Bibliografia: cos'è, come si usa, come si costruisce

BIBLIOGRAFIA


Il significato della parola "bibliografia", dal Greco βιβλιογραϕία «trascrizione di libri» (si veda il Vocabolario Treccani al link http://www.treccani.it/vocabolario/bibliografia/ ), ha quattro diverse accezioni, collegate tra di loro:

indica la disciplina che studia i vari sistemi di classificazione dei testi scritti

indica un'opera specifica, che contiene un repertorio su un argomento, un autore, una tipologia di

pubblicazione...

indica l'insieme di testi (volumi, saggi, articoli...) che sono stati dedicati ad un determinato

argomento

indica la storia della trasmissione di un testo, dal punto di vista materiale

Qualunque pubblicazione "seria", dalla tesina dello studente di scuola secondaria al saggio di un importante studioso, dovrebbe essere corredata di una "bibliografia".

Informazioni su come redigere una bibliografia sono reperibili on line, consigliamo:

le indicazioni dell'AIB (Associazione Italiana Biblioteche)

https://www.aib.it/pubblicazioni/libri/norme-redazionali-citazioni/

il sito dell'Università di Padova

https://bibliotecadigitale.cab.unipd.it/strumenti-di-ricerca/gestione-bibliografie

quello dell'Università di Bologna Alma mater Studiorum

http://www.sba.unibo.it/it/servizi/formazione/guida-alla-citazione-delle-fonti-bibliografiche

quello (essenziale ma chiaro) dell'Università Roma Tre

http://ricercarti.personale.uniroma3.it/home/modulo-4-bibliografia

per questo genere di informazioni e per un ricco contributo di informazioni in generale sul libro e le biblioteche, è molto utile il sito dell'IFLA (International Federation of Library Associations and Institutions)

https://www.ifla.org/

Sono inoltre disponibili on-line strumenti avanzati per generare/classificare/raccogliere bibliografie, utilizzati da studenti universitari e studiosi

ad esempio:

http://www.citethisforme.com/it

oppure (soprattutto per articoli pubblicati on-line)

https://www.zotero.org/