Igiene e sicurezza nelle aziende agroalimentari.
Diversi controlli dei NAS dei carabinieri, hanno portato alla sospensione di attività nel campo alimentare, per carenza di igiene. I controlli ufficiali sono parte integrante del sistema di garanzie per la salute dei consumatori. Il tutto è gestito mediante un'insieme di regolamenti e leggi che le istituzioni europee e nazionali, hanno messo in campo negli ultimi decenni.
Ad esempio il regolamento UE 852/2004 sull'igiene dei prodotti alimentari, nel quale uno dei principi è: "La sicurezza degli alimenti è il risultato di diversi fattori: la legislazione dovrebbe stabilire requisiti d'igiene minimi; dovrebbero essere effettuati controlli ufficiali per verificarne l'osservanza da parte degli operatori del settore alimentare e questi ultimi dovrebbero elaborare e realizzare programmi e procedure per la sicurezza degli alimenti basati sui principi del sistema HACCP".
Ciò vuol dire che, per garantire la sicurezza alimentare dei consumatori e la salubrità degli alimenti commercializzati, vi è la necessità, che tutti gli attori partecipino, fornendo continuamente il loro contributo. A partire dagli OSA (operatori del settore alimentare), da chi redige il piano di autocontrollo e consiglia sul rispetto dei principi dello stesso, fino a coloro i quali effettuano controlli, per il rispetto della legislazione e del sistema di sicurezza basato su H.A.C.C.P.
Altro attore fondamentale, naturalmente è il consumatore, colui che usufruisce dei prodotti alimentari. Il quale può procedere, anche in maniera anonima, alla segnalazione di prodotti contraffatti o adulterati, tramite il portale del ministero dell'agricoltura.