"IL TEMPO"
DAL 7 GENNAIO 2023
"IL TEMPO"
DAL 7 GENNAIO 2023
Sei canzoni che completano il ciclo creativo dell'album "Gli Alieni".
Nate nello stesso periodo, ma diverse per carattere e approccio, ora hanno uno spazio dedicato, in un seguito che è come un Lato B di un disco del passato: quello con l'andamento più riflessivo e la possibilità di far emergere suggestioni inaspettate e pensieri più distillati.
La fotografia di copertina è del mio amico Marco Garbin, che è anche il chitarrista nell'album.
Un'immagine capace di rappresentare bene l'anima di queste canzoni, la prova di forza dell'uomo verso la sua finitezza: l'essere umano ostenta con fierezza la sua ribellione contro il Tempo, cercando di domarlo, come un giocoliere con il fuoco.
Per difendere l'idea folle , ma in fondo necessaria, di provare comunque a comprenderne i significati più reconditi e a fermarne la corsa inesorabile.
Mi chiamo Paolo Montagni, sono del '67.
A vent'anni suonavo le mie canzoni da solo nei locali di Mestre, sfidando i mangiatori distratti di panini notturni e i dileggiatori seriali.
Nei '90 divento tastierista e autore per "Ciuke e i Aquarasa", gruppo ex Pitura Freska. Bello, finché accorrevano in centinaia (a volte migliaia) pensando di ascoltare reggae, che invece virava verso un rock-blues aspro e poco gentile.
Poi è arrivato il mutuo e una briciola di reputazione.
A 50 anni o giù di lì mi sono deciso che era ancora giusto torturare gli amici per l'ennesimo ascolto dell'ennesima canzone indispensabile e ho pubblicato "Sogni di mucca liberata" (lo trovi nel menu di questo sito). Nel 2022 è stato il turno de "Gli Alieni", per la prima volta con musicisti veri e non con avatar della Roland.
Non mi sono mai tinto i capelli e le persone commentano il colore corvino dei ciuffi - a dire il vero, discretamente spolverati di grigetto qua e là - affermando che la cosa ha un ché di miracoloso o quanto meno inspiegabile.
La mia faccia, invece, ha una conformazione che negli anni è cambiata, non sempre in meglio.
Ma me la faccio bastare.