SCULTURA e CERAMICA

SCULTURA

1.Niccolò Saiani - 4E1 Indirizzo scultura

Terra viva

L’opera rappresenta un’ immaginaria rinascita da parte dell’essere umano quando finalmente inizierà a fare del bene alla terra e smetterà la sua opera di distruzione. Mi piace immaginare il momento in cui si alzerà dalla terra e inizierà a convivere in modo pacifico, rispettando il nostro Pianeta.


Gesso, terra - 120x150x30 cm. c.a.Corso PON Terra viva – prof.ssa Barbara Burgio e prof.ssa Maria Savoldi

2. Emma Moruzzi - 5E indirizzo scultura

Offspring

“Offspring” in inglese significa figli, frutti, progenie: ovvero coloro che daranno forma al futuro. Inoltre il termine “spring”, primavera, è un richiamo al mondo della natura, alla speranza e alla stagione della rinascita. Con la primavera assistiamo alla fioritura della natura; nell’opera i boccioli dei rami sono secchi per sottolineare la precarietà della vita. Fioriranno? L’incertezza del futuro si lega alla speranza di rinascita. I rami che fuoriescono dalla sedia, prodotto umano, vogliono sottolineare la resilienza del mondo naturale. Anche da un oggetto inanimato la vita può riprendere una sua forma. I materiali utilizzati sono tutti stati trovati per strada e sono quindi rinati a nuova vita. Per concludere, l’opera si può anche leggere come testimonianza dell’evolversi del tempo: gli oggetti perdono la loro funzione originale e esistono in quanto resti di un’umanità perduta. Una semplice sedia, da oggetto con una propria utilità, può diventare un vecchio cimelio.


Legno, Rami.121 x 92x 131 cm
Prof.ssa Lucia Geraci

4. Matteuzzi Alice - 4D Indirizzo Plastico Pittorico

Agli sgoccioli

L’acqua è sempre stato un bene prezioso, ma mai come in questo momento. L’opera è composta da poche bottiglie di vetro riempite d’acqua, la nostra acqua potabile. Essendo ormai agli sgoccioli l’acqua non c’è per tutti e bisogna custodirla, per questo è circondata dal filo spinato.

Vetro, acqua, legno - 60x60x100 cm. c.a.
Corso PON Terra viva – prof.ssa Barbara Burgio e prof.ssa Maria Savoldi

5. Matilde Biondi - Alessia Grande - 4D Indirizzo Plastico Pittorico

Self-destruction

La scultura rappresenta una figura femminile, che può essere vista come una donna o come madre natura, che tiene in mano il pianeta terra da cui nasce una piantina. Con questo lavoro vorremmo far riflettere i fruitori sulla distruzione che sta avvenendo intorno a noi per colpa delle nostre azioni e di come finirà la vita se la terra finirà con noi. Nonostante questa autodistruzione c'è ancora una possibilità di rinascita che può accadere solo se ognuno di noi inizia a donare e dare una mano per il nostro amato pianeta Terra.


Calco in gesso, vernice acrilica, piantina - 50x60x100 cm. c.a.
Corso PON Terra viva – prof.ssa Barbara Burgio e prof.ssa Maria Savoldi

6. Michela Monari - 4D Indirizzo Plastico Pittorico

Prosciugarsi

Prosciugare è un'azione che viene svolta quotidianamente, privare dell'umidità. Ho voluto rappresentare la Terra che viene privata della sua linfa vitale dalle mani dell'uomo che, assetato di potere, continua a sfruttarla fino all'ultima goccia del suo vigore. Infatti essendo accecato dai profitti economici non pensa alle conseguenze di questa autodistruzione imminente.


Terracotta, resina Epossidica Cristal, vernice acrilica - 60x60x100 cm. c.a.Corso PON Terra viva – prof.ssa Barbara Burgio e prof.ssa Maria Savoldi

7. Matteo Mobrici - 4D Indirizzo Plastico Pittorico

Duplice banalità

L'opera, rappresenta una sfera divisa in due metà: nella metà inferiore possiamo vedere la Terra con i suoi mari e continenti, mentre in quella superiore la superficie della stella più vicina a noi: il sole. Partendo dal titolo dell'opera stessa, la poetica è di duplice natura: un primo significato vuole mettere in risalto l'importanza del sole come fonte prima di energia che rende questa terra...viva. Infatti è proprio dal sole che fuoriesce la vita rappresentata dalla piantina. Ciò che sta al di sotto, (Terra) e il riflesso di noi stessi nello specchio, è il meraviglioso risultato ed effetto che vede come causa quella instancabile fonte di energia che è il sole. Il secondo significato: una Terra sana e rigogliosa posta a contrasto con una invece distrutta e infernale; in due parole il bene e il male. Il telo nero al suolo ci ricorda di come tutti noi siamo immersi in uno spazio immenso e infinitamente vuoto il quale per un attimo ci fa rendere conto della nostra meravigliosa e straordinaria piccolezza sopra questa Terra che nonostante tutto è ancora...VIVA.


Materiali vari (carta, polistirolo, specchio, stoffa, colori acrilici, pianta) - 60x60x100 cm. c.a.
Corso PON Terra viva – prof.ssa Barbara Burgio e prof.ssa Maria Savoldi

8. Esposti Giulia - 4D Indirizzo Plastico Pittorico

Mater Tenebrarum

Spesso ci si riferisce alla terra come "madre natura", da qui l'idea di rappresentarla incinta, si può quindi dire che stiamo avvelenando la nostra stessa creatrice, che nonostante tutto ci presenta ogni giorno la sua bellezza. Quindi uno scheletro, il cui ventre viene sostituito dalla plastica, il quale splende comunque, nella sua pura bellezza, grazie ai bianchi fiori che da esso si generano.


Fil di ferro, gesso, plastica - 30x40x150 cm. c.a.
Corso PON Terra viva – prof.ssa Barbara Burgio e prof.ssa Maria Savoldi

9. Pasquale Ponissa 3E Indirizzo scultura

Beatrice Palumbo 5D1 Indirizzo Plastico pittorico

A un passo dal mare

Per il progetto “Terra Viva” abbiamo realizzato una serie di gusci di tartarughe marine che si dirigono verso il mare, percorrendo un tragitto nella sabbia. L’opera invita ad una riflessione sui diversi ambienti terrestri come habitat di varie specie animali. Rispettare il rapporto degli animali e i luoghi che abitano è una delle forme di cura verso il nostro pianeta.


Disegni realizzati con matite colorate, calchi in gesso, colla vinilica e sabbia.50x210x20 cm c.a.


Corso PON Terra viva – prof.ssa Barbara Burgio, prof.ssa Maria Savoldi, prof.ssa Valentina Paci

10. Julia IcieK 4D Indirizzo Plastico Pittorico

Da parte di...

Ogni elemento di origine naturale (minerali, conchiglie, piante e rami) è legato da un filo rosso annodato a fiocco, rappresentati come se venissero estratti man mano da un sacco bianco. Essi simboleggiano i doni regalateci da parte di Madre Natura, è per questo che vanno conservati e protetti come se fossero regali significativi.


Minerali, conchiglie, piante, rami,filo rosso, carta, tessuto, gesso - 55x20x30 cm c.a.
Corso PON Terra viva – prof.ssa Barbara Burgio e prof.ssa Maria Savoldi

11. Julia IcieK 4D Indirizzo Plastico Pittorico

E se...

L’opera rappresenta il Sistema Solare con i suoi diversi pianeti. Osservandola più accuratamente però si nota la mancanza di uno dei componenti: la Terra. Vuole trasmetterci come nella grandezza dell’Universo noi siamo solo esseri su un pianeta che non verrà salvato da nessuno tranne che da noi. Il cambiamento climatico ci distrugge senza lasciare via di scampo.


Carta, vinavil, gesso, carta velina - 100x300x40 cm c.a.
Corso PON Terra viva – prof.ssa Barbara Burgio e prof.ssa Maria Savoldi

12. Beatrice Bigoni - 5E indirizzo scultura

Rebirth

Ho realizzato 6 vasi, ognuno dei quali rappresenta un continente o una regione geografica del mondo. Questi contenitori avranno al loro interno dei fiori e saranno appesi a dei bancali su cui sarà disegnata una cartina del mondo. Gli spettatori potranno diventare parte dell'opera. E' stato creato un apposito angolo da lavoro i cui tutti, sia grandi che piccini, potranno piantare in un vasetto di vetro, qualche seme a scelta fra due piante selezionate da me. Potranno portarselo a casa e coltivare la propria piantina seguendo le istruzioni fornite dal QR CODE che troveranno nel vasetto. Così chi parteciperà a questa iniziativa starà aiutando la Terra, senza nemmeno accorgersene.

Tecnica mista300x 200 cm
Prof.sse Lucia Geraci e Elena Casadei

13. Alice Rossano - 5D1 Indirizzo Plastico Pittorico

Speranza

L’opera vuole essere un monito di speranza in cui la figura gravida, che simboleggia la Terra, è aggredita da un terreno inquinato.

Nonostante il suolo ostile su cui poggia la figura, il grembo della Terra porta la vita, una nuova speranza.


Terra, gesso, argilla e materiali di recupero - 50x40x117
Prof.ssa Giuliana Grandi

14. Nicole Cerrato e Anna Burnelli - 5D1 Indirizzo Plastico Pittorico

Terra-formazione

L’opera è costituita da un blocco di gesso nel quale sono stati scolpiti libri e sullo stesso sono appoggiati altri libri sempre in gesso.

Completa l’opera la presenza di terriccio intorno alla scultura in quanto si vuole simbolicamente rappresentare la crescita di una pianta, metafora della formazione culturale di ciascuno di noi.

L’utilizzo del colore naturale del materiale è per stimolare la fantasia dell’ osservatore ad immaginare sia quali parole, storie, avvenimenti possono essere scritti nelle pagine di quei libri, sia di poter pensare di essere lui stesso l’autore di quei libri.

La terra rappresenta la materia prima utilizzata dalla pianta per crescere così come i libri sono la materia prima dalla quale attingere conoscenza e cultura; sono il bagaglio che si arricchisce durante il nostro percorso scolastico e che ci aiutano a trarre sia dal passato che dal presente ciò che fa di noi persone in grado di sviluppare un nostro pensiero e di raggiungere obiettivi futuri.


Gesso scolpito e terra da giardino 30x40x100 c.a.
Prof.ssa Giuliana Grandi

15. Domenico Veneziano - 4E1 - Indirizzo scultura


Reflectiveness

Un diamante di ghiaccio riflette le immagini, raffiguranti la natura, proiettate da un tablet creando l'illusione di un ologramma. Un'illusione precaria destinata a sparire con lo scioglimento del ghiaccio. L'opera lascia un senso di vuoto finale, quando uno strato di acqua è tutto ciò che rimane sul fondo, incapace di accogliere le immagini che continueranno a succedersi, in assenza di riflessione.


Ghiaccio, tablet. 50x50x30
Corso PON Terra viva – prof.ssa Barbara Burgio e prof.ssa Maria Savoldi

CERAMICA

classe 5D - Indirizzo Ceramica

Argilla come "Memoria della terra"

Prodotto della terra che lascia la sua impronta spesso curiosa, ma sempre animata dall'animo umano; argilla che plasma la forma dell'oggetto e la rende Arte. Nell'uso dell' argilla come prodotto artistico, gli allievi hanno voluto interpretare con segni e forme le impressioni colte, a dimostrazione del fatto che l'argilla resterà sempre un prodotto della natura plasmata in più modi e forme. Di fatto, sono stati riprodotti gioielli ad uso ornamentale a dimostrazione di ciò, ed anche pannelli decorativi che "imprigionano " prodotti naturali, foglie, fiori... Il bello dell' argilla è scaturito inoltre da piatti decorati con rappresentazioni realistiche grazie all'uso di polveri di colore (estratti da prodotti naturali).


Prof.ssa Rosanna Gargiulo

16. Matilde Balduzzi

Il giardino della regina 2

17. Camilla Baronti

In fondo al fiume

18. Luca Donati

Le farfalle di Matteo

19. Samuele Grassilli

Il giardino della regina 3

20. Tommaso Maria Mengoli

Il giardino della regina 4


21. Daniela Monti

Il giardino della regina 1

22. Rasulo Rebecca

La ragazza con il ramoscello in mano

23. Sanguinetti Alessandro

Il giardino della regina5

24. Trotta Claudia

I medaglioni