GENIUS LOCI
L'ANIMA DI BADIA A PASSIGNANO
L'ANIMA DI BADIA A PASSIGNANO
UN'OPERA IDEATA DA ALESSIA FALLICA & MARTINA PIZZIGONI
IT
Genius Loci nasce dalla volontà delle artiste di documentare le testimonianze di coloro che vivono il territorio, raccogliendo una molteplicità di visioni e prospettive. Mettere insieme questi frammenti offre la possibilità di leggere la complessità di questo luogo, e le stratificazioni storiche tra le crepe delle mura merlate.
L’opera si compone di 3 cartoline d’autore, associate ad altrettante opere audiovisive in cui Badia a Passignano si racconta attraverso gli sguardi di chi l’ha vissuta e la vive tutt’oggi.
Gli itinerari suggeriti riguardano la sua identità religiosa, enogastronomica e popolare, espresse rispettivamente nei titoli Ora et Labora, Anni Tempora e Domus.
EN
Genius Loci originated from artists' desire to gather testimonies of those who live within the territory, by collecting a variety of visions and perspectives.
By putting these fragments together, our wish is to offer the opportunity to better understand the complexity of this place and to witness the historical stratifications that emerge between the cracks of the crenellated walls.
The artwork consists of 3 postcards, each one bound to a video, in which Badia a Passignano is narrated through the eyes of those who have lived it in the past, and still live here today.
Suggested pathways explore religious, food and wine and folkloristic identity, respectively represented by the titles Ora et Labora, Anni Tempora and Domus.
L'anima di Passignano
Elisabetta Bertol, Amalia Conticelli Corsi e Paolo Sardelli presentano il progetto Aiuta la Badia.
LA PAROLA ALLA CURATRICE
Il lavoro dell'artista è difficile, soprattutto in questo momento storico di crisi, dato dalla pandemia.
Sono una persona che è sempre stata affascinata dal ruolo dell'artista e da chi riesce a trasmettere la propria passione e il proprio amore verso questo mondo magico. Mi reputo una persona che si emoziona per le piccole cose, per i racconti, per le immagini, per i momenti che mi lasciano senza parole, e sapere di essere una parte attiva di questa iniziativa benefica, Aiuta la Badia a Passignano, mi rende molto orgogliosa.
Era la prima volta per me che mi mettevo in gioco in questo lavoro e mi sento di dire che ho capito a pieno cosa significa essere un curatore: una figura marginale, sicuramente secondaria. Un bravo curatore deve essere in grado di mettere in luce, nei rapporti con i terzi, negli eventi e nelle relazioni, quelli che sono i veri protagonisti: gli artisti. La prima cosa, la più importante, è infatti prendersi cura delle persone con cui si collabora. Prendersi cura degli artisti, come loro si prendono cura delle proprie opere.
Io sono stata fiera e felice che per questa mia prima esperienza mi sia trovata a collaborare con Alessia e Martina: due ragazze speciali, che hanno preso a cuore l'iniziativa nonostante le difficoltà e gli impegni che tutti hanno nel quotidiano.
Dopo averle conosciute, posso dire con certezza che sono due lavoratrici dedite alle proprie passioni e ai propri obiettivi, in grado di concretizzare quello che hanno nella testa. Mi sento in dovere di esprimere la mia gratitudine verso di loro introducendovi in questo mondo suggestivo che hanno creato vivendo i sapori, a trecentosessanta gradi, della Badia.
Nel loro itinerario sono state catturate dai racconti, dai sentimenti e dalle emozioni, che le persone che vivono il territorio hanno trasmesso loro. Ascoltare e sentire le storie di chi ha vissuto e vive tutt'ora la Badia è un dono che non tutti possono ricevere, ma tramite il loro intervento le artiste li hanno resi accessibili a tutti. Un lavoro ideato, creato e soprattutto montato da loro con grande esperienza e professionalità.
A mio avviso, i tre percorsi che le ragazze hanno scelto per rappresentare al meglio il loro progetto Genius Loci, ovvero Domus, Anni Tempora e Ora et Labora, sono tre itinerari diversi che ti portano alla scoperta di questo posto stupendo che è Badia a Passignano, accompagnanodti mano nella mano, e assaporando tutte le emozioni che il territorio vuole trasmettere.
Ed è proprio questo lo spirito della iniziativa Aiuta la Badia A Passignano, ovvero quello di far conoscere Badia per i tesori che questa terra regala. Mi auguro che questo sia l'inizio di un grande percorso di riqualifica del territorio.
Arianna La Neve