OBIETTIVO DEL PERCORSO:

L’anno della consegna del Padre nostro si prefigge sostanzialmente tre obiettivi:

1. inserire i bambini nella realtà ecclesiale proprio a partire dal sacramento del battesimo che hanno ricevuto perché scelto dai loro genitori;

2. aiutare a far comprendere che il battesimo è il sacramento qualificante della vita cristiana: vocazione che Dio dona all’uomo di essere amato e amante della creazione;

3. iniziare un cammino di discepolato. Questo non è solo una “questione di sacramenti” (doni oggettivi che si ricevono), ma anche un cammino personale nel vivere il mio discepolato (dato soggettivo). In questo già la piccola abitudine di avere un piccolo momento di preghiera nella propria giornata è un segno, seppur piccolo, di desiderare di fare entrare Dio nella propria vita.

SEGNO DELL’ANNO:

Ricevere la preghiera di Gesù. Gesù ci invita a chiamare Dio con il nome di Padre Nostro; conseguentemente accogliere e recitare le parole insegnate da Gesù, significa accogliere la sua chiamata a vivere il battesimo, ad essere cristiani, imparando a vivere Dio come un Padre di cui i cristiani, nel mondo, sono testimoni.