Attività-2
GALLERIA FOTOGRAFICA
Esperimento n°1
Titolo dell’esperienza
Attrazione fatale.
Occorrente
un palloncino
rubinetto con acqua (eventualmente una buretta)
panno di lana/capelli
Procedimento
Gonfiare il palloncino.
Aprire lentamente il rubinetto dell’acqua fino ad ottenere un sottile getto continuo di acqua.
Strofinare il palloncino con il panno di lana (in alternativa sul proprio maglione oppure sui capelli).
Cosa si osserva
Avvicinando il palloncino al sottile getto d’acqua, questo devia verso il palloncino.
A cosa abbiamo assistito
L’acqua viene attratta dall’energia del palloncino che è stato precedentemente strofinato sul panno di lana (elettrizzato).
Approfondimento
La molecola dell’acqua è polare (cioè presenta un debole polo negativo e uno positivo) quindi viene attratta dalle cariche elettriche presenti sulla superficie del palloncino.
I
Esperimento n°2
Titolo dell’esperienza
Il cartoncino che con cade
Scopo dell’esperienza
Dimostrare che l’aria che ci circonda esercita una determinata pressione su tutti i corpi.
Materiali e strumenti
un bicchiere di vetro
un cartoncino rigido
acqua
Procedimento
Riempire il bicchiere di vetro.
Appoggiare il cartoncino sopra il bicchiere facendo attenzione a non far rimanere aria nel bicchiere.
Capovolgere il bicchiere mantenendo, durante tale operazione, una mano premuta sul cartoncino.
Togliere la mano dal cartoncino.
Osservazioni
Il cartoncino non cade.
Conclusioni
Sia il cartoncino che l’acqua non cadono, quindi c’è qualcosa, una forza che li trattiene.
Approfondimento
Il cartoncino e l’acqua sono soggetti alla forza di gravità. In questo caso interviene una forza, diretta verso l’alto, superiore a quella del peso del cartoncino e dell’acqua che impedisce loro di cadere. Questa forza è esercitata dalla pressione atmosferica.
Se ripetiamo l’esperimento riempiendo il bicchiere a metà, l’acqua e il cartoncino cadranno perché all’interno del bicchiere rimane dell’aria che esercita una pressione verso il basso.
Esperimento n°3
Titolo dell’esperienza
La capillarità: carta colorata e capillare
Obiettivi: verificare sperimentalmente la forza di adesione delle molecole dell’acqua che generano la capillarità.
Materiale occorrente
strisce di carta assorbente
barattolo di vetro
acqua
cucchiaino
colorante alimentare
tubicino sottile (opzionale).
Procedimento
Riempire il contenitore di acqua per circa ⅓.
Aggiungere il colorante e mescolare fino ad ottenere una soluzione omogenea
Immergere nell’acqua la striscia di carta che deve fuoriuscire dal bicchiere
Osservazioni e risultati
Dopo un pò di tempo la carta si colora come l'acqua. Essa è salita attraverso i pori della carta assorbente, che si sono comportati come se fossero dei capillari. Il fenomeno della capillarità è dovuto alle forze di adesione tra le molecole d’acqua e le molecole della sostanza che forma i capillari (in questo caso cellulosa).