Dopo aver costruito il plot (intreccio) della storia, raccolto e predisposto i materiali, comincia la fase di registrazione e montaggio: è necessario decidere quali strumenti utilizzare, predisporre dei software adatti, considerare se si possono utilizzare quelli presenti online (se si ha a disposizione una linea abbastanza potente e stabile) oppure offline. Nel caso si voglia lavorare online, si devono far registrare gli studenti: con alunni di scuola primaria si potrebbe considerare la possibilità di utilizzare degli indirizzi GMAIL derivati da un nostro indirizzo (vedi slides).
Nel caso in cui il docente non avesse molta dimestichezza con questi applicativi, è bene che provi ad impratichirsi prima, utilizzando anche i numerosi tutorial che si trovano on line (molto spesso sono in inglese, ma stanno aumentando anche quelli in italiano). Inoltre, se possibile, sarebbe bene individuare qualcuno che possa fare da tutor durante il lavoro (un collega, un collaboratore o anche uno degli studenti).
Gli applicativi per costruire storie e video sono molto numerosi online, e continuano ad uscirne sempre di nuovi: io ne ho selezionati alcuni: alcuni sono simili tra di loro, altri presentano differenze sostanziali e ognuno può sceglierli in base alle proprie esigenze.
Storify: per raccontare storie con risorse presenti online; adatto per esempio per reportage di stile giornalistico (il video tutorial mostra le sue funzioni principali). Si possono aggiungere immagini con descrizioni, ma non è adatto per aggiungere anche delle tracce audio di sottofondo. Richiede registrazione al sito, che si può fare anche attraverso Facebook o Twitter.
Capzles: Serve per creare delle timeline; a queste timeline si possono aggiungere foto, video, testo e audio. Di facile utilizzo, richiede la registrazione al sito. (Videotutorial in inglese)
Shorthand: Applicativo per costruire storie che avranno un aspetto davvero accattivante; non semplicissimo da utilizzare, bisogna prendersi un po' di tempo per provare tutte le sue potenzialità, ma il risultato vale lo sforzo. Richiede la registrazione al sito. (Videotutorial in inglese: si tratta di una playlist di 13 video, prendetevi un po' di tempo)
Storymap: Questa app permette di costruire una narrazione su una carta geografica. Richiede registrazione, ma si può accedere anche con il proprio account Google. Il video tutorial che segue introduce l'utilizzo di questo strumento (in inglese).
Storygami: questa è una risorsa che permette di rendere un video interattivo. Il video però deve essere già costruito e caricato su Youtube. Richiede una registrazione che può essere fatta anche attraverso il proprio account Google o Facebook. (Videotutorial in inglese). Da non confondere con Storigami, un'app per ipad che abbina lo storytelling con l'origami.
Storybird é un'applicazione on line che permette di creare libri illustrati con immagini d'autore in modo molto semplice; dà inoltre la possibilità di creare una classe online in cui gli studenti possono lavorare individualmente, in coppie o in piccoli gruppi alle loro produzioni. Non è possibile aggiungere tracce audio. Richiede registrazione.
Wevideo: Applicativo per il montaggio di video online; si possono aggiungere foto, filmati, testo, tracce audio e sottofondi musicali. Con questo editor è possibile creare un gruppo classe. La versione completa (che viene assegnata in forma gratuita per 90 giorni) permette anche di organizzare gli alunni in gruppi di lavoro.
Kizoa: applicativo per editare video online con un'area di lavoro ben impaginata e intuitiva e in italiano. La versione gratuita permette di fare video della durata di un solo minuto, ma le versioni premium vengono offerte a prezzi modici e valgono per sempre.
Timeline JS: applicazione online che permette di scaricare un template su foglio google, che può essere poi sviluppato anche in forma cooperativa condividendolo tra più utenti. Timeline JS poi fa il resto e sistema sulla linea del tempo gli eventi creati: si possono aggiungere link ad altri media (foto, siti, pdf, video, audio, ecc).
Questo software gratuito si può reperire online e basta poi installarlo sul nostro pc: permette di regolare volumi, tagliare e modificare tracce, cambiare velocità, alterare un audio, e tantissimo altro ancora.
Nella pagina web reperibile al seguente link è possibile reperire tutte le informazioni per cominciare ad utilizzare questo software
Anche questo software gratuito è reperibile online e una volta scaricato basta installarlo sul nostro pc: permette di editare un video mettendo insieme i pezzi della nostra storia, cioè foto, filmati, testo, audio, basi musicali e di montarle su uno storyboard a cui possiamo aggiungere anche qualche effetto e transizione.
Nella pagina web reperibile al seguente link è possibile reperire tutte le informazioni per cominciare ad utilizzare questo software.
Per approfondimenti sul tema del video e audio editing è possibile visitare la seguente pagina
Una volta realizzato il nostro prodotto, è possibile decidere se tenerlo privato sul nostro pc o condividerlo nel web. Quando si sceglie di condividere, è bene considerare a che livello si vuole rendere visibile il nostro prodotto. Nel link sottostante si trovano alcune indicazioni pratiche a questo scopo.
Un'idea interessante per valorizzare il lavoro degli studenti potrebbe essere quello di creare una galleria di video (per il sito di istituto per esempio). Il modo più semplice è quello di creare una playlist.
Si può creare una playlist su Youtube per esempi, oppure esistono anche altri applicativi specifici come Dropmark
Essendo poi lo storytelling "digital", attenzione che tutto funzioni bene... :)