Criminali le dichiarazioni del presidente della Commissione europea
Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina condanna le dichiarazioni del presidente della Commissione europea:
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definendole criminali e schierate con il regimee dell'Apartheid e dell'occupazione israeliano.
Al-Hadaf
Gaza - giovedì 27 aprile 2023
Il Fronte popolare per la liberazione della Palestina ha condannato le dichiarazioni della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in cui si congratulava con il regime dell'Apartheid e dell'occupazione sionista per il cosiddetto settantacinquesimo anniversario della sua "indipendenza", descrivendo queste dichiarazioni come criminali e schierate con l'entità sionista dell’Apartheid.
Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina ha detto che queste vergognose dichiarazioni, che includevano congratulazioni al regime dell'occupazione israeliano per i crimine commessi contro il popolo palestinese, oltre a fabbricare bugie e usare frasi discriminatorie, dimostrano ancora una volta che l'Unione Europea è un partner dell'entità sionista nella sua aggressione e occupazione, e che è uno dei principali contributori alla creazione di questa entità coloniale razzista e della Nakba del popolo palestinese. Le mani della UE, come quelle del regime dell'Apartheid e dell'occupazione israeliano, ha detto il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, sono macchiate del sangue del nostro popolo palestinese da 75 anni.
Il Fronte ha sottolineato che la sionizzazione di alcuni funzionari dell'Unione Europea e delle forze di destra dell'Europa occidentale, la loro disperata difesa della narrativa sionista, la loro legalizzazione dei crimini dell'entità sionista, della sua occupazione, della sua aggressione e dei suoi crimini, indicano che c'è un grande rifiuto dell'occupazione all'interno dello stesso Parlamento Europeo, oltre all'aumento delle attività di boicottaggio e rifiuto verso il regime dell'Apartheid isrseliano fra i cittadini europei.
Il Fronte ha invitato l'Unione Europea a chiedere scusa al nostro popolo per una lunga serie di violazioni e pratiche e per il suo continuo sostegno illimitato al regime dell'Apartheid sionista con denaro e armi, per aver garantito immunità e impunità dai suoi crimini e massacri che commette contro il Popolo palestinese.
Il Fronte ha sottolineando che è compito dei parlamentari europei e delle forze di solidarietà che sostengono il nostro popolo condannare queste affermazioni, denunciare questo comportamento e affrontare questa politica schierata con il regime dell'Apartheid e dell'occupazione sionista.
Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina ha in fine sottolineato che l'occupazione è nulla e illegittima, e che la Palestina, dal suo fiume al suo mare, è la patria del popolo palestinese, che continuerà la sua lotta per la liberazione nazionale non curante di tutte le forze sionizzate del mondo.
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