Laboratorio di Advanced Design 1A
Laurea Magistrale in Advanced Design dei Prodotti
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
a.a. 2024-2025
Laurea Magistrale in Advanced Design dei Prodotti
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
a.a. 2024-2025
Il modulo intende portare lo studente a elaborare un processo di comprensione di dinamiche, attori, temi, processi che caratterizzano la relazione tra innovazione e advanced design, in modo da orientarlo all'interno del percorso formativo intrapreso. Attraverso lezioni ex-cathedra, seminari, momenti esercitativi verranno affrontati i principali temi che caratterizzano i processi di innovazione contemporanei, nei quali innestare l’azione del design.
Professore Ordinario - Designer e Architetto
Flaviano Celaschi, PhD, è professore ordinario di Advanced Design presso il Dipartimento di Architettura dell'Università di Bologna. Fino al 2023 è stato presidente del Cluster Regionale per le Industrie Creative e Culturali. Dal 2022 è coordinatore dello Spoke 1, linea PE11 PNRR - MICS Made in Italy circolare e sostenibile. Dal 1995 si occupa di processi e culture del design presso il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino e l'Università di Bologna. È autore di oltre cento prodotti scientifici nel campo dell'innovazione guidata dal design. Dal 2021 è direttore della rivista diid.
Professoressa Associata - Architetto
Docente di Composizione Architettonica e Urbana, è Coordinatrice del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura presso l'Università di Bologna e membro del Collegio di Dottorato in Salute, Sicurezza e Sistemi del Verde. Il nucleo principale della sua attività di ricerca riguarda il progetto per la città contemporanea, con particolare riferimento al tema dell’abitare e alla relazione fra architettura e paesaggio. Ha svolto ricerche sulle modulazioni dello spazio abitativo e sui suoi valori fisici e simbolici, sulle architetture e gli spazi per il tempo libero nella città costiera, sui luoghi di lavoro e sulle loro modificazioni legate allo sviluppo delle tecnologie produttive e alle trasformazioni culturali.
Ricercatrice - Designer e Architetto
Laura Succini PhD, è Junior Assistant Professor presso il Dipartimento di Architettura dell'Università di Bologna. La sua ricerca si concentra sul design per l'innovazione responsabile e sugli approcci progettuali e collaborativi per i territori, con attenzione al rapporto con il patrimonio culturale immateriale. È coinvolta, dal 2023, nel progetto PNRR - PE11, “Made in Italy circolare e sostenibile” e project leader di una ricerca che affronta il rapporto tra design, esplorazione spaziale e sostenibilità.
Professoressa Ordinaria - Architetto
Professore Ordinario di Progettazione Architettonica presso il Dipartimento di Architettura dell'Alma Mater Studiorum, Università di Bologna (IT), è Coordinatrice del corso di Dottorato di Ricerca in Architettura e Culture del progetto - Unibo, dove svolge attività di ricerca e di insegnamento guardando sempre alla pedagogia e alla didattica universitaria in modo innovativo. È autrice di numerosi articoli e saggi sulla progettazione architettonica, la critica e la teoria dell'architettura. Tra le sue pubblicazioni: Bologna - Bogotà: ricerca e azione per lo spazio pubblico (2019); Architettura e costruzione, la declinazione strutturale da Gustave Eiffel a OMA (2016).
Dottoranda - designer
A seguito di un periodo all'estero e di un paio d'anni di esperienza nel reparto di Advanced Development in una nota azienda internazionale di elettrodomestici, decide di tornare e collaborare con l'Università dove ha studiato design, focalizzandosi in ambito prodotto, con una tesi basata su design sistemico. Nel 2023 vince una borsa di studio per un dottorato con temi di ricerca a sostegno e supporto della transizione verde all'interno del panorama delle Piccole e Medie Imprese che caratterizzano il Made in Italy del territorio, con particolare focus sul tema della simbiosi industriale.
Ambito:
sistemi e architetture per l'esplorazione spaziale
Thales Alenia Space Italia (TASI) progetta per e nello spazio immaginandolo come nuovo orizzonte dell'umanità, che permetterà anche di costruire una vita migliore e più sostenibile sulla Terra. La forte vocazione all'innovazione di Thales è alimentata da numerose collaborazioni con Università e centri di ricerca italiani. TASI ha esperienza da oltre 50 anni nella costruzione di sistemi di esplorazione e navigazione spaziale. L'azienda collabora con Istituzioni governative come ESA e ASI e enti commerciali come Axiom. Inoltre, è partner dello Spoke 1 – Mics , PE11.
Ambito
heating, ventilation and air conditioning
L’azienda Galletti ha un’esperienza di oltre 50 anni nella progettazione, produzione e vendita di unità per la climatizzazione comfort e nel tempo è diventata leader a livello internazionale nel settore HVAC. Attraverso un nuovo approccio di Open Innovation, sviluppa soluzioni di «Advanced Design» per il settore terziario e residenziale. Il loro obiettivo è progettare prendendo come riferimento la visione del futuro che ci attende; quindi, progettare oggi ciò di cui le persone avranno bisogno domani, unendo performance, efficienza e tecnologia avanzata con estetica e sostenibilità ambientale.
Ambito:
illuminazione tecnica e architetturale
Pioniere nella storia dell'illuminazione italiana, 3F Filippi | Targetti Gruop si dedica al servizio di professionisti e progettisti che ricercano il meglio nelle soluzioni di illuminazione. Il nostro costante impegno per la trasparenza assoluta garantisce che ogni prodotto che offriamo sia una testimonianza di prestazioni e affidabilità garantite. Unito da una passione condivisa per l’eccellenza, il nostro Gruppo incarna l’essenza dell’artigianato Made in Italy. Insieme, offriamo un portafoglio completo che abbraccia soluzioni di illuminazione tecnica, architettonica, per interni ed esterni, riconosciuto con orgoglio in oltre 50 paesi in tutto il mondo. La nostra missione è trasformare il modello di consumo da usa e getta a sostenibile creando prodotti progettati per la longevità e l'adattabilità. Ci sforziamo di essere il partner di fiducia in ogni progetto di illuminazione, fornendo soluzioni innovative, high-tech ed esteticamente sorprendenti che si evolvono con le esigenze dei nostri clienti. Guardando al futuro, 3F Filippi | Targetti Gruop rimane salda nella ricerca dell’eccellenza, promuovendo la cultura di ricerca tecnologica e portando avanti l’eredità del design e dell’innovazione italiani. Il nostro obiettivo è illuminare il mondo; una soluzione sostenibile e funzionale alla volta.
Ambito:
metamateriali per l'acustica
Phononic Vibes, spinoff del Politecnico di Milano, introduce una nuova tecnologia brevettata ad elevate prestazioni nel controllo di rumore e vibrazioni con riutilizzo di materiali in ottica economia circolare. La società nasce dall’esperienza di ricerca al Politecnico di Milano ed al MIT dei suoi fondatori su MetaMateriali, ovvero soluzioni per cui le proprietà tecniche dipendono dalla loro topologia. I settori di applicazione sono: infrastrutture, trasporti ed appliances.
Lucia Grizzaffi
TASI
Elia Sindoni
TASI
Daniele Antonini
Galletti spa
Gabriele Nasci
3F-3Filippi spa
Daniele Di Somma
3F-3Filippi
Rosa Spatafora
Phononic Vibes srl
L’obiettivo delle attività di sperimentazione progettuale sarà indagare attraverso un approccio Advanced Design, contesti che sfidano le prestazioni umane portandoci a dilatare lo spettro di opportunità e tecnologie, ad emulare forme e opportunità bioniche, a minimizzare gli impatti e gli sprechi a confrontarsi con mutamenti del corpo imprevisti e cambiamenti sensoriali inaspettati. Grazie anche al know-how delle quattro aziende partner e di esperti invitati sarà svolta una ricerca di stimoli in settori e su problemi anche molto diversi rispetto a quello di indagine per far emergere soluzioni innovative.
Le soluzioni progettuali attese da queste azioni di progettazione aperta arriveranno ad un livello di maturità affine al concept e allo sviluppo di prototipi di studio fisici o digitali. L’obiettivo finale è progettare sistemi prodotto-servizio / sistemi di interazione / cellule minime per migliorare la vita delle persone in ambienti estremi.
Abitacoli spaziali in orbita e abitacoli lunari
Poli e terre desertiche
Immersioni subacquee e sottomarini
Rifugi e ripari
Psicologa esperta in gestione del rischio e stress in ambienti complessi
Esploratrice, ingegnera e prima donna ad aver guidato una spedizione in Antartide
Re:Lab
Esperto di ergonomia cognitiva
Designer esperto in progettazione in ambiti estremi
Deepblue
Esperta di innovazione human centered e deep space
Progettisti: Paraskevi E. Dalampela | Federica Iuvalò | Piera Marinelli | Davide Soldi | Elianne Valdehuis
Ambito: Buio profondo - Sottosuolo
Abstract
ON.AIR è un’installazione relazionale concepita per una civiltà sotterranea, organizzata in nuclei distribuiti lungo corone circolari e su diversi livelli. Il progetto invita a riscoprire la presenza dell’altro e a rafforzare il senso di comunità, trasformando lo spazio in un dispositivo percettivo condiviso. L’individuo, entrando nell’opera, diventa protagonista e co-creatore di un gioco di luci e fumo che rende visibile, e quasi tangibile, il legame collettivo che unisce le persone.
Progettisti: Samuele Patti | Nicholas Petrucci | Samuele Priano | Federico Redaelli
Ambito: Microgravità
Abstract
ELIS - Emergency Life Intervention System è un sistema avanzato di primo soccorso per emergenze cardiache in microgravità. Progettato per stabilizzare il paziente e facilitarne l’assistenza, garantisce un monitoraggio continuo dei parametri vitali, riducendo i rischi legati all’assenza di gravità. Strutture gonfiabili adattive si modellano attorno al corpo, offrendo un supporto efficace e non invasivo. Questo consente di gestire le condizioni del paziente durante le manovre di soccorso, favorendone la stabilizzazione e il recupero.
Progettisti: Edoardo Govoni | Filippo Murotti | Irene Maria Ponteduro | Giacomo Tamba Cuzzeri | Giorgia Valentini
Ambito: Microgravità
Abstract
Ispirato al fiore resiliente da cui prende il nome, Gilia simboleggia il legame che unisce l’equipaggio nello spazio, rendendo il pasto un’esperienza familiare e condivisa anche in assenza di gravità. Gilia ripensa l’alimentazione in microgravità trasformandola in un’esperienza collettiva e sociale, ricreando attorno al tavolo il rituale della condivisione, proprio come sulla Terra grazie alla combinazione di un tavolo richiudibile con un’unità centrale che integra un sistema di aerazione e purificazione dell’aria, speaker, illuminazione ambientale e proiezioni immersive.
Progettisti: Elena Furfaro | Matteo Marinaro | Matteo Mengoli | Lorenzo Ricci
Ambito: Freddo estremo
Abstract
Sistema modulare di pannelli multifunzionali, progettato per rispondere alle condizioni estreme dell’Antartide e, in particolare, per isolare e accogliere persone malate all’interno della stazione Concordia. Ogni pannello svolge una funzione specifica – dall’illuminazione dedicata alla diffusione acustica, dal riscaldamento alla sanificazione – componendo un ambiente capace di adattarsi alle necessità degli utenti. Il sistema diventa un dispositivo di cura: alcuni moduli, ad esempio, si trasformano in un vero e proprio letto avvolgente, in grado di accogliere il corpo e restituire una sensazione di protezione e vicinanza, anche in condizioni di isolamento forzato.
Progettisti: Sara Caponi | Leonardo Oliver | Lorenzo Rosini | Filippo Tasquier
Ambito: Microgravità
Abstract
Alma è un modulo spaziale avanzato per l'apprendimento dei movimenti in un ambiente di microgravità che favorisce l'adattamento alle condizioni estreme del luogo. Integra maniglie luminose guida, superfici multifunzione e un sistema aptico con sensori vibranti che forniscono feedback tattile sui giunti, ottimizzando l'orientamento e i movimenti nello spazio.
Progettisti: Aurora Fioravanti | Matteo Marchesi | Giulio Milito | Alice Serafini
Ambito: Microgravità
Abstract
Ambiente progettato per rispondere alla mancanza di stimoli sensoriali degli astronauti. Attraverso la cura e la crescita delle piante, lo spazio diventa occasione di benessere e riconnessione emotiva in orbita. La scelta della Zinnia Nana porta colore e vitalità in un contesto altrimenti sterile. Il sistema integra soluzioni avanzate di coltivazione e controllo ambientale, garantendo sicurezza e sostenibilità. In questo modo, SENSÒRA trasforma la relazione con le piante in un’esperienza capace di nutrire corpo e mente anche nello spazio.
Progettisti: Ginevra Angrisani | Nicolò Cocca | Mariagrazia Daniele | Salvatore Buoninconti
Ambito: Riduzione dello spazio vitale
Abstract
Shelter galleggiante progettato come servizio pubblico per le comunità esposte al rischio di alluvione. Pensato per ospitare fino a sei persone, offre protezione e sicurezza nei momenti di emergenza, trasformando la fragilità in resilienza condivisa. Il sistema prevede torrette collocate in punti strategici della città, dalle quali lo shelter può essere estratto e attivato rapidamente. Ogni dettaglio, dagli interni agli esterni, è stato progettato per garantire comfort psicologico e funzionalità anche nelle condizioni più critiche. In questo modo, DS ARCA diventa quindi un servizio comunitario che unisce prevenzione, cura e fiducia.
Progettisti: Tessa Benning | Samuele Frassineti | Niccolò Maggiorani | Sara Mattei
Ambito: Microgravità
Abstract
Nott è un sistema di crew quarters concepito per armonizzare le esigenze di privacy con i requisiti di benessere psico-fisico degli equipaggi del futuro, ponendo particolare attenzione agli aspetti individuali, relazionali e a quelli ergonomici. Il sistema si caratterizza per la sua flessibilità, consentendo sia una personalizzazione degli interni sia una configurazione adattabile all'interno dell’habitat spaziale.
Progettisti: Gaetano Di Biase | Vanessa Taurisano | Chiara Cristofolini | Silvia Giovannucci
Ambito: Buio profondo - Sottomarino
Abstract
Il progetto nasce con l’obiettivo di ricreare un microclima sottomarino per la crescita della Posidonia oceanica, specie vegetale a rischio estinzione. Attraverso l’uso di dispositivi piezoelettrici biodegradabili, l’installazione produce energia e luce subacquea, trasformandosi progressivamente in un micro-habitat marino capace di autosostenersi fino alla propria dissoluzione. Oltre alla valenza scientifica ed ecologica, il progetto assume anche una dimensione culturale e turistica: la collocazione di queste strutture a diverse profondità nel Mediterraneo permetterebbe immersioni dedicate alla sensibilizzazione ambientale, generando al contempo un modello di business in grado di finanziare e ampliare l’iniziativa.
Progettisti: Greta Cesaris | Karam Haidar | Alessio Fontanelli | Lorenzo Franci
Ambito: Microgravità
Abstract
Il progetto affronta un tema spesso trascurato nell’aerospazio: l’igiene personale degli astronauti. L’idea è quella di uno “space poncho”, una struttura telescopica che avvolge l’astronauta creando uno spazio sicuro e controllato per la doccia. Grazie a una speciale spugna progettata ad hoc, il sistema offre un supporto pratico e funzionale, garantendo al tempo stesso un’esperienza più piacevole e confortevole. Questa soluzione apre nuove prospettive nel ripensare la quotidianità nello spazio, trasformando un bisogno primario in un’occasione di benessere.
Progettisti: Andrea Cuozzo | Luca Della Mura | Dario Infantino | Giulia Simonelli | Bradley Smeehuijzen
Ambito: Freddo estremo
Abstract
S.E.M. – Sistema di Esperienze Multisensoriali nasce nel contesto della ricerca in Antartide, come ambiente di soglia tra l’interno della stazione Concordia e l’esterno estremo e deprivato di stimoli. Il progetto mira a rendere più graduale il passaggio tra questi due mondi opposti, offrendo uno spazio capace di modulare le percezioni sensoriali. In questo modo accompagna i ricercatori nella preparazione fisica e mentale alle attività all’aperto, trasformando un momento di transizione in un’esperienza di adattamento e cura.
Le attività di sperimentazione progettuale e di ricerca-azione saranno svolte in partnership con il progetto 1.10 Beyond the Space Life. Digital Living Lab for Human life in space, inserito all’interno dello Spoke 1 “Design Digitale Avanzato: tecnologie, processi e strumenti”, linea di ricerca del progetto MICS (Made in Italy Circolare e Sostenibile), finanziato dall'Unione Europea – NextGenerationEU (PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) - MISSIONE 4 COMPONENTE 2, INVESTIMENTO 1.3 – D.D. 1551.11-10-2022, PE00000004).