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Aumentata

Il nostro museo,

la nostra storia.

Quest’anno noi ragazzi della classe 3°B dell’Istituto Omnicomprensivo Mameli-Magnini di Deruta abbiamo partecipato al progetto derutAumentata, grazie al quale abbiamo potuto conoscere in modo più approfondito la storia del nostro paese e scoprire il Museo Regionale della Ceramica, luogo che testimonia la storia di Deruta.


Dedicandoci allo studio del museo, abbiamo avuto l’opportunità di scoprire e approfondire le tradizioni e le curiosità del luogo in cui viviamo, anche in un’ottica più ampia di cittadinanza attiva.

Ma cosa s’intende con il termine “cittadini attivi”?

Essere cittadini attivi significa partecipare consapevolmente alla vita del nostro paese e rispettare pienamente i diritti e i doveri dell’essere cittadino. Per noi giovani, essere dei cittadini attivi è importante, visto che un domani saremo noi a guidare la cittadina di Deruta.


Infatti, come citato negli obiettivi dell’agenda 2030, dovremo impegnarci a difendere il nostro territorio, non solo curandone l’ ambiente, ma anche, promuovendo il benessere e la salute con lo scopo di garantire un’istruzione ampia e di incoraggiare la buona convivenza tra i cittadini.

Questa esperienza per noi studenti è stata molto importante e stimolante, perché ci ha permesso di scoprire alcune peculiarità della storia del nostro paese dei quali non eravamo a conoscenza. Visitando questo museo, ci siamo sentiti orgogliosi della nostra città.

Non sapevamo che, oltre alle mura del paese, ci fossero così tanti e preziosi manufatti, non sapevamo che Deruta fosse conosciuta non solo a livello nazionale, ma anche internazionale.

Ci siamo resi conto che spesso noi giovani viviamo in un paese senza conoscerne la storia, invece, tale esperienza è stata un modo per capire le nostre origini e per apprezzare, così, maggiormente, il luogo in cui viviamo, perché la conoscenza è strumento essenziale per rispettarci e per rispettare luoghi e persone.





Il vero viaggio di scoperta

non consiste nel cercare nuove terre,

ma nell'avere nuovi occhi.

(Marcel Proust).