Nuove Sostanze. Manifesto della rivoluzione informatica - Antonino Saggio

Urbanscape


“In questo processo che riguarda tutto il mondo occidentale, si liberano aree dalle fabbriche (che potrebbero diventare sempre più piccole e meno inquinanti e distruttive) e si mettono nuovamente in gioco grandi risorse, prime fra tutte quelle abbandonate dalla produzione industriale.”

 

Dal punto di vista sociale ed ecologico è necessario riempire questi vuoti urbani che non solo hanno una potenzialità architettonica ma anche una  risoluzione al problema. Sarebbe uno spreco non utilizzare questi spazi abbandonati e non dare nuove funzionalità che servono alla comunità sia locale che migrante.

In un'epoca in rapida crescita c'è bisogno di una riconversione degli edifici soprattutto abbandonati

 

“L'architettura si insinua nella trama dell'esistenza. Utilizza e rilancia oggetti preesistenti come quelli già pronti. Con le sue dichiarazioni dinamiche, crea spazi nelle fessure "tra" il nuovo e ciò che già esiste. Ma al di là delle scelte espressive, o degli spaventosi "rottami contorti", si sta riconoscendo un'idea molto diversa di architettura per la città. La considerazione delle opere di maggior successo porta alla loro definizione come operazioni di paesaggio urbano. Sono grandi opere di ripensamento della città, delle sue intersezioni, dei suoi flussi dinamici, dei suoi complessi nessi.”

 

Come la società anche la città nel tempo muta , cambia funzione e perché no migliora da molti punti di vista.

Si riprendono gli spazi perduti negli anni, recintati e senza comunicazione.