FOTOGRAFIA E VIDEO

FOTO

25. Oborocean Ionela 4I Indirizzo Grafica

Dettaglio natura

Viene rappresentato un fungo poggiato su un ramo per terra. La composizione è semplice: il fungo è al centro, invece tutto il resto in sottofondo, foglie e ramo, sono leggermente sfocati, per dare più attenzione all'elemento in primo piano. Ho realizzato questa fotografia con lo scopo di invogliare la gente a distogliere per un attimo l'attenzione dalla vita quotidiana e fermarsi ad osservare la natura. Facendo così, ci si rende conto di quanto sia calcolata, perfetta, ricca di dettagli e significato, e di come abbia bisogno di cura e della nostra salvaguardia per mantenersi in buon stato.

Foto digitale


Prof. ssa Flaminia Cipriani, Simone Martinetto, esperto fotografia

26. Anastasia Rita Corrao 4I Indirizzo Grafica

Salvaguardia

La scelta di scattare questa foto è stata data dal momento in cui i colori stessi della natura fossero puri ,vivi e semplici .

Evidenziando il fatto che a volte per la troppa fretta non osserviamo la bellezza dei colori che abbiamo intorno a noi,la stessa semplicità che spesso ci si dimentica di portare con sé solo perché si ricerca il complicato .

La semplicità in questa foto viene focalizzata soprattutto sui papaveri che portano con sé questi colori .

La mia scelta di voler ambientare successivamente questa foto con un'altra mia immagine da piccolina è stata per un motivo molto semplice ,infatti, la raffigurazione stessa di un bambino incarna il vero essere nella natura : la natura che è l'essere stesso della nascita di nuovi inizi ,piccoli semi che diventano qualcosa di immensamente grande e meraviglioso pur rimanendo puri e semplici.

Il supporto con cui è stata scattata è stato un semplice cellulare con cui viene ripresa la natura.

L'opera viene presentata in orizzontale.

Foto digitale


Prof. ssa Flaminia Cipriani, Simone Martinetto, esperto fotografia

27. Annalu Oca - 4I Indirizzo Grafica

Conseguenze

Ho a cuore il tema della salvaguardia della natura, così ho deciso di inviare questa foto poiché mi sembrava molto interessante questo piccolo alberello in salute con dietro l'ombra di un albero più grande, ormai spoglio e che allude ad essere l'ombra stessa dell'albero più piccolo. Per me rappresenta appunto le "conseguenze" delle nostre azioni e mostra cosa può accadere in futura se continueremo a fregarcene della natura.

Foto digitale


Prof. ssa Flaminia Cipriani, Simone Martinetto, esperto fotografia

28. Lorenzo Bettini - 4I Indirizzo Grafica

Il Domani

La foto tenta di ricreare, attraverso l’utilizzo. di bottiglie di plastica, le fra stagliate punte di una catena montuosa; ovviamente i colori freddi sono al centro dell’attenzione e fanno riferimento ad un futuro agghiacciante sempre più vicino. La caratteristica principale risiede nella similitudine tra uomo e natura, creata dalla spigolosità della composizione che induce l’osservatore ad intravedere un qualcosa di naturale anche quando non vi è.

Foto digitale


Prof. ssa Flaminia Cipriani, Simone Martinetto, esperto fotografia

29. Daniele Gollini - 4I Indirizzo Grafica

Abandoned

Vicino casa mia c'è un laghetto che andavo sempre a vedere quando ero piccolo. Col passare degli anni si è prosciugato sempre di più per via dell'aumento delle temperature e delle rare precipitazioni. Quando sono andato a vederlo dopo anni, il fondo era visibile e addirittura percorribile, così mi sono calato e ho notato che era pieno di rifiuti come latte, bottiglie, vetro ecc.. Non ho potuto fare a meno di notare la similitudine tra il laghetto e l'essere umano: entrambi abbiamo toccato il fondo e, se non ci liberiamo subito della spazzatura che ogni giorno produciamo, ci abbandoneremo così a un futuro già scritto. Con queste parole vi presento ABANDONED

Foto digitale


Prof. ssa Flaminia Cipriani, Simone Martinetto, esperto fotografia

30. Matteo Mobrici - 4D Indirizzo plastico pittorico

Fratture e speranza

Questa foto mostra una pianta cresciuta sopra una scalinata in cemento, a ridosso di un muro scorticato. La contrapposizione tra morte e vita diventa evidente: la piantina (vita) nonostante le difficili condizioni nelle quali si trovava è riuscita comunque a crescere portando speranza in chiunque la guardi. Un sentimento, la speranza, che in un mondo così pieno di fratture è capace di far germogliare in ognuno di noi quella meravigliosa forza della quale facciamo parte: la vita.


Foto digitale
Prof.ssa Vittoria Salamone - Prof. ssa Barbara Burgio - Simone Martinetto, esperto fotografia

31. Alessandra kadabashyan - 4D Indirizzo plastico pittorico


Fragilità e trasparenza


Nella mia foto ho voluto rappresentare il mondo nella sua situazione attuale; la Terra è fragile come il vetro ma abbastanza forte e resistente per mantenere in vita la pianta. Quest’ultima è in ombra per narrare il periodo buio del riscaldamento globale e dei disastri ambientali che stanno accadendo in tutto il mondo ma viene contrastata e sostenuta dall’acqua trasparente e limpida, simbolo della speranza che ancora potrebbe salvare il pianeta. Lo sfondo è nero perché rappresenta l’universo attorno a noi, mentre un colpo di luce che appartiene al Sole illumina la composizione creando contrasti e volumi.

Foto digitale


Prof.ssa Vittoria Salamone - Prof. ssa Barbara Burgio - Simone Martinetto, esperto fotografia

32. Julia Iciek - 4D Indirizzo plastico pittorico

Grab

La fotografia rappresenta una mano di plastica che stringe dolcemente una pianta; il contrasto tra i due simboleggia la forza brutale che il cambiamento climatico creato dall’uomo ha sugli elementi di natura circostanti. La plastica avvolge la pianta in modo ingannevole, facendoci pensare che la nostra impronta sul mondo non ha peso.


Foto digitale
Prof.ssa Vittoria Salamone - Prof. ssa Barbara Burgio - Simone Martinetto, esperto fotografia

33. Elisa Barducci - 4D Indirizzo plastico pittorico

Per uscire basta una crepa

La foto rappresenta la bellezza della natura che riacquista i propri spazi che gli vengono rubati insistentemente dall’uomo, andando a creare una decorazione murale.


Foto digitale
Prof.ssa Vittoria Salamone - Prof. ssa Barbara Burgio - Simone Martinetto, esperto fotografia

34. Anna Righi - 4B Indirizzo Pittura

L’insostenibile pesantezza della plastica.


Ispirata dal gioco di prospettiva che si crea quando il turista "sorregge" la torre di Pisa, ho voluto creare questa foto per comunicare un messaggio importante:

l' apparente gigante bottiglia di plastica vuole essere da simbolo che racchiude tutta la plastica monouso, la cui produzione in enormi quantità porta all’inquinamento. Infatti, la plastica di cui siamo circondati oggi è prodotta per durare a lungo nel tempo e per smaltirla, quando non viene riciclata, sono previsti 400 anni.

Il ragazzo posizionato sulla destra, invece, rappresenta l'uomo, che nell'atto di sorreggere questa enormità di materiale che lui stesso ha creato, si sforza con fatica. La plastica sta prendendo il sopravvento e l'uomo sta diventando schiavo di ciò che lui stesso ha creato. Questa sensazione viene trasmessa da un' atmosfera cupa che contrasta con il sorriso del ragazzo, simboleggiando la speranza di poter ancora intervenire e migliorare i nostri stili di vita per salvare la Terra: solo noi possiamo farlo.


Foto digitale
Prof.ssa Monica Avellino (discipline pittoriche) e prof. Simone Martinetto (esperto esterno fotografia)

35. Dardani Giulia 4I Indirizzo Grafica

Correnti

L’ acqua e la natura che incontrano la figura umana, in questo caso una ragazza, innocente, in pace, che sembra danzare nell’acqua. È come se le due unità si fossero fuse in una, nei sogni della ragazza l’acqua è un elemento che non potrebbe esaurirsi mai, contrariamente, negli ultimi anni si è preannunciato che nei prossimi anni, in futuro, l’acqua sarà una risorsa veramente rara.

Foto digitale e proiettore


Prof. ssa Flaminia Cipriani, Simone Martinetto, esperto fotografia

36. Malizia Giulia - 4I Indirizzo Grafica

Dietro gli occhi


La foto che ho deciso di presentare per il concorso “Rotary” rappresenta il rapporto tra uomo e natura. L’immagine rappresenta un soggetto femminile di profilo che è accompagnato da uno sfondo composto da una foto rappresentante un paesaggio di un bosco, il quale è particolare per la sua luce soffusa. Ciò che voglio fare arrivare è il pensiero persistente della natura nella vita di tutti i giorni dietro gli occhi di una normalissima ragazza.

Foto digitale


Prof. ssa Flaminia Cipriani, Simone Martinetto, esperto fotografia

37. Oborocean Ionela 4I Indirizzo Grafica

Uomo e ambiente

La foto descrive il tema del rapporto tra uomo e ambiente attraverso due mani che si stringono: una è umana mentre l'altra sulla destra è fusa con la natura, per rappresentarla. Il messaggio che si vuole trasmettere attraverso la foto è che il futuro della terra è nelle nostre mani, sta a noi decidere se aiutarla o meno.

Foto digitale


Prof. ssa Flaminia Cipriani, Simone Martinetto, esperto fotografia

3. Gaia Giannotti 2C

Gaia, la terra che respira.

Quest'anno l'argomento dei Laboratori di Orientamento è stata la natura. Quindi andando in giro con Gaia abbiamo notato in un parco dei tronchi tagliati. Gaia ha scelto di fare la foto a questo tronco per la sua forma particolare e se notate nel midollo traspare un volto di una persona, ecco perché è stato dato questo titolo all'Opera...

Foto digitale

Prof.ssa Silvia Pedrini, sostegno.

VIDEO

38. Classe 3L - indirizzo Multimediale

In marcia

Opera in stop motion raffigurante una marcia di animali e delle loro trasformazioni. Una metafora sull'importanza di preservare la biodiversità, patrimonio del nostro pianeta.


Stop motion
https://www.youtube.com/watch?v=E8bsdtNopvU&t=8s
Prof. Sandro Natalini e prof. Federico Bianchini

39. Elisabetta Gabrielli - 5E indirizzo scultura


Heart of the Earth

È nel cuore dell’uomo che la vita dello spettacolo della Natura esiste; per riuscire a vederlo, bisogna sentirlo”.

(Jean-Jacques Rousseau)

Per continuare a far battere il cuore della terra ognuno di noi si deve rendere responsabile di ciò che fa nei piccoli gesti quotidiani.

Le nostre abitudini di vita devono tenere conto soprattutto della scarsità di risorse (come l’acqua) presenti sulla Terra.

Senz’acqua non c’è vita, ogni cosa che produciamo, usiamo e mangiamo è legata all’acqua e se non prendiamo consapevolezza di ciò, a breve rimarranno solo i continenti senz'acqua e quindi senza vita.


modellazione 3D
Prof.ssa Lucia Geraci e Barbara Pinna (esperta in modellazione 3D)

40. Emma Cinti, Bianca Giannini, Alice Di Pasquale, Alexia Poli - 3 M Indirizzo Multimediale.

Nelle nostre mani

Il video invita lo spettatore ad un momento di riflessione sul tema del cambiamento climatico mostrando come solo attraverso il sostegno internazionale si possa aiutare in modo significativo la Terra. Abbiamo deciso di utilizzare un linguaggio visivo semplice, ironico e immediato che riesca a sensibilizzare l'opinione pubblica in modo trasversale (dal giovane pubblico a quello adulto).

https://www.youtube.com/watch?v=kSVitpOoR7Y

Animazione stop motion
Prof. Sandro Natalini, prof. David Bertolaso

41. Gabriele Di Vita , Giulia Lepri e Daniela Tevere - 3 M Indirizzo Multimediale.

Save the Planet

In questo video abbiamo voluto rappresentare la distruzione della Terra, da parte dell'uomo. Abbiamo usato un palloncino in cui sono disegnati i continenti, per raffigurare la terra che rimbalzerà sui tetti della città, che nel tempo si è estesa, ed è diventata sempre più tecnologica e meno rispettosa dell'ambiente. I tetti dei palazzi fanno scoppiare il palloncino, quindi metaforicamente la terra arriverà un punto di non ritorno. Ma la terra riuscirà a rinascere.


https://youtu.be/xtltCu-SUUY Animazione stop motion
Prof. Sandro Natalini, prof. David Bertolaso

42. Eleonora Chiari, Elena Savioli, Kean Dupilas - 3 M Indirizzo Multimediale.

“Lo capisci solo quando lo vivi”


Con questa animazione il nostro intento è quello di sensibilizzare le persone all’uso ed il riciclo della plastica in modo corretto per salvaguardare il nostro futuro perché purtroppo non vedendo con i nostri occhi l’effetto dell’inquinamento non lo capisci fin quando non lo vivi.


https://youtu.be/_U8AZOGRb4oAnimazione stop motion, paper cut
Prof. Sandro Natalini, prof. David Bertolaso

43. Federica Majoli, Azzurra Crotti, Leonardo Barducci- 3 M Indirizzo Multimediale.

Non è ancora troppo tardi


Il nostro progetto ha lo scopo di far in modo che le persone abbiano maggiore consapevolezza dell'evidente problematica che affligge la nostra terra. Pochi si rendono conto che anche piccoli gesti quotidiani possono cambiare o per lo meno arginare il problema. Quindi siamo sicuri che se ognuno di noi si impegnasse ad avere maggior cura dell'ambiente che lo circonda saremmo in tempo per migliorare il nostro pianeta!


https://youtu.be/GQtVJGpBc04
Animazione stop motion.
Prof. Sandro Natalini, prof. David Bertolaso

44. Aaron Mugnaini, Gabriel Soto, Carlo Vasquez - 3 M Indirizzo Multimediale.

Heart revolution


La terra da noi rappresentata è inizialmente piena di vita e rigogliosa, con i suoi colori tipici e vivaci: verde e blu. Successivamente compie dei giri su se stessa e si nota subito un gran cambiamento: ora è una terra che non ospita più forme di vita, senz'anima e caotica. I colori usati cercano di dare un certo impatto visivo, che ricorda in modo esplicito e volontario la terra ai suoi inizi. In fine un giro su se stessa li fa tornare ad una visione ottimistica del nostro pianeta, accompagnato da un messaggio scritto che ha l'intento di far ragionare.

https://www.youtube.com/watch?v=Gub_Tk1pq9k
Animazione stop motion.
Prof. Sandro Natalini, prof. David Bertolaso

45. Caffio Elisa, Romanelli Simone, Panzacchi Asia - 3 M Indirizzo Multimediale.

Un tocco di verde

Abbiamo scelto di rappresentare il riscaldamento globale in una modalità semplice, in modo da sensibilizzare più persone possibili, raffigurando alcuni cambiamenti drastici che ha subito la terra.Nel video realizzato il primo problema rappresentato sono le fabbriche che creano nuvole di fumo nero che danneggiano l’ambiente. Successivamente si vede questo fumo spostarsi sulle grandi città, campagne, boschi e infine i poli. Fino ad un iceberg che si scioglie (metafora plastica). Il pezzo di plastica viene mangiato da un pesce che muore.

https://www.youtube.com/watch?v=Uqr5jgSjSdg&t=1s
Animazione stop motion.
Prof. Sandro Natalini, prof. David Bertolaso