CULTURA

lo sapevi che... 1 aprile!

di Riccardo

Buon primo d’aprile a tutti! Approfittate di questa festa per fare più scherzi possibili ai vostri amici. Probabilmente tutti voi conoscete il classico scherzo del pesce d'Aprile nel quale si attacca una sagoma a forma di pesce sulla schiena dei propri amici: beh, questo e molti altri sono degli scherzi di tradizioni italiane e straniere, perciò in questo articolo viaggeremo per il mondo alla ricerca di moltissime usanze legate al pesce d’aprile.

---

Voliamo in America, in questo paese si ricorda la tragica strage degli innocenti compiuta da re Erode, trasformata però in una divertente burla.

Lo sapevi che… In Messico l’equivalente del nostro pesce d’aprile è “El dia de los innocentes”, in cui viene ricordata la strage di innocenti compiuta da Erode, Questa tradizione viene festeggiata nel 28 dicembre. E’ usanza che tutto ciò che si concede in prestito non tornerà più al legittimo proprietario. Lo scherzo consiste, infatti, proprio nel convincere i conoscenti a prestare qualsiasi cosa venga in mente, come giochi eccetera. Se l’amico sprovveduto risponde alla richiesta, non sospettando lo scherzo, l’autore della burla gli recapita a casa dei dolci o un piccolo giocattolo in memoria dei bambini innocenti uccisi da Erode.

---

Voliamo in uno stato europeo situato sopra l’Italia, in questo si ritrova lo scherzo più conosciuto e più tradizionale di tutte le festività inerenti al pesce d'aprile

Lo sapevi che.. in Francia si usa invece l’espressione “Poisson d’Avril” (“pesce d’aprile”), in riferimento al Sole che, alla fine di marzo, lascia il segno dei Pesci per entrare in Ariete. Lo scherzo oggi più diffuso tra i bambini francesi è quello di attaccare dietro la schiena dei loro amici un cartello a forma di pesce e le persone colpite da questo scherzo, ignare di tutto, se ne vanno in giro per tutto il giorno con un pesce attaccato alla schiena

---

Infine voliamo oltre il canale della Manica (in Francia) e arriviamo in uno dei paesi del regno unito, nel quale si rivela una tradizione molto spiritosa e imbarazzante.

Lo sapevi che.. in Scozia il “pesce d’aprile” dura due giorni e durante il secondo giorno, chiamato “Taily Day” (“Giorno delle natiche”), gli scozzesi si divertono attaccando dietro le spalle del “Gawk”, che tradotto significa lo sciocco, un cartello con la scritta “Kick me” (Prendimi a calci). In questa festività si possono immaginare le folle di scozzesi che vanno in giro per le strade con la scritta “Kick me” dietro alla schiena senza avere il minimo sospetto.


Spero che questo articolo vi sia piaciuto, per altre tradizioni e festività, non esitate a scriverci nei COMMENTI.

leggi a caso? ecco alcuni consigli

di Andreea (1A)

Ti è mai capitato di voler leggere un libro, ma non sapendo che tipo di storia scegliere, alla fine hai letto quello che ti capitava sotto mano, a caso?

Be’, a me sì, è successo abbastanza spesso e questo perché non sapevo un segreto che ora ti svelerò: per scegliere un libro devi sapere che tipo di storie ti piacciono! E come puoi fare? Prima di tutto, conoscendo i generi letterari esistenti. Sapevi che esiste il genere fantasy? O i racconti horror? O i romanzi d’avventura? Hai mai sentito parlare di “gialli”? Non sono altro che libri polizieschi, di indagine, in cui c’è sempre un omicidio da risolvere e un colpevole da catturare. Avvincenti!

Se, tra questi, pensi che possa piacerti la narrativa fantasy allora dovresti provare Starbound - La via delle stelle di Marta Leandra Mandelli o, se invece preferisci la fantasia paranormale, Sea of Dreams di C. L. Bevill.

Se hai uno spiccato talento nel risolvere rebus e misteri ti andrà sicuramente a genio La strana morte del signor Benson di S. S. Van Dine o un classicissimo Conan Doyle, che ti introdurrà nei meandri della mente più brillante di tutta la Londra letteraria con Sherlock Holmes - Il diabolico piano di Moriarty.

Non sei rimasto rapito da queste proposte? Preferisci una lettura più scabrosa? Allora, prova con Damnation di Simone Volponi, un horror dai toni invernali e metal ambientato in Norvegia.

Ricordiamoci anche di chi ama l’avventura e l’ambientazione storica. Ecco per voi due proposte: Percy Jackson e gli dèi dell’Olimpo di Rick Riordan - qui c’è tutto: avventura, fantasy, racconto epico! - e Come una rosa d’inverno di Jennifer Donnelly, una torbida storia d’amore e di riscatto sociale.

Bene, ore che avete dei suggerimenti e che sapete anche come scegliere un buon libro di lettura, potete andare sul sicuro. Buona ricerca!

RUBRICA. LETTORI ACCANITI

recensioni a cura di Edel, Emanuele e Riccardo (3A)

SOTTO LE STELLE, SOPRA IL CIELO di Aisha Bushby

di Edel

Questo non è un libro come gli altri, questo libro dice la verità di tutti i giorni ma in maniera soffice: parla di una ragazza, Safiya, che vive con il padre perché i suoi genitori sono separati. Safiya e sua madre sono completamente diverse, lei videogiochi, sua mamma teatro, lei timida, sua mamma vivace e aperta.

Un giorno cambia tutto, sua madre è in ospedale e lei dovrà passare dalla realtà all’immaginazione correndo contro il tempo, attraversando e vivendo i ricordi di sua mamma raccogliendo oggetti significativi come il suo solito profumo, per non farla scomparire e per cambiare quelle tre fatidiche parole pronunciate prima di vederla su quel lettino in coma: “MAMMA, TI ODIO”.

Si mettono in gioco forti contrasti di emozioni e molti sbalzi d’umore prima di arrivare all’ultima pagina che vi sorprenderà.

E voi che dite, riuscirà a salvarla? E riuscirete a leggere il libro fino alla fine come me?😊

VA' DOVE TI PORTA IL CUORE di Susanna Tamaro

di Emanuele

Questo libro parla della vita intrigante di Olga, la protagonista della storia. La storia inizia raccontando la nascita di Olga, che continuerà a crescere senza molta libertà di scelte. Lei passa la sua adolescenza immersa in un ideale romantico, in una voglia di amare ed essere amata. Arrivata a trent'anni si sposa con Augusto, amico del padre di Olga e rimasto vedovo da un precedente matrimonio. Essi passano però i primi anni di matrimonio con un po’ di conflitti. Così Olga, conosce un altro uomo, Ernesto, con il quale inizia una relazione segreta. Olga rimane incinta e, facendo credere ad Augusto che fosse figlia sua, nasce Ilaria. I rapporti tra la madre e la figlia non sono molto semplici, molti litigi tra di loro le fanno allontanare. Ernesto muore poi in un incidente in macchina e Olga, dopo qualche mese lo scopre. Muore poi anche Augusto, che prima di lasciare a moglie, le spiega che sapeva che Ilaria non era sua figlia. I rapporti tra madre e figli si complicano ed ecco che Ilaria rimane incinta con uno psicologo. Olga allora inizia a preoccuparsi e… scopritelo leggendo!

Questo libro può rispecchiare molto la vita di molte coppie sposate, che dopo il matrimonio vogliono divorziare. Rappresenta inoltre i rapporti che ci sono tra i figli e i genitori, che finiscono sempre per odiarsi. Io penso che questo libro, nonostante la tragica storia, possa insegnarci che l’amore è uno e non è qualcosa che si può programmare. Invece, dei rapporti tra genitori e figli, è normale litigare, ma l’importante poi è perdonarsi e riconciliarsi, perchè se tra due persone c’è odio, tutto quello che si incontra lo si distrugge, me se ci si ama, tutto si costruisce.

In conclusione, vi consiglio di leggere questo libro per comprendere qual è il vero significato che vuole trasmettere. E come dice l’autrice Susanna Tamaro “Andate dove vi porta il cuore”!

IL VECCHIO E IL MARE di Ernest Hemingway

di Riccardo (3A)

Il libro parla di un vecchio marinaio cubano, Santiago, che dopo 84 giorni senza pescare alcun pesce parte per l’Oceano Atlantico alla ricerca di nuova fortuna. Si imbatte però in una sequenza di scontri imprevisti… Infatti, dopo altri 84 giorni senza riuscire a pescare alcun pesce, il vecchio Santiago si sarebbe trovato solo e a rischio di vita se non avesse avuto l’aiuto del giovane pescatore Manolin, suo unico amico. Questo, non potendo più andare a pescare con il vecchio, gli fornisce delle esche fresche per aiutarlo nella pesca in Oceano aperto. Una notte il vecchio parte e durante la navigazione riesce a pescare un enorme Marlin che lo trascinerà in mare aperto dove però si imbatte in molti squali…

Questo è un libro molto interessante e adatto ai ragazzi in fase adolescenziale, infatti spiega che per superare gli ostacoli è importante non arrendersi mai dato che con un po’ di autostima praticamente niente è impossibile.

IL MURALES BANSKY A VENEZIA

di Diego

Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta del nostro “Territorio artistico” scoprendo un murales dell’artista sconosciuto Banksy, situato nella città di Venezia.

Questo murales si trova su una parete sopra ad un canale, nel sestiere DorsoDuro, vicinissimo a campo Santa Margherita, a Venezia. Rappresenta UN BAMBINO CON IL GIUBBOTTO DI SALVATAGGIO E CON IN MANO UN RAZZO SEGNALETICO. Il murales è in bianco e nero, tranne il fumo che è stato colorato di rosa ed è visibile anche di notte poiché è fluorescente.

È stato realizzato con la tecnica dello stencil, una tecnica che permette di fare l’opera in poco tempo. Il tema che ha scelto è molto attuale, lo fa in modo chiaro e semplice. Lo consiglio perchè ha un significato profondo: può rappresentare la questione dei migranti oppure un bambino che indica la strada agli adulti. Banksy è considerato uno dei maggiori esponenti della street art (Arte di strada). Le sue opere sono spesso a sfondo satirico e riguardano argomenti sempre attuali come la politica, la cultura e l’etica.

Spero che questo articolo vi sia piaciuto, per altre opere, scriveteci pure nei COMMENTI.