 2016-2019)

Un aspetto chiave è quello della "presa in carico" dell'alunno, che deve essere realizzato da tutta la "comunità educante", evitando processi di delega al solo docente di sostegno.

("inclusione e disabilità" - Piano per la formazione dei docenti 2016-2019)