Piano paesaggistico regionale

La rete degli ecomusei ha espresso un parere nell’ambito del procedimento di VAS della variante del Piano territoriale Regionale PTR – qui trovate la cronistoria legata anche al redigendo piano paesaggistico regionale

Il 17.10.2022 la Giunta Regionale ha approvato il PTR (link) rassegnandolo al Consiglio Regionale. La Giunta ha accolto l’osservazione della rete ecomusei di Lombardia e ora l’art. 38 della componente paesaggistica del PTR così recita:

Art. 38 Ecomusei

1. Gli Ecomusei lombardi, nella loro attività, sostengono la conoscenza dei paesaggi culturali come

strumento di rafforzamento dell’identità delle comunità, ne mettono in luce la matrice naturale e storica,

forniscono chiavi di lettura e indicazioni di salvaguardia e valorizzazione del territorio nel suo complesso

e nella sua identità.

Direttive

2. Gli enti di cui all’art. 1, comma 3, della presente Disciplina, in base alle proprie competenze:

a) assumono nei propri strumenti di pianificazione gli elementi del patrimonio culturale e naturale

individuati dagli ecomusei, anche con la partecipazione delle comunità, quale patrimonio strategico

per conseguire obiettivi di qualità paesaggistica;

b) prevedono forme di collaborazione, anche finalizzate alla formazione degli strumenti di pianificazione,

per l’identificazione di elementi di lettura validi delle specificità territoriali e delle caratteristiche

identitarie del sistema paesistico, ambientale, insediativo e infrastrutturale.

E' un buon risultato anche se non ancora operativo. Tuttavia è anche una grande responsabilità: riusciranno gli ecomusei lombardi a rispondere a questo ruolo?

2021 Osservazioni rete/consulta ecomusei

2021Trasmissione_proposta_PTR_TIMBRO.PDF

Osservazioni della Rete e della Consulta Ecomusei Lombardi inviate a fine 2021 a RL per il PTR

2017 Osservazioni rete/consulta ecomusei

parere PPR Lombardia.pdf

Osservazioni della Rete e della Consulta Ecomusei Lombardi inviate a RL

2017 Osservazioni Parco Mulini

5_ PPR parco mulini bozza.pdf

Osservazioni approvate dal Parco e inviate a RL

Osservazioni

  • PR_2C_quadro_beni_tutelati_legge_100.000 : confini dei parchi Roccolo e Mulini sono errati.

  • Normativa_31luglio: opportuna modifica art. 39 "ecomusei" : ... indirizzi ... “a. assumono nei propri strumenti di pianificazione gli elementi del patrimonio culturale e naturale, individuati dagli ecomusei con la partecipazione delle comunità, quale patrimonio strategico per conseguire obiettivi di qualità paesaggistica”

  • Pare opportuno che nel PPR ci sia una maggiore considerazione dei paesaggi industriali. Le nostre società moderne hanno creato e creano paesaggi specifici, fondamentalmente basati su attività industriali. Portiamo ad esempio la valle Olona con il paesaggio caratterizzato da industrie dismesse e in gran parte da riqualificare. O anche ai comparti industriali ancora attivi in molte valli lombarde come la bassa valle Camonica, l'habitat quotidiano e il luogo di lavoro della maggioranza della popolazione locale


Altre considerazioni

It might be good (for the ecomuseums) to add to this sentence (quella riportata qui a sinistra ndr.) another one saying that the ecomuseums existing on the territory should be associated in all studies, decisions and evaluations concerning the planning, observation and management of landscapes, as experts and mediators with the populations/communities.

I think we should always consider both our heritage and the institution which deals with it, i.e. the ecomuseum

After looking at the Regulamento, I am shocked to see, like in other Italian documents speaking of landscape, the total absence of industrial landscapes. Our modern societies have created and create specific landscapes, essentially based on industrial activities. For instance, the transformation of an old landscape by the implantation of 30 or 50 wind mills produces a new landscape which has to be considered as such in any "landscape planning". Another example is the Valle Camonica onde the distretto culturale is obviously interested only by the slopes of the valley and their old settlements and monuments, withour a glance at the industries at the bottom which are the daily habitat and work place of the majority of the population.

La richiesta di osservazioni di Regione Lombardia

From: Agenda 21 Città di Parabiago - Sent: Friday, August 4, 2017 12:54 PM

Gent.li referenti dei PLIS limitrofi al Parco Mulini

Gent.li referenti PLIS Parco Mulini,

Gent.li associazioni LIPU Parabiago e Legambiente Parabiago, Legnano, Lombardia,

di seguito riporto la richiesta di Regione in merito alla variante in oggetto con la proposta di condividere una visione comune di ampia scala, concentrandosi sugli elementi del paesaggio più rilevanti e sui corridoi ecologici di collegamento tra i nostri parchi.

L'ampia scala della cartografia favorisce questo tipo di lettura, dovendosi concentrare ai quadri "C" delle “tavole cartografia progettuale” del documento di piano che sono in scala 1:100.000.

Vi ringrazio per la collaborazione. Chiedo ai colleghi del Parco Mulini di girare la presente ai loro referenti politici.

Cordialmente.

Raul Dal Santo

Città di Parabiago

Ufficio Ecologia e Agenda21

Ecomuseo del Paesaggio e PLIS Parco Mulini

P.za Vittoria, 7 20015 PARABIAGO

0331 493002

Da: carmelo_cicala@regione.lombardia.it [mailto:carmelo_cicala@regione.lombardia.it] Per conto di pianopaesaggisticoregionale@regione.lombardia.it

Inviato: martedì 1 agosto 2017 16:35

Oggetto: Procedura VAS della Variante al Piano Paesaggistico Regionale - Messa a disposizione della proposta di Piano approvata con D.g.r. del 31/07/2017 n. 6995. - Parchi Locali di Interesse Sovracomunale (PLIS)

In relazione all’oggetto, si rende noto che la Giunta Regionale, con D.g.r. del 31/07/2017 n. 6995, ha preso atto della proposta di Variante al Piano Paesaggistico Regionale e dei relativi elaborati di VAS, ai sensi della l.r. 11 marzo 2005 n. 12.

Nell’ambito della procedura di VAS, il Piano e i relativi elaborati di VAS, sono messi a disposizione e pubblicati sul web per 60 giorni, a partire dal 17 agosto 2017 e fino al 16 ottobre 2017, al fine di acquisire i contributi, osservazioni e proposte da parte dei soggetti della consultazione pubblica (soggetti competenti in materia ambientale, enti territorialmente interessati e confinanti, soggetti e settori del pubblico interessati all'iter decisionale).

Tutti gli elaborati sono depositati in copia cartacea presso gli uffici della Struttura Azioni per il Clima, il Paesaggio e Autorità Ambientale della Direzione Generale Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile di Regione Lombardia (Milano - Piazza Città di Lombardia, 1 - piano 5° lotto Rosso Stanza 38) e sono pubblicati in formato digitale sul sito web di Regione Lombardia (SIVAS) dedicato alla VAS (www.cartografia.regione.lombardia.it/sivas/) alla pagina

http://www.cartografia.regione.lombardia.it/sivas/jsp/procedimenti/schedaProcedimento.jsf?idPiano=93300&idTipoProcedimento=1

I contributi, le osservazioni e le proposte, dovranno essere presentati, entro il termine di 60 giorni dal presente avviso, in forma scritta, anche fornendo nuovi elementi conoscitivi e valutativi, indicando come oggetto "Variante al Piano Paesaggistico Regionale 2017: contributo/osservazione/proposta…", secondo una delle seguenti modalità:

- email alla casella posta elettronica certificata (PEC): ambiente@pec.regione.lombardia.it

- raccomandata indirizzata a:

Regione Lombardia - Direzione Generale Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Struttura Azioni per il Clima, il Paesaggio e Autorità Ambientale, Piazza Città di Lombardia 1, 20124 Milano.

- presso gli sportelli Protocollo di Regione Lombardia e gli uffici territoriali regionali.

Auspicando la Vs. partecipazione al procedimento, si porgono cordiali saluti.

Autorità procedente

Luisa Pedrazzini

(Azioni per il Clima, il Paesaggio e Autorità Ambientale)

Documenti del PPR

Rapporto politiche sul paesaggio RAP_PAE_2017.pdf

Rapporto sulle politiche per il paesaggio 2017 (vai al sito)