Quanto non sappiamo sui migranti
TITOLO AMBIGUO, MA NON TROPPO: unica certezza, sappiamo di non sapere
Com'è nata l'idea di realizzare questo sito?
Innanzitutto abbiamo realizzato un GLOSSARIO per comprendere e non confondere i termini legati alla migrazione.
migranti glossario (2).pdfVogliamo imparare a utilizzare termini e dati reali per distinguerci dal parlare "per sentito dire " o semplicemente "per attaccare". Lo verifichiamo tutti i giorni sui social, in cui spesso si trovano termini ed esternazioni rivolte ai migranti cariche di odio ingiustificato.
VIDEO MAPPA DELL'INTOLLERANZA
Il diverso fa paura e diventa un facile bersaglio dell’odio in rete.
Per questo 4 università Italiane il 10 giugno 2019 hanno fatto uno studio per sensibilizzare e far capire quanto odio viene mandato online giornalmente.
In soli 4 mesi hanno riscontrato:
200 mila tweet;
150 mila di essi erano di odio
Ben 50 mila tweet contro gli immigrati al primo posto nella classifica degli attacchi online seguono poi:
39 mila tweet contro le donne;
22 mila tweet contro i musulmani;
17 mila tweet contro i disabili;
15 mila tweet contro gli ebrei;
8 mila tweet contro gli omosessuali.
L’odio online è più cattivo, più diretto, più estremo.
Ci si accanisce contro lo straniero, quando la politica incendia gli animi.
Si urla contro le donne anche quando sono le vittime.
Si grida la rabbia per la paura.