HaptiCycle è pensato principalmente per persone sorde o ipoudenti che utilizzano la bicicletta in contesto urbano. Tuttavia, anche tutti gli altri ciclisti possono trarne beneficio, come chi prova ansia nel traffico cittadino, chi ha limitazioni nella mobilità del collo o chi cerca una protezione aggiuntiva per la sicurezza personale durante la pedalata.
Al momento HaptiCycle è un progetto in fase di sviluppo. L'obiettivo è realizzare un prototipo funzionante e avviarne la produzione.
Sì, HaptiCycle è stato progettato per resistere alle intemperie. Tutti i componenti, sia elettronici che strutturali, sono realizzati con materiali impermeabili o trattati per resistere all’acqua. Questo rende il kit adatto all’uso quotidiano in ambienti urbani, anche in caso di pioggia o umidità.
HaptiCycle non è solo un casco protettivo, ma un vero e proprio sistema di assistenza sensoriale. Oltre a proteggere fisicamente il capo, comunica al ciclista la presenza di pericoli tramite segnali tattili e visivi.
Sì, la sostenibilità è uno degli elementi centrali di HaptiCycle. Il casco è realizzato in nylon riciclabile, prodotto tramite stampa 3D, un processo che riduce lo spreco di materiale e accelera la prototipazione. Inoltre, le componenti del casco possono essere facilmente sostituite, prolungando la vita del prodotto e riducendo l’impatto ambientale. Il design inclusivo, pensato per rispondere a esigenze specifiche delle persone sorde, completa la visione di un oggetto utile, responsabile e accessibile.
Chiunque sia interessato può contribuire in diversi modi: partecipando ai test, offrendo feedback, proponendo collaborazioni o supportando lo sviluppo tecnico e comunicativo. È sufficiente contattarmi dalla sezione dedicata del sito per discutere ogni possibilità.