Tommaso Maccacaro
Laurea in Fisica con lode (1975 - Università degli Studi di Milano) .
Ha svolto attività di ricerca presso:
1976-1977 Università di Leicester (UK),
1978-1979 Istituto di Radioastronomia del CNR di Bologna,
1979-1988 Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics a Cambridge (Massachusetts - USA),
1989-1990 Osservatorio Astronomico di Bologna.
1991- Osservatorio Astronomico di Brera (Milano).
Per i suoi lavori scientifici è stato inserito nella lista mondiale dei fisici più citati nella letteratura specializzata (ISI's World's Most Cited Physicists 1981-97).
Nel 2005 viene nominato Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Brera.
Nel 2008 viene nominato dal Ministro dell'Università e Ricerca Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, mandato che si conclude nel Settembre 2011.
È stato tra i fondatori del “Gruppo 2003 per la ricerca scientifica”, di cui è stato Presidente (2009-2010); e ha contribuito a fondare la rivista on line di divulgazione scientifica Scienzainrete di cui è stato Co-Direttore Scientifico.
Nel 2005 è stato insignito dal Presidente della Repubblica dell’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana.
Nel 2007 ha curato il saggio La Ricerca tradita (Garzanti);
nel 2017 ha pubblicato Storia del dove (Bollati Boringhieri);
nel 2023 Numeri visti di sbieco (Edizioni Clichy);
nel 2024 La necessità del caso (Edizioni Clichy), e
nel 2025, A cosa servono le stelle? (Edizioni Clichy), un libro di racconti per ragazzi.
Ha ricoperto diversi incarichi di gestione e organizzazione della ricerca per istituzioni sia italiane che estere (tra cui l'ESA: Agenzia Spaziale Europea e l'ESO: Osservatorio Australe Europeo).
L’asteroide 59087 della fascia principale, scoperto nel 1988, è stato rinominato Maccacaro in suo onore.
Ultima modifica a questa pagina: 10/03/2025