Incontro con Avv. Biolè

Mercoledì 15 febbraio abbiamo incontrato l'avvocato Biolè nella palestra della nostra scuola con le altre terze .

Ci ha parlato di come la sua famiglia ha subito le leggi razziali e come hanno vissuto quel periodo, soprattutto lo zio Bruno.

All'inizio ci ha fatto un quadro generale dicendoci perché il 27 gennaio del 1945 è la Giornata della Memoria, cioè quando è stato liberato il campo di Auschwitz .

Dal 1938 vennero emanate più di 200 leggi razziali. Secondo Biolè la peggiore è stata quella di non accettare gli ebrei nelle scuole, né come studenti né come insegnanti .

Man mano che venivano aggiunte queste nuove leggi, gli ebrei si trovavano nella situazione di non poter fare nulla .

Alla fine della guerra i suoi familiari tornarono a casa ma lo zio Bruno non tornò , dopo degli anni arrivò una lettera a casa che diceva che era ufficialmente morto.

Così l'avvocato Biolè decise di indagare sulla morte dello zio.

Bruno De Benedetti era un medico e morì a soli 33 anni nel campo di concentramento di Kaufering il 31 Dicembre 1945 .

L'avvocato ha ricevuto una borsetta con dentro gli attrezzi del lavoro dello zio Bruno, che ha portato anche all'incontro .

In sua memoria hanno messo una pietra d'inciampo in via Mameli 1.

Giulia C.