Il teatro, strumento per l'inclusione sociale

Performing Arts for Life Skills (P.A.L.S.)

Il potere inclusivo del teatro

Il teatro, per sua stessa natura, è un potente strumento di inclusione dal momento che la tipologia del lavoro teatrale richiede di guardare e di conoscere se stessi attraverso l’altro (attore e personaggio), di adottare comportamenti empatici, di affidarsi completamente all’altro e con lui cooperare per garantire il raggiungimento di un risultato comune e responsabilmente condiviso. In tal senso, il teatro, anche a scuola, permette di creare ponti tra le diversità e di dare voce e visibilità a diversi talenti e personalità nella recitazione, nella musica, nella danza, nei costumi, nella scenografia, nella scenotecnica, ecc. Il teatro porta a modificare l'immagine del sé, fa cadere idee precostituite e apre la possibilità di guardare il mondo da angolazioni diverse offrendo alternative per l'individuo e quindi anche per la comunità. Esso può produrre significati nuovi dello stare insieme e del cooperare per offrire una creazione importante alla collettività scolastica e cittadina oltrepassando anche le frontiere grazie alla sua eloquenza universale. Poiché inclusivo, il teatro può diventare anche un potente mezzo per la pace, la riconciliazione e per un confronto non violento su molti temi oggi importanti dentro e fuori la scuola.

'DNA' dello scrittore britannico Dennis Kelly è l'opera scelto per esplorare i temi dell'inclusione e il bullismo che sono posti al centro del nostro progetto P.A.L.S. Kelly presenta un gruppo di adolescenti che si diverte nel compiere atti di bullismo ai danni di un loro compagno di classe. Un giorno accade qualcosa di veramente grave e i giovani decidono di mantenere il segreto e inventano una storia che avrà un esito inatteso e terribile. Il lavoro che sarà messo in scena nel teatro di Tréguier in lingua inglese e lingua francese insieme ai partner francesi seguirà anche altre piste e comprenderà un momento corale con tutti gli attori presenti sul palcoscenico.

Il titolo del progetto P.A.L.S. emerge da un gioco di parole e lettere basandosi sulla parola 'pals' che significa amici in inglese e le quattro lettere di questo sostantivo che formano l' acronimo: 'Performing Arts for Life Skills' ovvero l'arte del teatro per vivere bene.

I nostri studenti/attori dovranno imparare a condividere gli spazi del palcoscenico con i compagni. Formeranno gruppi per poi lasciarli e dedicare la loro attenzione ad un altro partner, dovranno stare da soli davanti a tutti e sapere imporre la loro presenza senza atteggiamenti violenti. Per fare tutto ciò si dovranno ascoltare ed accettare critiche e suggerimenti che potrebbero cambiare il loro punto di vista ed arricchire la loro competenze per vivere una vita felice basata su rapporti che sapranno costruire fra persone leali e autentiche.