Unconformity si propone di partecipare a quel labile moto che nascendo dal sottosuolo risale quieto, infondendo mutamenti e generando interventi.

Il progetto intende mettere in moto la costituzione momentanea, invasiva o meno, di spazi di processualità e utopie; apparizioni costanti nel tempo di laboratori di modellazione e costruzione di realtà.

Unconformity si propone di studiare l’esistere umano, la sua sensibilità percettiva e immaginativa, non più sottomessa a significati già dati, non più obbligata a condizionamenti spersonalizzanti; una sensibilità che è quindi capace di elaborare dallo scarto, dal rimosso e dall’inespresso nel simbolo la fioritura del reale.