Ricette salate
Muffin salati
240 gr farina
1 bustina di lievito istantaneo per focacce
30 gr di parmigiano
2 uova
60 ml olio di semi
sale q.b.
200 ml di latte
4 fette di prosciutto cotto
100 gr olive nere
200 gr mozzarella
150 gr di pomodorini
origano
Procedimento
Questi muffin salati sono un salva cena veloce da preparare o possono essere serviti come antipasto o anche come "stuzzicherie" nei buffet delle feste di compleanno dei più piccoli! Mio figlio li adora. Sono davvero facili da preparare: basta unire gli ingredienti e amalgamare il tutto. Si sporzionano poi nei pirottini di carta e si riempiono fino ai 3/4 con l'aiuto di un cucchiaio. Per la farcia potete davvero dare sfogo alla vostra fantasia e usare salumi piccanti, verdure grigliate, altre tipologie di formaggi... Infornare a 180 gradi per 20-25 minuti. Buon appetito!
Treccia salata
Ingredienti
250 ml di latte
1 cubetto di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di zucchero
1 uovo
600 gr di farina+ q.b. per la teglia
50 gr di olio d'oliva
10 gr di sale fino
1 tuorlo per spennellare
Per il ripieno:
salumi e formaggi a dadini
Preparazione
Versare tutti gli ingredienti in una ciotola e impastare per pochi minuti. L'impasto deve risultare molto morbido. Coprire e farlo lievitare circa un'ora. Io solitamente faccio una lievitazione più lunga, di almeno tre ore per avere un effetto soffice come nella foto. Molto dipende dalla stagione e dalla temperatura che avete in casa. Durante l'estate un'ora e mezza di lievitazione è sufficiente. Quando l'impasto sarà raddoppiato stendetelo con il mattarello fino a formare un rettangolo da dividere poi in tre parti uguali. Riempite ogni parte con il ripieno, chiudete i tre cilindri sigillando bene i bordi e intrecciateli tra loro fino a formare una treccia. Per quanto riguarda il ripieno io mi diverto molto a cambiarlo: davvero buono con salumi e formaggi, ma se volete qualcosa di più leggero potete mettere nell'impasto verdure grigliate e poi riempire con emmenthal e bresaola; un'altra alternativa è quella di inserire i peperoni a cubetti nell'impasto e poi riempirlo con salsiccia (precedentemente saltata in padella con olio e cipolla) e scamorza affumicata. Io ho provato anche inserendo nell'impasto le zucchine grattugiate o il radicchio tagliato in pezzi piccoli a crudo...insomma seguite quelli che sono i vostri gusti. Una volta farcita lasciatela lievitare ancora una mezz'ora, poi spennellate con il tuorlo e cuocete in forno caldo a 200 gradi per 30 minuti.
Pucce con le olive
Ingredienti
200 ml acqua
100 ml latte tiepido
10 gr zucchero
1 cubetto di lievito di birra fresco
500 gr farina
20 gr di olio
10 gr sale
150 gr olive nere
Procedimento
Sciogliete il lievito nel latte e unite lo zucchero. Versate in una ciotola la farina, l'acqua, l'olio e iniziate ad impastare; aggiungetevi il lievito sciolto con latte e zucchero e proprio alla fine il sale. Impastate per dieci minuti in maniera energica. Dovrete ottenere un impasto appiccicoso. Lasciate lievitare sino al raddoppio (almeno due ore). Date all'impasto una forma rettangolare, mettetele olive e arrotolatelo sul lato più lungo come fosse un salame. Infarinate e tagliate il rotolo in pezzi di 10 cm. Sistemateli nella placca del forno e lasciate lievitare 30 minuti ancora. Cuocere in forno caldo per 30 minuti.
L'idea furba in più: Potete anche mettere nell'impasto invece delle olive o in aggiunta delle verdure (cipolle, zucchine, melanzane e pomodorini precedentemente fatti appassire in forno in modo che perdano l'acqua altrimenti l'impasto risulta molliccio!) Questa seconda versione è quella che più preferisco o ancora aggiungere alle olive nere solo passata di pomodoro (3 cucchiai) e delle fettine sottili di cipolle e otterrete le puccette rosse che sono anch'esse molto gustose.
Buon divertimento allora!
Calzoni vegetariani
Ingredienti per 5 calzoni
300 gr farina tipo 2
200 gr farina di semola
4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
8 gr lievito di birra fresco
1 melanzana
2 zucchine
2 peperoni
1 cipolla
salsa di pomodoro q.b.
sale, pepe e origano q.b
100 gr olive denocciolate
Procedimento:
Lavate tutte le verdure e fatele a rondelle o a dadini, come più vi piace e mettetele a disidratarsi sulla leccarda del forno per 15-20 minuti a 180 gradi. Non fatele appassire troppo o bruciacchiare.
Prendete una ciotola, versateci la farina, aggiungete dell'acqua tiepida e impastate, aggiungete il lievito sciolto nell'acqua con un cucchiaino di zucchero, l'olio e in ultimo il sale. Lavorate l'impasto fino ad ottenere un panetto morbido e appiccicoso e mettete a lievitare coperto da un canovaccio per almeno 2-3 ore. Una volta lievitato, mettetelo sulla spianatoia e lavoratelo. Formate 5 palline e stendetele con il mattarello a forma di cerchio. Versateci sopra un cucchiaio di salsa di pomodoro e le verdure che avete precedentemente cotto in forno: Se volete potete aggiungere delle fette di emmenthal. Richiudete in due il cerchio dando la forma dei calzoni e chiudendo bene i bordi,aiutandovi con i rebbi di una forchetta. Spennellate la superficie con la salsa di pomodoro e spolverate con l'origano. Infornate a 250 gradi per 15 minuti.
Questi sono i calzoni preferiti da mio figlio Samuele, ovviamente ognuno di voi può sbizzarrirsi con i ripieni che preferisce. Io quando ho avuto amici a cena ne ho preparati a più gusti e abbiamo fatto un assaggio misto. Vi do' qualche dritta: Mortadella e carciofi sono la fine del mondo, anche bresaola e melanzane, ma anche tonno, cipolla e acciughe o salame piccante...questi solo alcuni dei ripieni che ho provato! Date sfogo alla fantasia e buon appetito!
L'idea furba:
Se volete potete anche friggerli, io preferisco sempre la versione al forno più leggera (per modo di dire!).
Se non avete tempo e volete un salvacena, potete tranquillamente sostituire il lievito di birra con quello istantaneo per torte salate: il risultato è buono ugualmente! Certo quando potete, privilegiate sempre la lievitazione lunga, l'impasto è più leggero e digeribile. Io solitamente lo preparo la mattina per la sera e faccio lievitare per almeno 8 ore andando a rimpastare ogni 2 ore. Il risultato è garantito.
Taralli salati alle mandorle
Ingredienti (per circa 30 pezzi)
350 gr farina integrale
250 gr di farina di semola
200 ml di vino bianco
150 ml olio d'oliva
sale q.b.
acqua q.b. (se necesario)
Procedimento
Mettete in una ciotola la farina e il sale, aggiungete a poco a poco il vino ed iniziate ad impastare, poi a filo l'olio fino ad ottenere un panetto morbido ed elastico, non appiccicoso. Se l'impasto dovesse risultare duro aggiungete un po' di acqua tiepida, se invece risulta appiccicoso aggiungetevi un po' di farina. Prendete l'impasto e lasciatelo riposare 10 minuti, dopodiché prendete a poco a poco pezzi d'impasto e formate dei cordoncini non troppo sottili tutti della stessa lunghezza. Prendete due cordoncini per volta e intrecciateli a mo di treccia, infilateci sopra due o tre mandorle nelle cavità dell'intreccio. Potete anche dare la forma classica del tarallo e farli semplici senza mandorle. Una volta sistemati nella teglia infornate in forno preriscaldato a 180 gradi per 30-40 minuti per averli belli croccanti! (Regolatevi comunque secondo il vostro forno e quelli che sono i vostri gusti di cottura: se li volete più friabili ci vorrà meno tempo, se li volete belli croccanti ci vorrà un po' di più...Molto dipenderà anche dalla grandezza del tarallo e dallo spessore che avrete dato.)
L'idea furba in più: Se volete sbizzarrirvi e rendere più sfiziosi i vostri taralli potete aggiungere all'impasto un olio aromatizzato alle erbe o al basilico invece del classico olio d'oliva in modo da dare un gusto più deciso ai vostri taralli. Io all'impasto a volte ci aggiungo le olive snocciolate e spezzettate, ma voi potreste metterci anche della cipolla essiccata in forno precedentemente o dei pomodori secchi a pezzettini, insomma lasciate spazio alla fantasia e i vostri gusti. Sarebbe carino per una cena tra amici o un buffet informale creare dei taralli fatti da voi con forme e gusti differenti, anche perché i taralli si prestano bene a sostituire il pane e ad accompagnare salumi e formaggi durante un antipasto. Provare per credere... semplici, veloci e di effetto per i vostri ospiti! I taralli una volta formati, prima di essere impastati andrebbero bolliti e poi cotti in forno. Io però salto sempre questa procedura e vi assicuro che escono buoni ugualmente. La bollitura serve a rendere il tarallo friabile e farlo conservare più a lungo, ma voi come me non dovrete prepararne quantità industriali, per cui potete benissimo saltare questa procedura e passare direttamente alla cottura in forno. Possono tranquillamente essere conservati in una scatola di latta per 4-5 giorni, ma tanto non dureranno...li mangerete prima!
Ciambella salata di verdure
Ingredienti
300 gr farina tipo 1
3 uova
100 ml di olio di semi di girasole
100 ml latte
50 gr di grana grattugiato
1 bustina di lievito istantaneo per torte salate
150 gr di emmenthal, provola o mozzarella a cubetti
150 gr di cotto a cubetti
100 gr olive verdi denocciolate
5-6 pomodorini ciliegino
Procedimento
Prendete una ciotola e versateci dentro uova, latte e olio. Aggiungete la farina, il lievito, il sale, il grana e mescolate. Aggiungete il resto degli ingredienti fatti a cubetti, amalgamate il tutto bene con una spatola. Imburrate un tegame da 22 da ciambella (o potete farlo anche in uno stampo da plumcake), versateci dentro il composto e infornate a 180 gradi per 30 minuti.
L'idea in più
Questa ricetta si prepara davvero in 5 minuti! Potete arricchirla come più vi piace. Potete aggiungervi peperoni, melanzane e zucchine grigliate al posto del prosciutto, mettere il vostro salame preferito...Potete davvero sbizzarrirvi e seguire i vostri gusti. Le verdure consiglio sempre di metterle grigliate o disidratate in forno, in modo da eliminare l'acqua. Se le mettete a crudo o grattugiate il sapore è buono, ma la ciambella rimane parecchio umida.