due pandemie, una città
_____________________________________________________________________________________________________
Siamo la classe 5ALS e benvenuti nel nostro sito!
Vi illustriamo brevemente come e quale itinerario seguire per avvicinarsi e consultare i contenuti proposti.
Accedendo al sito vi troverete nella schermata Home. Nella barra di navigazione, posta nella parte superiore, troviamo i collegamenti che ci portano alle varie sezioni della pagina web. Cliccando sul nome della sezione che si desidera visionare, si verrà automaticamente reindirizzati alla scheda scelta.
Lo stesso si può fare utilizzando i pulsanti presenti nella parte inferiore della scheda Home, raggiungibile semplicemente scorrendo verso il basso.
Nelle pagine Analogie tra passato e presente, Urbanistica e Morti violente sono presenti dei video esplicativi, che illustrano l'argomento affrontato nella sezione. L'attivazione dei video, supportata dalla piattaforma Youtube presenterà, purtroppo, degli annunci pubblicitari che solo con l'acquisizione del dominio avrebbero potuto essere rimossi.
Cliccando sulla sezione Altro, potrete raggiungere la versione del sito tradotta in lingua slovena.
Grazie per l'attenzione e buona visione.
Durante la situazione pandemica, soprattutto nei suoi momenti più bui, è accaduto a chiunque di riflettere sull'unicità di ciò che si sta vivendo. La storia si ripete nel tempo e con essa anche le malattie che l'hanno segnata.
La peste della fine del XVII secolo è stata una delle peggiori per il goriziano, e ci sono diversi aspetti ricorrenti tra quel periodo storico e quello attuale, anche e soprattutto per quanto riguarda le restrizioni e le posizioni dei cittadini. Ci sono, però, fortunatamente, anche delle sostanziali differenze che consistono nell'efficacia e nella sicurezza dei mezzi e delle strutture a disposizione e che, ovviamente, non vi erano alla fine del XVII secolo.
Durante l'epidemia di peste e quella di Covid-19 sono stati presi dei provvedimenti molto simili per affrontare le rispettive emergenze, come ad esempio la chiusura dei confini, l'attivazione di aree dedicate al contenimento del contagio, insomma i lazzaretti nel '600 e i reparti Covid nei nostri ospedali.
Nell'intento di fornire uno scorcio più completo sulla figura di Marussig, abbiamo voluto presentare anche una breve riflessione sul manoscritto Morti violente o subitane successe in Goritia o suo distretto: è una raccolta di fatti di cronaca, avvenuti tra il 1641 e 1704, che hanno come tema principale la morte.
La presentazione di ogni disgrazia avviene con una quartina in lingua friulana, accompagnata da un disegno del cadavere. In alcuni casi è presente persino l’assassino e il luogo dell’accaduto, negli attimi successivi alla morte.
A causa della diversa datazione tra i primi eventi riportati e l’inizio della stesura dello scritto, vanno a mancare dettagli, avvenimenti ed indicazioni spazio-temporali che però possiamo conoscere meglio grazie ai notai Dragogna, due fratelli che, come Marussig, raccoglievano le informazioni di tutte le morti avvenute.