Spazio digitale che promuove l'occupazione femminile. In questo portale troverete tante informazioni utili alla ricerca di una occupazione.
Questo progetto è stato realizzato per cercare di rispondere alle diverse necessità dei lavoratori siciliani, soprattutto questo progetto vuole creare una rete sociale che consenta di raccogliere testimonianze, dubbi di persone in cerca di una occupazione e di rendere accessibili a tutti informazioni (open data) che riguardano il mondo del lavoro (soprattutto in Sicilia). Questo progetto si rivolge maggiormente alle donne perché nel mondo del lavoro siamo la parte più lesa rispetto agli uomini, ma questa rete sociale è aperta a tutti. Questo spazio virtuale vuole cercare di trovare soluzioni che possano migliorare il contesto occupazionale della figura femminile e giovanile. Tutto nasce dalla consapevolezza che il contesto sociale mette a dura prova la figura femminile perché spesso la donna è obbligata a scegliere, se seguire la carriera lavorativa oppure accudire i propri figli. Il mondo del lavoro è in continuo cambiamento e spesso pretende dei ritmi molto stressanti che non coincidono con le esigenze che una mamma ha verso i suoi figli. Oltre al problema della maternità si aggiungono problemi legati all' esclusione della donna in alcuni settori lavorativi (come nel settore tecnologico, informatico ed ingegneristico, ecc). Spesso questi ruoli vengono svolti da figure prettamente maschili. Questo fenomeno potrebbe essere spiegato dalle categorizzazione di genere che siamo abituati a fare fin da piccoli. Probabilmente i maschi diventano più abili e competenti nelle materie scientifiche perché sono incoraggiati fin da piccoli ad utilizzare una manualità maggiore rispetto alla donna (infatti giocano fin da piccoli con le costruzioni, smontano e rimontano stimolando aree del cervello specifiche che incoraggiano un pensiero più scientifico) a differenza della donna che stimola la parte più sentimentale ed empatica del cervello ( infatti fin da piccola veniamo incoraggiate a prenderci cura delle bambole oppure sistemare ed accudire fratelli ed altro). Siamo abituati a dividere i compiti da Maschi e i compiti da Femmine. Ma questo limita molto sia i maschi che le femmine perché non si considera la complessità di ogni essere umano. Perché non è sbagliato se una donna ambisce a diventare un ingegnere e neanche se un uomo vuole diventare un maestro oppure un casalingo. Siamo nel 2023 e il mondo del lavoro deve prendere in considerazione che una divisione netta dei lavori maschili o femminile non esiste.
Se davvero esiste una carenza di figure femminili in un determinato settore professionale o maschile nell'altro. Forse dovremmo chiederci come mai? e capire che forse quello che manca è la formazione di skill specifiche rivolto alle donne o uomini nei settori più carenti,
Infatti la formazione e la creazione di competenze aprono le porte a nuove prospettive lavorative, fatte di esperienze personali e crescita professionale.
Questa premessa sta alla base della formazione di competenze tecniche che sono utilissime per svolgere ruoli tecnici (che verranno trattati in modo più approfondito nella sezione skill) ma spesso si sottovaluta l'aspetto che contraddistingue l'uomo. la socialità. Perché spesso in Italia si incoraggia un pensiero individualista, come se in un azienda si dovesse competere per dimostrare il proprio valore e non si prediligono altre competenze sociali legate allo sviluppo di una migliore intelligenza emotiva . Ecco perché ho inserito nella prima pagina le competenze fondamentali ( secondo il mio parere) che non dovrebbero mancare mai nel mondo lavorativo del 2023.