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Napoleone va inteso in tutta la sua complessità e ambiguità, in quanto è un personaggio storico più grande della sua disgrazia, sia quella procurata che quella a cui ha dovuto soccombere. Ha rappresentato una speranza sia per borghesi e villani, ma per alcuni è stato una vera e propria dannazione.
La produzione delle pellicole che hanno come protagonista Napoleone Bonaparte è molto ampia e di difficile catalogazione. Inizia con la produzione di cortometraggi alla fine del XIX secolo, agli albori quindi della nascita del cinema, per arrivare fino ad oggi a film in formato digitale.
Sono circa un migliaio le opere di fiction le cui storie sono ambientate nei quasi vent'anni dell'epoca napoleonica; tra queste si possono estrarre le opere che vedono Napoleone tra i protagonisti e suddividerle tra silent film, pellicole cinematografiche, miniserie per la TV. Il libro seleziona una cinquantina di titoli tra cui scegliere per approfondire l'altrettanto numerosa letteratura in materia.  

Il libro è completato con le schede di 40 pellicole cinematografiche con Napoleone Bonaparte tra i protagonisti, oltre alle immagini di dominio pubblico delle locandine originali e degli interpreti.

La visione cinematografica del Risorgimento che possiamo avere analizzando la produzione di pellicole dagli albori fino ad oggi, è frammentaria. La storia d'Italia, con il suo caratteristico alternarsi dei governi spesso esageratamente ravvicinato e in aperta opposizione, non ha permesso la creazione di una chiara e uniforme epopea.
Ne esce comunque  un quadro composito e ricco, che dà un'idea precisa non forse dell'Italia come Nazione ma almeno degli italiani come popolo sempre diviso tra desideri di atteggiamenti autoritari e democratici

Il libro è completato con le schede tratte da siti web delle pellicole cinematografiche prodotte e distribuite in Italia, oltre alle immagini di dominio pubblico delle locandine originali.

Il cammino della guerra di Liberazione in Italia inizia all’indomani dell’8 settembre 1943 e termina nell’aprile del 1945. Il famoso film di Ettore Scola, Una giornata particolare, ambientato il giorno della visita di Adolf Hitler a Roma del 6 maggio 1938, diventa prodromo per un percorso che parte dallo sbarco degli alleati in Sicilia nel ’43 e arriva fino alle manifestazioni partigiane nelle città liberate nel ’45. 

Il libro è completato con le schede tratte da siti web delle pellicole cinematografiche prodotte e distribuite in Italia, oltre alle immagini di dominio pubblico delle locandine originali.

Guardare a distanza un iceberg è un po’ come limitarsi a prendere atto che esiste solo ciò che possiamo vedere. È sbagliato, come principio. Un iceberg è una struttura intrigante: interamente fatta di acqua ghiacciata, si sviluppa per quattro quarti al di sotto della linea d’acqua e uno sopra. È difficile immaginare le dimensioni della parte subacquea dalla sola osservazione della parte emersa. Considerare Olocausto solo ciò che si è potuto vedere di quello che accadde nei campi di prigionia alla fine della seconda guerra mondiale, è commettere esattamente quell’errore di principio. La parte più grossa dell’Olocausto beccheggia esattamente sotto il livello della nostra percezione. Le ragioni possono essere molteplici. 

Il libro è completato con le schede tratte da siti web delle pellicole cinematografiche prodotte e distribuite in Italia, oltre alle immagini di dominio pubblico delle locandine originali.