IL MALTRATTAMENTO MINORILE
Ogni forma di abuso è maltrattamento nei confronti di bambini/e e adolescenti. La violenza sui minori è molto diffusa ed è difficilmente rilevabile per due motivi: il primo è per negazione del fenomeno e il secondo è perché si verifica prevalentemente all’interno della famiglia. Il 90% degli abusi sui minori avvengono nelle case. Il fenomeno porta alla vittima un problema di salute pubblica sul benessere fisico, mentale e sociale. La violenza sui bambini/e e adolescenti può assumere diverse forme, come il maltrattamento fisico: si intende la violenza fisica come forma di aggressioni, punizioni corporali o gravi attentati all’integrità fisica; maltrattamento psicologico: si intendono quei comportamenti che si configurano come ripetute e continue repressioni psicologiche, ricatti affettivi, minacce, indifferenza e rifiuto; patologie delle cure: si riferisce all’inadeguatezza o all’insufficienza di cure rispetto ai bisogni fisici, psicologici, medici ed educativi, e include anche l’incuria, la discuria e l’ipercura; abuso sessuale: qualsiasi attività sessuale tra un adulto e un/una bambino/a, per ragioni di immaturità psicologica o affettiva; violenza assistita: è stata definita dal CISMAI come “il fare esperienza da parte del bambino/a di qualsiasi forma di maltrattamento, violenza fisica, verbale, psicologica, sessuale ed economica. L’OMS stima che 1 o 2 bambini/e sono vittime di violenza nel mondo, mentre 45 minori su 1000 sono seguiti dai nuclei di tutela dei servizi sociali.
Carolina Fiorentino (I E)
LA RIVOLUZIONE DELLE DONNE
Le donne da sempre sono state maltrattate e sottovalutate, eppure hanno cambiato il mondo con le loro capacità. Molte svolgono lavori comuni, altre invece lavori straordinari, per esempio Mary Anning, paleontologa, Maria Sibylla Merian, naturalista, Malala Yousafzai, attivista, Lozen, guerriera, Jessica Watson, velista, ecc. Ognuna di loro ha segnato un cambiamento dal tempo in cui gli uomini pensavano che la donna dovesse solo cucinare, pulire e badare ai bambini, ad esempio Jemison Mae Carol è stata la prima donna afroamericana a viaggiare nello spazio, quando è entrata in orbita il 12 settembre 1992. Dopo la scuola di medicina, Jemison, è stata selezionata dalla NASA per unirsi al team degli astronauti. Si è dimessa nel 1993 per fondare una società di ricerca sull'applicazione della tecnologia alla vita quotidiana. È apparsa più volte in televisione. È anche una ballerina e detiene nove lauree in scienze, ingegneria, lettere e in discipline umanistiche. È oggigiorno l'attuale direttore dell'organizzazione 100 Year Starship. Non da meno, è stata rivoluzionaria una alunna di scuola elementare, Coy Mathie, transegender, la prima ad ottenere la sentenza di potere utilizzare qualsiasi bagno e non per forza quello dei maschi. “Alle bambine di tutto il mondo: sognate più in grande, puntate più in alto, lottate con più energia. E, nel dubbio, ricordate: avete ragione voi.”
Che cos’è la mafia? Con il termine Mafia si intende un sistema di potere esercitato attraverso l’uso della violenza e dell’intimidazione per il controllo del territorio, di commerci illegali e di attività economiche e imprenditoriali; è un potere che si presenta come alternativo a quello legittimo fondato sulle leggi e rappresentato dallo Stato. Le zone di insediamento mafioso si trovano: nella Sicilia occidentale e in parte di quella orientale, nella Calabria meridionale, nella fascia tirrenica della Campania e in alcune province pugliesi. Le origini della Mafia, chiamata anche Cosa Nostra, risalgono alla realtà agricola Siciliana nel XIX secolo. Il fenomeno è noto alle istituzioni fin dal periodo dell’Unità d’Italia, ma il neonato Stato Italiano non riesce a impedirne la sua radicazione. Qual è la città più mafiosa d’Italia? Ad avere il primato negativo è Milano, il capoluogo lombardo è seguito da Rimini e Torino .
LA SOSTENIBILITA’
Negli ultimi anni, tante ricerche e studi hanno evidenziato che l’umanità sta usando le risorse del pianeta oltre le sue capacità. Questi studi, tramite vari indicatori come l’impronta ecologica (che misura il consumo di risorse naturali da parte degli esseri umani), hanno evidenziato che per vivere in un mondo sostenibile dobbiamo essere sicuri che il nostro utilizzo di prodotti e processi della natura non sia più rapido del tempo che è loro necessario per rinnovarsi. Con “sviluppo sostenibile” si intende, infatti, uno sviluppo in grado di soddisfare i bisogni delle generazioni presenti senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri. I Paesi membri dell’ONU, tra cui l’Italia, hanno firmato nel 2015 l’Agenda 2030, un programma per lo Sviluppo sostenibile che individua 17 obiettivi da perseguire entro il 2030.
Chiara Cosentino (I A)
Cronaca nera - Incidente stradale a Catanzaro
Il 19 Febbraio del 2016 è stata uccisa una ragazza di nome Andrea, aveva 17 anni e stava passeggiando insieme ad una sua amica, quando improvvisamente è stata investita a morte da un’auto che ha colpito in pieno le due ragazze; ciò è accaduto in Via Lucrezia Della Valle a Catanzaro. Ricostruendo i fatti, Andrea intorno alle 19:15 si trovava in quella zona insieme ad una sua amica, stavano attraversando le strisce pedonali quando all’improvviso un’auto le ha travolte: l’amica si è salvata, mentre Andrea è morta sul colpo. L’impatto fu tanto violento che la ragazza sbalzò per diversi metri. Oggi noi ricordiamo Andrea e quella triste vicenda; la ricordiamo come una ragazza fortissima che non ha mai smesso di lottare, ma da questa storia impariamo che quando si attraversa bisogna stare molto attenti.
Sofia Laudadio (V D Primaria)
Forte esplosione a Catanzaro: due morti
Nel pomeriggio del 9 novembre scorso è esplosa una bomba sotto un ponte nel quartiere di Sant’Antonio, a Catanzaro. Le due persone, un catanzarese e un italiano di origini ucraine, sono state ricoverate nell’ospedale Pugliese. Purtroppo le cure non sono state in grado di salvarli e i due sono morti il giorno seguente. La prima segnalazione alla polizia parlava dell'esplosione di una bombola del gas, ma successivamente si è scoperto che era una vera e propria bomba. Le indagini della polizia hanno portato all’arresto di un uomo.
Francesco Scalzi (V E Primaria)