Nel mondo non ci sono mai state due opinioni uguali. Non più di quanto ci siano mai stati due capelli o due grani identici: la qualità più universale è la diversità.
Michel de Montaigne
Bene, siamo arrivati al secondo incontro e non vediamo l'ora di raccontarvi una storia....la storia di Gisella Pipistrella di Jeanne Willis, illustrazioni di Tony Ross.
In seguito intavoleremo una discussione su quello che abbiamo ascoltato facendo dei riferimenti al nostro vissuto e cercheremo di riprodurre il racconto tra colori, matite e tante piccole confidenze.
Gisella Pipistrella: sarà davvero matta la pipistrella Gisella? Vede tutto all’incontrario!
Matta. La pipistrella Gisella è tutta matta. O almeno così pensano i piccoli animali della foresta. Perché dice cose strampalate: che l’ombrello ripara i piedi, che l’albero ha le foglie in basso.
Ma Gisella non è matta – spiega il Gufo Saggio – guarda solo le cose da un punto di vista diverso: a gambe all’aria!
Gisella pipistrella è un divertente albo illustrato che insegna ai bambini a non fidarsi troppo delle apparenze, e invita a capire gli altri immedesimandosi nel loro punto di vista. Perché la realtà cambia a seconda di come la si guarda, e non per tutti il cielo sta sopra la testa.
Provate a chiederlo a Gisella!
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Una prima conoscenza da far acquisire ai bambini è la distinzione tra le sensazioni provate a livello fisico (del corpo) e le sensazioni emotive (del cuore) per comprendere al meglio la gamma di emozioni che si possono provare. In questa occasione i bambini sono stati stimolati, attraverso semplici domande, a tirar fuori aneddoti simili che richiamavano il loro vissuto.
Il BAROMETRO delle emozioni ha permesso loro di allenarsi per individuare le sensazioni associate a determinate situazioni, perché in alcuni momenti si può prevedere, anche se non se ne può essere assolutamente certi, quale sarà l'emozione che verrà provata.