"Assassinio sull’Orient Express" di Agatha Christie

"Assassinio sull'Orient Express" è un romanzo giallo scritto da Agatha Christie e pubblicato nel Regno Unito nel 1934.

In questo libro il protagonista principale è l'investigatore Hercule Poirot che viaggia sul famoso Orient Express , un treno dove una notte viene ucciso uno strano tipo di nome Ratchett.

L'omicidio avviene mentre il treno è bloccato nella neve e quindi l'investigatore è già sul treno.

Dopo aver analizzato molti indizi, si scopre che il nome della vittima è Cassetti, l'organizzatore del rapimento della piccola Daisy Armstrong che si concluse col la morte di cinque persone.

Tutti i passeggeri vengono interrogati ma non si scopre nulla anche se la mente geniale di Poirot riesce a collegare tutto quello che è successo. Tutti i dodici passeggeri sembrano avere un legame con la famiglia Armstrong.

Molti indizi trovati sono falsi e hanno lo scopo di depistare le sue indagini. Poirot trova un fazzoletto della principessa, un nettarine del colonnello ed anche un orologio fermo all'ora del decesso, ma è anche abbastanza sicuro che sia stato messo lì dall'assassino per depistare le indagini.

Dopo vari colpi di scena, Poirot presenta due possibili soluzioni al caso.

La prima teoria vede l'omicida travestito da dipendente delle ferrovie che entra nello scompartimento di Cassetti e lo uccide.

La seconda ipotesi, invece molto più complessa, vede come protagonisti tutte le dodici persone che hanno architettato questo piano per vendicare la morte della piccola Daisy a cui tutti erano affezionati.

Poirot, il dottore e il suo amico Monsieur Bouc decidono di non consegnare tutti i passeggeri alla polizia e di dare la colpa a uno sconosciuto rendendo così giustizia alla famiglia Armstrong.

Questo libro di Agatha Christie, mi ha intrigato dalla prima all'ultima pagina, un giallo pieno di suspense dalla storia davvero affascinante e travolgente e per niente scontata.

Leonardo B.