Storia della Biblioteca

Pagina di un volume della raccolta delle opere  di Ennio Quirino Visconti  edite nel 1818, sulla quale è ben visibile il timbro

  "Biblioteca del Regio Liceo E. Q. Visconti" 

Spazio tra due finestre nella Sala della Biblioteca nel quale  sono collocate tre iscrizioni : 

la prima

Ψ Υ Χ Η Σ    Ι Α Τ Ρ Ε Ι Ο Ν   (cura dell'anima) è citata da Ecateo di Abdera e Diodoro Siculo, si dice comparisse all'entrata della grande Biblioteca di Alessandria

la seconda

TECTA LEGE / LECTA TEGE (leggi i libri che sono stati custoditi, conserva i libri che sono stati letti) è un motto latino  abbastanza noto ma di incerta origine, probabilmente altomedioevale

la terza

"Volumina iam passim..."

ricorda il riordino della Biblioteca operato dal Preside Augusto Lizier nel 1929

La Biblioteca del Liceo nasce con il Liceo stesso, quando, nei locali del Palazzo del Collegio Romano, espropriato ai Gesuiti dopo la breccia di Porta Pia, venne istituito, con decreto del generale La Marmora, il Regio Liceo Ginnasio "Ennio Quirino Visconti ". 

I 65.000 volumi antichi e moderni dai quali era formata la Biblioteca dei Gesuiti costituirono il fondo iniziale della Biblioteca Nazionale "Vittorio Emanuele II", ospitata fino al 1968 nei locali della “Crociera” presso il Ministero dei Beni Culturali e Ambientali. 

La Biblioteca del Visconti iniziò la sua vita con una prima dotazione libraria, donata dal Governo di allora, comprendente una serie di monografie provenienti da varie città dello Stato pontificio, edite tra il 1630 ed il 1770: del patrimonio bibliografico della Biblioteca dei Gesuiti, al Liceo rimasero, forse per una fortuita occasione, alcune cinquecentine ed alcune edizioni del XVII secolo. 

La collezione, dopo il primo fondo donato dal Governo nel 1870, costituito da una serie di monografie sulla città dello Stato Pontificio, edite tra il 1630 ed il 1770, si è arricchita con i fondi prima delle casse dell'Ente Visconti e poi della Cassa ordinaria del Liceo.

(tratto dal sito web del Liceo Visconti, sezione Biblioteca)

                                                                                            

Particolare di una pagina su cui è visibile il timbro del Pontificio  "Ministero del commercio, belle arti, industria, agricoltura e lavori pubblici"

      A partire dall'anno scolastico 2013/2014, per volontà della Preside Clara Rech, nell'ambito di un generale progetto di  riqualificazione del patrimonio librario e museale del Liceo, si è avviato un lavoro di ripulitura, riordino, catalogazione, di tutti volumi della Biblioteca; la riqualificazione della Biblioteca è stata completata nel Settembre 2019.

                            

               Tutto il patrimonio librario, che ammonta a più di 20.000 volumi, è catalogato on line (si veda la sezione "modalità di accesso e fruizione").

Il riordino e la catalogazione sono stati realizzati con la collaborazione di un esperto esterno: la Dott.ssa Barbara Costantini.