Catasti Onciari della provincia di Cosenza

I Catasti onciari sono una risorsa formidabile per chi cerca nel Regno di Napoli, infatti questi documenti fotografano i componenti di un gruppo famigliare in un preciso momento e lo fanno per tutte le città, casali e subburbi del Regno di Napoli.

Questi documenti sono redatti in duplice copia, non sempre uguali, e in caso di problemi se ne compilava uno nuovo. Castroregio per esempio conta ben 5 catasti. Altri documenti che accompagnano il catasto sono gli stati delle anime, i rivelli e i libri degli apprezzi e che sono individuabili nel catalogo dell'ads di Napoli.

I primi a realizzare il catasto furono i piccoli paesi e le ville sparse nella campagne. Questi vennero realizzati nel 1741-1745. Solo in un secondo momento i comuni importanti realizzarono i loro catasti, talvolta inglobando le frazioni nel catasto principale.

Per esempio, Montalto Uffugo effettuò il catasto nel 1749, mentre la sua frazioni di Vaccarizzo lo realizzò separatamente. Vaccarizzo è definito come Boccarizzo e non bisogna confonderlo con Vaccarizzo Albanese. Curiosamente però se andiamo a controllare nel catasto di Montalto troveremo inclusi gli abitanti della Castagna ma non quelli di Vaccarizzo. Oltre ai problemi già affrontati scopriamo inoltre che alcune persone non compaiono nel catasto conservato a Cosenza e invece compaiono in quello napoletano. Inoltre se volessimo sapere le paternità dei capifamiglia dovremmo cercare nel catasto a napoli perchè nell'altro non ce n'è traccia.

Fatte queste premesse, ecco a voi la lista dei catasti onciari dell'attuale provincia di Cosenza, a suo tempo chiamata "Calabria Citria". Questi sono stati in parte pubblicati dall'ads di Cosenza grazie alla collaborazione tra questo archivio e gli ads di Taranto e Brindisi. La maggior parte del materiale si conserva all'ads di Napoli, il quale non ha voluto collaborare con gli altri archivi, motivo per cui gli studiosi oggi sono costretti a pagare somme esorbitanti per archivi che sono già stati microfilmati tra il 1994 e il 1995.

Ringraziamo l'ads di Cosenza per aver reso pubblici questi documenti.

Risorse Generali:


Comuni:



Molti catasti non presenti in questo elenco sono stati pubblicati nel corso degli anni. Purtroppo non abbiamo potuto trovare gli indici online, tuttavia non è escluso che prima o poi vengano condivisi.