IL FIUME NOCE

Il fiume Noce nasce dalle falde meridionali del Monte Rocca Rossa e dai contrafforti del Monte Sirino e sfocia, dopo un percorso di circa 47 km, nel Mar Tirreno nella piana di Castrocucco, al confine tra il Comune di Maratea e quello di Tortora.

Il corso d'acqua è alimentato da molti affluenti che traggono tutti origine dal Massiccio del Sirino, tra questi il più importante, sia per la sua estensione che per il suo alto contributo alle portate del deflusso liquido e solido del corso d’acqua. , è la Fiumarella di Tortora.

Il fiume ha un regime spiccatamente torrentizio con notevolissime variazioni di portata, specialmente nella stagione invernale quando è frequentemente in piena, ma anche in estate ha una portata prossima ai due metri cubi al secondo.

Nella parte alta del suo corso, dove le acque sono più turbolente, è possibile praticare il rafting e il canottaggio.

La fauna

Gli affluenti ospitano la trota fario, probabilmente autoctona. Inoltre il fiume presenta altre specie ittiche come la trota iridea, l'anguilla, il cavedano, l'alborella, il barbo, il carassio, la carpa, la tinca, il persico reale. Mentre all foce è possibile rinvenire anche cefali e spigole.