Conosci la pioggia come un fenomeno comune, e noi* vorremmo invitarti sia ad esplorare che a goderti la pioggia in modo diverso, trasformando il tuo corpo in un apparato sperimentale.
Ti proponiamo tre semplici esperimenti da fare la prossima volta che pioverà. Per ognuno, prima concentrarti sulla tua percezione per goderti un momento di connessione con un elemento naturale, poi, prova a scoprire attraverso i tuoi sensi alcune caratteristiche della pioggia. Prendi qualche appunto (vedi sotto) su ciò che puoi osservare. Successivamente, dai un'occhiata ai suggerimenti su cosa focalizzarti, riportati alla fine, e ripeti l'esperienza di percepire la pioggia, affinando la tua percezione e le tue scoperte!
Ci vogliono solo pochi minuti per ogni esperimento. Puoi eseguirli durante un solo o diversi eventi piovosi. Non ci sono risposte giuste o sbagliate, conta la tua percezione.
Esperimento 1: Percepire la pioggia con il tatto
Stai sotto la pioggia, scopri la mano ed il polso dai vestiti, ed allunga il tuo braccio. Chiudi gli occhi e concentrati su ciò che percepisci sulla pelle. Puoi anche farlo direttamente con il viso, che è ancora più sensibile, semplicemente alzando la testa sotto la pioggia.
Esperimento 2: Percepire la pioggia con l’udito
Trova un posto tranquillo, non troppo rumoroso, e fermati sotto l’ombrello. Ora chiudi gli occhi e ascolta attentamente. Puoi anche farlo sotto una tenda o all'ultimo piano di una casa appena sotto un tetto sottile.
Esperimento 3: Percepire la pioggia con la vista
Solo osserva le gocce che cadono, se possibile con uno sfondo scuro (come alberi o edifici). La cosa migliore è farlo di notte: avvicinati ad un lampione e osserva attraverso la sua luce le gocce che cadono.
* Questa serie di esperienze è stata ideata da Auguste Gires ed Eleonora Dallan, due ricercatori che studiano la pioggia e che lavorano, rispettivamente, presso l'École nationale des ponts et chaussées in Francia e l'Università di Padova in Italia.