Nettezza Umana

#2, punk hc ,

21/02/09, attrito, blame e nettezza umana allo snooky, serata un po' particolare, e credo che molti saranno d'accordo con me. Mi dispiace molto per come si è evoluta la serata, perché poteva uscirne una gran cosa. Ho visto addirittura gente andarsene a casa, e personalmente credo che non metterò mai più piede là dentro.

Detto questo ci siamo trovati io (Silvia), puleshc ed Olly ad intervistare Toto (chitarra) e Bas (batteria) dei Nettezza Umana.

  1. Avete giù suonato una volta in trentino, al festival "Rumori dal lago", vi è piaciuto? Siete felici di essere tornati qua?

Toto: sì, assolutamente! Il festival al lago di Santa Giustina è stata un'esperienza molto bella, sia per i gruppi che han suonato, per la gente che c'era ma anche per la buona organizzazione! Per oggi speriamo in una bella serata, e speriamo di divertirci.

  1. Raccontateci un po' come vi siete formati e quando…

Toto: I Nettezza Umana nascono nel '98, della prima formazione ci siamo ancora io e Freddy (basso). Nel 2003 poi si sono aggiunti Fabrizio (voce) e Bas (batteria). L'anno scorso a Piacenza abbiamo festeggiato i nostri 10 anni, è stata una gran serata.

    1. Registrerete ancora con la "Derotten records"?

Toto: no, volevamo provare a vedere se c'era qualche etichetta minore interessata

Fabrizio: anche perché la Derotten non c'è più, credo sia andata in fallimento

Toto: e comunque valuteremo un po' come fare..

    1. Come mai avete registrato un pezzo assieme al cantante dei Raw Power ? (Il Teatro dell'assurdo - "Disarmo")

Toto: Perché siamo amici, gli abbiamo chiesto e lui ha detto subito di sì, è una persona con cui siamo molto legati, ed è stata una bellissima esperienza.

  1. Che progetti avete per il futuro prossimo?

Toto: Adesso ci occuperemo di scrivere pezzi nuovi e organizzare nuove date. Abbiamo un po' di pezzi nuovi, e quando ne avremo 10/11 registreremo il nuovo CD.

.. ma nel nuovo CD ci saranno anche i pezzi del promo?

T: no, quelli erano 5 pezzi che erano "rimasti fuori" dall' album "Il Teatro dell'Assurdo" così abbiamo fatto il promo, adesso facciamo altri pezzi.

  1. I nuovi pezzi hanno una tematica particolare?

T: Allora, la canzone "anime d'asfalto" parla delle stragi sulla strada, dovute sia ad un abuso di alcool da parte del guidatore, che ai cosiddetti "pirati della strada", che guidano in maniera spericolata, e dopo eventuali incidenti fanno i vigliacchi e scappano invece che aiutare.

Invece "quello che fa moda" parla di un fenomeno di adesso, che la gente invece che pensare alla musica pensa alla definizione di essa. Dal nostro punto di vista è più importante stare attenti alla musica piuttosto che scervellarsi per trovare definizioni fighe. Infine "lucciole" parla delle difficoltà di chi si prostituisce per campare, e di come può essere la vita di una donna ai tempi d'oggi.

  1. Com'è stato suonare con gruppi come i Sick of it all o i Sottopressione?

T: Il Concerto a Brescia al Radio d'onda d'urto è stato davvero memorabile, credo sia stato un privilegio suonare con il gruppo che ha fatto la storia dell'hc mondiale, c'erano 4.000 persone! Devo dire che ero in un certo senso ero affascinato da loro, perché sono cresciuto con i loro dischi.

Invece avevamo suonato con i Sottopressione al Capannone Sociale, a Vicenza. Con loro ci siamo trovati subito, è un gruppo che ci ha molto ispirato. È stata una grande soddisfazione suonare con loro, erano persona che già conoscevamo, e con cui ora abbiamo un ottimo rapporto.

  1. I testi dell'album "Il Teatro dell'Assurdo" sono tutti molto introspettivi, tranne quello di "Meniños de rua"..

T: Già, di solito i nostri testi parlano di esperienze o sensazioni più o meno personali, ma con tematiche che ci interessano e che condividiamo tutti non esitiamo a scriverle. Il testo parla del problema dello sfruttamento sessuale minorile, è un problema che non viene affrontato spesso, a causa dell'ipocrisia del sistema d'informazione, (che parla di argomenti futili trascurando cose più importanti.)

  1. Di cosa parla la canzone "luna spenta"?

T: Parla di un'esperienza personale mia, una delusione amorosa…

Bas: Secondo me è un gran pezzo, l'arrangiamento è molto efficace, e il cantato è ben inserito nell'insieme.

T: Forse ora dovremmo invertire i ruoli.Voi,che vedo avete presente tutti e tre i nostri album,notate delle diffferenze? Ed in particolare tra il teatro dell'assurdo e il demo(nome) ,diteci le vostre impressioni.

noi: sicuramente il demo è più diretto ed aggressivo,poi...bho..non sappiamo

T & B: Esatto,fabrizio (voce) ha avuto una grande idea, quella di mettere in ogni canzone una struttura ritornello-strofa-ritornello-strofa ecc ecc perché è più efficace e ci son solo le cose più essenziali

  1. Ultima, quale sarebbe il vostro concerto ideale? Insomma, con chi vorreste suonare, in un sogno?

Toto: Negazione

Bas: Lagwagon