ANFORE E LUCERNE

In seguito alla campagna del 2012 sono stati rinvenuti importanti reperti archeologici quali: fibule in bronzo e ferro, materiale ceramico vario, ornamenti personali in oro e argento, numerose lucerne, oinochoe e un'anforetta.

ANFORA: dal greco amphoréus, è un recipiente di terracotta con due manici, ai tempi dedicato al trasporto di alimenti liquidi o granulari .Di solito era di forma allungata con il collo più sottile, il corpo più largo e ristretto verso la base. Questi recipienti venivano utilizzati anche come oggetti ornamentali, e potevano essere realizzati anche in bronzo, argento e cristallo. La produzione di anfore si prolunga nel Medioevo, nel Rinascimento, nel Barocco e, solo come oggetti di lusso, nel XIX sec.

OINOCHOE: si tratta di un vaso simile all’attuale brocca, utilizzato per versare il vino o l’acqua. L’oinochoe era già diffusa in età preellenica, e se ne conoscono diverse sia in metallo sia in terracotta. Questo vaso ha assunto nel tempo una grande varietà di forme, attraversando il geometrico e l'orientalizzante, per giungere alle figure nere attiche e al termine delle figure rosse. L’oinochoe si caratterizza per un colpo ovale, più o meno allungato, con un’ansa unica e un’altezza variabile dai 20 ai 40 cm.

LUCERNE: l’illuminazione rappresentava un problema non di facile soluzione per gli antichi, che non disponevano di mezzi sufficienti per vedere al buio. Per questo scopo venivano utilizzate fiaccole, candele e lucerne ad olio. Le fiaccole venivano accese solo in circostanze speciali, come matrimoni e funerali. All’illuminazione domestica si provvedeva soprattutto con candele o lucerne a olio. Le candele avevano un uso più antico, ma le lucerne erano il mezzo più comune. L’olio per le lucerne era spesso ricavato dai frutti del lentisco, una pianta tipica della macchia mediterranea. Per tenere alte le lucerne, queste venivano a volte poggiate su candelabri a fusto con piattello, oppure venivano appese, con catenelle, a candelabri a braccia. Per illuminare le stanze di una casa si necessitava di un gran numero di lucerne, che, però, rendevano oleosa e fumosa l’aria.

ANFORETTA IN PASTA VITREA AMBRATA

OINOCHOE IN PASTA VITREA BLU

LUCERNA CON IL SIMBOLO DEL PESCE

LUCERNA CON PROFILO DI DONNA