Che cosa pensano gli studenti? Che domandona…
Se lo è chiesto Giuseppe Pellegrini, presidente di Observa, un centro di ricerca che promuove il dibattito su temi scientifici e tecnologici all’interno della società. Per rispondere ha analizzato i testi prodotti dagli studenti che hanno partecipato al concorso La Scienza Narrata nel periodo 2006-2015. I risultati sono stati raccolti nel libro Narrazioni di mondi possibili (Il Mulino, 2018).
Ne esce un quadro di punti di vista su tanti temi: l’impatto umano sull’ambiente, gli scopi della fisica, le applicazioni della chimica, il significato della genetica, l’uso della matematica, il potenziale della scienza e anche l’importanza della fantascienza.
Ma se questo è un quadro generale, come si collocano i nostri studenti? Per scoprirlo possiamo fare una prova: chiediamo di scrivere un tema che metta insieme un argomento studiato durante l’anno e i loro interessi. Potremo scoprire quanto abbiamo fatto breccia durante l’anno, al di là delle conoscenze acquisite. Abituati a fare test sulle conoscenze, potrebbero essere presi in contropiede da una richiesta simile, ma questo potrebbe portare risultati inaspettatamente positivi.
Come puoi cominciare la prossima lezione? Esempio: in che modo lo studio del corpo umano ti ha fatto cambiare il modo in cui guardi il tuo corpo? Che cosa hai scoperto, che cosa non sapevi e che cosa sapevi nel modo sbagliato?