Resistere Pedalare Resistere

Edizione 2024: Ciclo-escursione, visita a Onna per chi non pedala

25 aprile 2024

L'evento celebrativo e rievocativo della Resistenza unirà a una ciclo-escursione sui luoghi della Resistenza aquilani, una visita aperta a tutti a Onna, con una testimonianza della Resistenza e l'apertura straordinaria del Museo di Storia popolare a cura di Onna Onlus e il gioco "bus e ingorghi" in piazza.

Programma ciclo-escursionistico: pedalata attraverso i luoghi della Resistenza aquilana

L’AQUILA - Piazza Nove Martiri: ritrovo e registrazione ore 9:30, partenza ore 10:00.

Percorso: Villa Comunale – Porta Napoli – S.S. 5 Pista ciclabile (ingresso Via A. Graziosi) – Monticchio – Onna (sosta al monumento vittime del 11.06.1944) – Paganica – Pescomaggiore – Filetto (sosta al monumento vittime del 07.06.1944) – Camarda – Paganica – Tempera – L’Aquila (Piazza Nove Martiri). Lunghezza: 45 km. Durata: 4 ore, soste incluse.

La pedalata è aperta a qualsiasi tipo di bicicletta. Quota di partecipazione inclusiva di assicurazione per i non soci FIAB e ASD ciclistiche € 5,00. Non sono previsti punti ristoro. Si consiglia di portare con sé un kit per le riparazioni ciclistiche. Abbigliamento adeguato alla stagione, acqua e piccolo snack.

Iscrizioni sul sito FIAB L’Aquila: https://sites.google.com/view/fiablaquila

Programma per non pedalatori/famiglie: visita Museo di Storia popolare e gioco “bus e ingorghi” in piazza ad Onna

ONNA – Monumento ai caduti in Via dei Martiri: ritrovo ore 10:45.

Ore 11:00: cerimonia della delegazione ANPI e Comune dell’Aquila per la deposizione della corona commemorativa sul Monumento ai caduti del 11 giugno 1944.

A seguire: momento di rievocazione con testimonianza della Resistenza e visita guidata al Museo di Storia popolare, a cura di Onna Onlus.

A seguire: gioco per piccoli e grandi nella piazza del paese in Via Trento, di fronte la chiesa nuova.

Sintesi e foto edizione 2024

L'edizione di Resistere Pedalare Resistere del 2024 all'Aquila si è contraddistinta sia per essersi affermata come appuntamento cittadino al pari delle altre iniziative per il 25 aprile, sia per aver inaugurato una diversa modalità di proposta degli eventi, con la ciclo-escursione accompagnata anche da un appuntamento piedi a terra aperto a tutti.

La pedalata si è snodata, secondo programma, facendo tappa nelle frazioni aquilane che ospitano i monumenti commemorativi degli eccidi nazi-fascisti del 1944. C'è stata buona partecipazione e l'evento è stato apprezzato dai media e dall'opinione pubblica.

L'appuntamento con i ciclisti è stato ad Onna, in concomitanza con la cerimonia ufficiale della deposizione della corona, ove erano presenti oltre ai rappresentanti dell'ANPI e dell'amministrazione comunale, diversi esponenti politici cittadini e un folto gruppo di partecipanti. L'iniziativa di FIAB è stata esplicitamente menzionata durante la cerimonia ed il programma per chi non pedalava e per le famiglie utilizzato come canovaccio per il dopo cerimonia.

Come da programma, al termine della cerimonia c'è stata la visita al Museo della Casa della Cultura di Onna. Siamo rimasti davvero meravigliati da ciò che abbiamo scoperto: una folta collezione di biciclette dei mestieri, risalenti agli anni del secondo dopoguerra, che, prima dell'avvento della motorizzazione di massa degli anni '60, rappresentava la flotta dei mezzi di spostamento anche all'Aquila. Catturano la fantasia l'astuzia e la semplicità con cui la forza muscolare, energia rinnovabile per eccellenza, veniva impiegata sia per spostarsi da un luogo all'altro per offrire i vari servizi (lattaio, sarta, boscaiolo, arrotino, ecc.), sia per azionare le macchine da lavoro direttamente montate sui portapacchi delle biciclette: roba che oggi sembra quasi fantascienza e avvenirismo da start-up. Ci torneremo e consigliamo a tutti la visita.

Nell'adiacente Casa Onna, si è tenuta la rievocazione dell'eccidio di Onna dell'11 giugno 1944, a cura di Onna Onlus. Il pubblico ha potuto beneficiare del racconto in prima persona degli autori della ricostruzione storica dei fatti di Onna, Giustino Parisse e Aldo Scimia. In un racconto appassionato e scrupolosamente documentato, gli autori hanno permesso di vivere, con una narrazione quasi cinematografica, il contesto di quei terribili momenti di ritirata delle truppe nazi-fasciste immediatamente precedenti la Liberazione dalla dittatura e hanno rinnovato, con tutta la forza della Storia che dall'episodio particolare evoca un messaggio universale, il perché la nostra giovane Repubblica, ovvero ogni cittadino italiano, sia dichiaratamente antifascista. Il tenore e la levatura del momento sono difficilmente trascrivibili in poche parole, non ci resta che consigliare la lettura delle pubblicazioni dei due autori.

La mattina si è conclusa nella piazza nuova del paese, con l'attività dedicata ai più piccoli, col nuovo gioco ideato dall'associazione denominato "bus e ingorghi". I bambini partecipanti hanno dapprima completato le rifiniture dei modellini di mezzi di trasporto in cartone e successivamente sfidati col "dadone" ad arrivare primi alla casella 50 del tabellone disegnato a terra col gesso. La speranza per arrivare prima era di intercettare i mezzi pubblici, che nel gioco premiano facendo salire in alto nel tabellone, mentre si cercava di evitare il traffico delle macchine, che invece fa ridiscendere verso il basso. Un gioco semplice, ma con un messaggio forte: muoversi in tanti in modo più efficiente, fa arrivare prima e meglio tutti quanti! L'esperimento ha funzionato e senz'altro verrà riproposto.

Prima edizione 2023

25 aprile 2023, ore 9:30

Guarda il video dell'evento!

FIAB L'Aquila aderisce a Resistere Pedalare Resistere, il tradizionale appuntamento FIAB per il 25 Aprile, Festa della Liberazione.

Nell’ambito di Resistere Pedalare Resistere, un viaggio in bicicletta sui luoghi della Memoria legati alla Liberazione dal nazi fascismo.

Il programma della pedalata:

L’AQUILA (Piazza Nove Martiri) ritrovo ORE 09:30 / partenza ORE 10:00

Itinerario: L’Aquila Piazza Nove Martiri – Villa Comunale – Porta Napoli – Pista ciclabile (ingresso Via A. Graziosi) – Monticchio – Onna (sosta al monumento vittime del 11.06.1944) – Paganica (sosta alla fonte storica di Sant’Antonio Abate) - Santuario Madonna d’Appari – Tempera - L’Aquila (Piazza Nove Martiri).

Lunghezza 30 km (circa)

Durata 2 e ½ soste incluse.

La ciclo pedalata è aperta a qualsiasi tipo di bicicletta. Partecipazione libera con biglietto etico. Non sono previsti punti ristoro. Si consiglia di portare con se un kit per le riparazioni ciclistiche. Abbigliamento adeguato alla stagione, acqua e piccolo snack.

I partecipanti sono tenuti al rispetto del Codice della Strada, soprattutto nelle parti del percorso aperte alla viabilità ordinaria. Si consiglia l’uso del casco protettivo omologato. Per motivi di sicurezza al fine di evitare inutili incidenti nella partecipazione in gruppo si consiglia di tenera la distanza dal cicloturista che vi precede. Tutti i partecipanti sono tenuti a rispettare l’ambiente e a non gettare rifiuti lungo il percorso. Gli organizzatori non sono responsabili di eventuali danni o furti subiti. Gli organizzatori non sono responsabili di eventuali infortuni e eventuali danni a terzi. L’organizzazione si riserva in qualsiasi momento la facoltà di apportare variazioni del percorso. Le strade percorse sono asfaltate. MINORI: è obbligatorio l’uso del casco a norma e l’accompagnamento di un adulto in tutto il percorso.