Progetto continuità

FOTO Se ripenso alle varie esperienze fatte con la scuola dell’infanzia, la prima cosa che mi viene in mente non sono obiettivi, percorsi o attività ma un vestito di velo celeste comprato al mercato su un banchetto dell’usato.

Per le attività proposte ai bambini della materna, come si diceva un tempo, l’ho usato sempre. Essere fata mi ha permesso una libertà che se fossi stata vestita normalmente, non avrei potuto avere. ..non c’è stato mai bisogno di presentarmi o di invogliarli in qualche modo a condividere spazi e giochi. Essere fata permetteva di entrare nel vivo del progetto, sia che si trattasse di narrare storie, sia che si dovesse entrare in camera oscura, chiamata, per essere in tema, “Stanza delle magie” o fare piccoli incantesimi con luci ed ombre.

Fin dal 1999 viene realizzato un progetto di continuità con la Scuola dell'infanzia "Vittorio Veneto", che è adiacente a Scuola Città Pestalozzi e con la quale condivide parte del giardino. Il progetto coinvolge i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e le prime due classi della scuola primaria per facilitare a livello emotivo il passaggio fra la scuola dell’infanzia e la scuola elementare e assicurare la continuità creando un curricolo nella fascia di età 5/7 anni.

All'interno di questo si colloca il progetto di teatro che si propone di usare il laboratorio teatrale come luogo ideale di passaggio fra le due istituzioni scolastiche, luogo dove i livelli di competenza dei bambini si integrano e si valorizzano