Un'anima nomade vive ed alimenta Filippo Giuseppe di Bennardo. Un'anima costantemente alla ricerca, sazia di quanto raggiunto, ma mai paga del vissuto, che sceglie sempre di volare seppur nella solitudine e che sfugge alle classificazioni e caselle sociali. Un'anima che cerca e quando trova ritorna a cercare e che offre la ricerca come 'luogo' per le sue liriche. Questa forza interiore è la chiave di lettura della sua genesi poetica che si giostra ora tra l'Ermetismo Italiano e gli Haiku Giapponesi.
Dopo aver vissuto in varie città italiane, in Svizzera, in Francia, con permanenze in Sud America, dal 1996, dopo dieci anni di insegnamento a Treviso, ricomincia daccapo per l'ennesima volta la sua vita e si stabilisce a Siviglia. Dottore di Ricerca della Facoltà di Filologia dell'Università di quest'ultima città svolge la sua attività nel campo della Letteratura Italiana. In particolare il suo studio è orientato alla ricerca degli archetipi femminili sorti nella cultura ebrea, ebreo/cristiana e nella prima genealogia della mitologia greca e nello scoprire detti archetipi all'interno della produzione poetica italiana femminile e in particolare nella produzione poetica di Alda Merini.
Dopo quindici anni di vita a Siviglia, nel 2009 fissa la sua dimora nell'entroterra bresciano del Lago di Garda, ma continua a vivere tra l'Italia e la Spagna: a Padova offre la sua collaborazione al Campus Ciels – facoltà di Mediazione Linguistica (Istituto ad Ordinamento Universitario con D.M. Del 31.03.2010) in qualità di docente a contratto e a Siviglia continua il suo studio come ricercatore. Numerosi i libri pubblicati in lingua italiana e in lingua spagnola, i libri pubblicati di cui è il curatore sia in lingua italiana e sia in lingua spagnola e gli articoli pubblicati e tradotti in riviste specializzate ed atti di Convegni Universitari in Italia, Spagna, Cile, Romania, Puerto Rico, ecc...
... però, soprattutto, continua a vivere e la vita in lui continua a trasformarsi irrimediabilmente e necessariamente in comunicazione: poesia.
Il suo mantra:
Sazio ma mai pago del vissuto.
Sergio è una figura poliedrica. Da sempre libero professionista si occupa di comunicazione a 360°: è un art director in ambito pubblicitario con mansioni sia di progettazione grafica che di copy; è un life coach; insegna tecniche di comunicazione relazionale ed è infine autore di pubblicazioni (due romanzi, una raccolta di poesie e due saggi).
Sarà lui in prima persona a curare l'impaginazione e la copertina del tuo libro.
Il suo mantra:
Se non cerchi di migliorare, stai scegliendo di peggiorare.