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"Gignit et humores melius vinum meliores"

"Il miglior vino genera i migliori umori"

L'Aglianico è un vino rosso tipico dell'Italia meridionale. Il vitigno a bacca rossa da cui trae origine è coltivato su suoli vulcaninci nelle province di Avellino (Aglianico di Taurasi e del Taburno) e di Potenza e Matera (Aglianico del Vulture, che ha ricevuto la Denominazione di Origine Controllata nel 1971 ed è quello prodotto dalla nostra azienda). Per quanto riguarda l'etimologia del nome esistono più ipotesi: per alcuni deriverebbe dall'aggettivo Ἑλληνικός -ή, -όν "ellenico" e si riferirebbe ad una possibile introduzione di questo vitigno da parte dei greci, sottolineandone oltretutto la bontà rispetto a tutti gli altri vini cosiddetti "latini"; per altri, molto più semplicemente, deriverebbe dallo spagnolo "llano" (piano) in quanto il termine comparirebbe per la prima volta in un documento conservato nell'Archivio Caetani dove si parla di un appezzamento di terra "arbustata e vitata con viti latine aglianiche" nei pressi di Napoli per cui il vino aglianico è il vino della piana; alti ancora sostengono la derivazione da un'uva degli Alli, famiglia romana attestata in Val d'Agri nel II sec. d. C. o anche dal nome dell'antica Elea per cui Eleanico per poi diventare Aglianico. L'Aglianico raggiunge la piena maturazione fra i 36 e i 48 mesi invecchiando in botti di rovere ed ha una gradazione alcolica compresa fra gli 11,5 ed i 14 gradi. Ottimo come accompagnamento di salumi, formaggi e carni in genere.

A cura di

Michele De Nittis