Il corpo Bandistico

LA STORIA

L’Associazione Culturale Filarmonica “don Tranquillo Pietta di Passirano” è costituita al suo interno da due realtà: il Corpo Bandistico e la civica Scuola di Musica “Giulio Tonelli”.

Prende il nome da un religioso, che accanto al suo operato spirituale fu un insigne educatore locale e fra molteplici iniziative ebbe anche il merito di rendersi promotore della formazione di un Corpo Bandistico agli albori del XX secolo. Questa esperienza durò per circa mezzo secolo; pur con alterne vicende, e il complesso crebbe sotto la sua guida personale e poi quella dei suoi successori.

La Banda originaria si esibì per l’ultima volta nel 1951; l’ultimo evento che la vide presentarsi in pubblico fu proprio in occasione della cerimonia delle esequie del suo fondatore. Fu solo dopo quasi 50 anni, nel 1997, che la Filarmonica ebbe nuovi natali e in questa occasione per continuità ideale con la precedente formazione si decise di intitolarla proprio a quel don Tranquillo Pietta che di quella ne fu l’artefice. Dopo anni di difficoltà formative, qualche anno più tardi anche Passirano ebbe di nuovo un attivo Civico Corpo Bandistico.

Negli anni successivi sotto la presidenza prima del prof. Giorgio Bettoni e poi di Daniela Capelletti (Diplomata in flauto traverso e in canto lirico), ma soprattutto grazie alla direzione del Maestro Aldo Epis (che oltre ad avere un cospicuo curriculum, è titolare della Cattedra di Esecuzione ed Interpretazione presso il Liceo Musicale di Brescia) la formazioni iniziò un percorso di decisa crescita musicale e qualitativa, con risultati sia nel repertorio più prettamente bandistico costituito da marce suonate in movimento sia nel repertorio di impronta sinfonica.

Il 24 settembre 2017 ha festeggiato il 20° anno con una Manifestazione a cui hanno partecipato altre Bande ospiti e in cui sono stati consegnati riconoscimenti ai componenti ancora presenti fin dalla fondazione, al Maestro e alle personalità che più hanno contribuito alla sua crescita.

COSA FA LA BANDA

La Formazione si esibisce ormai costantemente su due versanti: nel suo ruolo di Corpo Bandistico Comunale viene chiamata periodicamente su richiesta dell’Amministrazione Comunale per partecipare ad eventi pubblici o momenti istituzionali, nei cosiddetti “servizi” dove viene eseguito il classico repertorio di marce e inni. Non mancano le richieste per manifestazioni religiose (processioni) e per manifestazioni di varie Associazioni.

Sul versante più “concertistico” in cui il repertorio è costituito da arrangiamenti scritti per orchestra a fiati, i quali spaziano da brani di impostazione più classica a quelli di ispirazione più moderna senza trascurare brani di musica leggera, gli appuntamenti ricorrenti sono il classico concerto d’estate in piazza e il Concerto di fine anno, in occasione degli auguri alla cittadinanza per l’anno a venire da parte del Sindaco. In quest’ultimo contesto abbiamo il piacere di ricordare che nel 2018 è stato ospite come sax contralto solista il Maestro Gianni Alberti, notevole strumentista che opera in ambito sia classico sia jazz, mentre nel 2019 abbiamo avuto un altro ospite, il polistrumentista Gianluigi Trovesi, musicista di valenza internazionale molto attivo nel campo della ricerca musicale del patrimonio folklorico ma soprattutto apprezzatissimo in Italia e all’estero come jazzista, con cui sono state eseguite alcune sue composizioni.

Al di fuori di questi appuntamenti che possiamo ormai considerare fissi, la Banda di Passirano ha partecipato a rassegne bandistiche, a manifestazioni musicali organizzate in Comuni del territorio e a gemellaggi con altre formazioni consimili, nonché nel 2018 al Concorso Internazionale per Bande