L’African economic outlook 2017 è un dettagliato report che nasce dalla collaborazione tra la Banca Africana di Sviluppo (AfDB), il Centro di Sviluppo OCSE e UNDP.
Da quanto emerge dall’ultimo report recentemente presentato a Milano, l’Africa presenterebbe un notevole potenziale in termini di industrializzazione e imprenditorialità. Secondo le stime, infatti, la crescita del continente africano tra quest’anno e il prossimo aumenterà di densità, passando dal 3,4% nel 2017 al 4,3% nel 2018.
Ma non è tutto. Anche i flussi di capitale sono in aumento: verso i Paesi africani, solo per quest’anno sono previsti 179,7 miliardi di dollari, l’1,1% in più rispetto al 2016. Gli investimenti, inoltre, dovrebbero raggiungere i 57,5 miliardi di dollari, soprattutto dal Medio e dall’Estremo Oriente.
Il ruolo dell’Italia non è da sottovalutare: il nostro è il terzo Paese investitore in Africa, dopo la Cina e gli Emirati Arabi.
Gli investimenti in Africa, in generale, vedono una diversificazione nei servizi finanziari e delle comunicazioni, mentre le rimesse sono stimate a 66,2 miliardi di dollari.
L’Africa, dunque, pare in netta crescita per quanto riguarda l’economia e gli investimenti globali. La vera sfida, però, resta quella di “spostare” questa crescita all’economia reale del Paese. A cominciare, ad esempio, dall’aspetto demografico: secondo le stime, nei prossimi anni la popolazione continuerà ad aumentare e questo potrà essere tanto una risorsa quanto un problema.