FrammentÌo - 2022
FrammentÌo - 2022
acuatinta, ceramolle, acquaforte, 30 x 40 cm.
(Opera esposta alla mostra Dal metallo alla carta, Atelier Doppiofondo 2022, Venezia)
Il frammentarsi dell’io è espresso come la violenta esplosione di una sfera.
I frantumi dell’interiorità esplodono nei primi giorni della guerra in Ukraina, la delusione umana si ricompone a stento con l’unica certezza di cui sono fatte le parti: il transitorio è il durevole.
Spicchi di Luna si alternano a spicchi di teschio e fiori insinuandosi nelle sfaccettature di un volto, identità fratta dell’artista alla ricerca di sé ed espressione della terribile scossa causata dal fallimento della pace, della civiltà. Come longitudini di un globo che ha ormai perso il suo centro, essi si disperdono come foglie al vento, senza più un nucleo. L’alternarsi delle fasi del transitorio - evocate da ossa e fiori - oscillano nel cosmo per ricomporsi.