"Una sera, salendo su una montagna, mi accorsi di aver salato la mia vita, d'averla resa più saporita.
La montagna si rivela non solo soluzione alla solita vita, ma anche soluto nella soluzione vita."
La mia seconda frase più utilizzata dopo "ravanage state of mind"
Ciao, mi chiamo Tanzio Arfino, al netto di un altro nome e un altro cognome, per storie che vi potrò raccontare. Classe 1995, attualmente vivo a Vanzone, frazione di Borgosesia, alle porte della Valsesia.
E' proprio la Valsesia che frequento da sempre e nel tempo ho conosciuto in molteplici dettagli, ma che ancora mi sorprende con nuove scoperte. Coltivo l'amore per la montagna fin da piccolo e da qualche anno ho iniziato ad uscire dai sentieri abituali per esplorare nuovi anfratti. Inoltre, la passione per la natura mi ha spinto a laurearmi in Scienze Forestali; il caso ha voluto che la fine degli studi sia coincisa con il conseguimento dell'attestato da guida escursionistica, due percorsi con l'obiettivo comune di lavorare il più possibile all'aria aperta, a contatto con la natura e la montagna. Amo cercare di trasmettere agli altri la mia passione per le terre alte e le mie conoscenze del territorio: ogni luogo può raccontarci qualcosa di speciale e nelle mie escursioni cercherò di essere il tramite di queste infinite bellezze.
Il Ravanàge è un'arte antichissima legata alla progressione in montagna, basti pensare che esisteva prima della creazione dei sentieri! Fondamentalmente, essa consiste nel complicarsi la vita, uscendo dalle tracce, tagliando per "facili roccette", prati ripidissimi, cenge esposte e boscaglie intricatissime. Quelle situazioni che poi ti giri e pensi "ma sono passato di lì?"
Ma tranquilli, per fortuna non vi condurrò a morte certa in queste situazioni; le mie vogliono essere delle "ravanate" semplici, così chiamate perché vanno al di fuori dei sentieri più battuti, magari attraversando dei luoghi selvaggi, ma rientrando entro determinati limiti di pericolosità.
Pronti a ravanare?