Oggi siamo più di una ventina di persone, più o meno giovani. Ci incontriamo una volta alla settimana per provare a migliorare nel servizio.
Nessuno di noi è un “vero musicista”, ma insieme siamo davvero forti! O almeno questa è la sensazione che proviamo quando cantiamo.
Sant’Agostino diceva: “Il cantare è proprio di chi ama” e noi siamo completamente d’accordo con lui!
Far parte del nostro gruppo significa condividere le proprie emozioni, nutrirsi delle altrui energie. È uno scambio che riempie l’anima. Ma non è per niente semplice. Siamo umani ed abbiamo anche i nostri difetti.
Perché le cose funzionino occorre restare concentrati e relazionare la propria voce con quelle degli altri. Significa imparare ad ascoltarsi gli uni con gli altri. Nessuno emerge, nessuno primeggia. Siamo un’unica cosa dunque, un’unica voce.
Far parte del nostro gruppo significa conoscersi e rispettarsi: solo attraverso l’ascolto reciproco e la generosità ci si può mettere al servizio degli altri.
Molti sono stati i cambiamenti in questo percorso. Tanti nuovi coristi sono entrati a fare parte del gruppo e tanti altri hanno dovuto lasciare. Le esigenze della vita possono cambiare, ma la forza del nostro gruppo è proprio questa: noi ci crediamo!