Chirurgia Oncologica
La divisione di Chirurgia Generale Oncologica dell'Ospedale San Giuseppe - Gruppo MultiMedica di Milano, in cui il dottor Incarbone opera in qualità di giovane Aiuto Chirurgo, si occupa quotidianamente del trattamento di patologie tumorali del tratto gastroenterico (carcinoma dello stomaco e del colon-retto), epatiche (tumori maligni primitivi e secondari del fegato) e del pancreas avvalendosi delle tecniche più avanzate ed innovative che permettono di eseguire più di 200 interventi di chirurgia oncologica all'anno.
I principi cardine che guidano il percorso oncologico proposto dalla nostra Unità Operativa sono basati su un approccio multimodale al paziente. Crediamo fortemente che il Paziente debba sentirsi al centro e sempre accompagnato in ogni fase decisionale, in quello che è un momento molto delicato per la propria Vita. Sin dalla prima visita ci prendiamo quindi carico del Paziente a 360 gradi, sempre disponibili per qualunque dubbio o necessità. Ogni singolo caso viene valutato da un Team Multidisciplinare ad alta expertise oncologica composto, oltre che dal Chirurgo Oncologico, dall'Oncologo, dal Radiologo e dal Radioterapista, così da poter garantire una strategia terapeutica su misura (chirurgica o medica) assicurando il massimo risultato possibile.
L'approccio chirurgico proposto è, ove possibile, mini-invasivo (cos'è la laparoscopia? clicchi qui per saperne di più) così da minimizzare il dolore post-operatorio e limitare la durata della degenza. La tecnica videolaparoscopica è infatti utilizzata routinariamente presso la nostra Unità Operativa dove ci avvaliamo delle più moderne strumentazioni, come monitor 4K o l'utilizzo del verde di indocianina come strumento di navigazione intraoperatoria, così da offrire ai nostri Pazienti una chirurgia efficace e precisa in grado di garantire il miglior risultato oncologico possibile.
Se desidera una valutazione del caso oncologico o una second opinion chirurgica può contattare direttamente il dottor Incarbone per una prima consulenza telematica gratuita o per una visita in studio (clicchi qui per la sezione contatti).
Tumore del colon-retto
Il tumore del colon-retto è tra le neoplasie più frequentemente diagnosticate e rappresenta ancora oggi la seconda causa di morte per ragioni oncologiche in Italia. La localizzazione più comune del tumore al colon è il retto (circa il 50% dei casi), seguito dal sigma (19-21% dei casi), dal colon ascendente (16%), dal colon trasverso (8%) e dal colon discendente (6% dei casi).
Il trattamento è prevalentemente chirurgico e può essere associato ad un trattamento chemioterapico prima e/o dopo l'intervento a seconda dei casi.
Più del 90% delle resezioni coliche e del retto da noi eseguite viene effettuato per via laparoscopica con l'utilizzo della fluorescenza con verde di indocianina per la fase ricostruttiva. Ciò garantisce una degenza postoperatoria molto breve (3-4 giorni) e una morbilità postoperatoria minore del 5%.
Interventi eseguiti:
Emicolectomia destra e sinistra laparoscopica e open;
Resezione del retto con Total Mesorectal Excision laparoscopica e open;
Resezioni endoscopiche con tecnica TAMIS (trans-anal minimally-invasive surgery).
Tumore dello stomaco
Il tumore dello stomaco è una delle neoplasie con peggior prognosi a lungo termine con circa il 30% di sopravvivenza a 5 anni. A causa della sua asintomaticità, viene diagnosticato in fase avanzata in più della metà dei casi e, perciò, il trattamento spesso si avvale sia di una terapia chemioterapica perioperatoria sia di un intervento chirurgico di gastroresezione parziale o totale a seconda della localizzazione del tumore.
Presso il nostro Centro affrontiamo questa patologia con la cosiddetta chirurgia delle membrane. Questa tecnica innovativa sviluppata presso il Tongji Cancer Research Instute (Wuhan, China) prevede, oltre la resezione dello stomaco e dei linfonodi circostanti, anche la asportazione en-bloc del mesogastrio, così da diminuire il rischio di recidiva locale.
Interventi eseguiti:
Gastrectomia subtotale laparoscopica e open per neoplasie antro-piloriche;
Gastrectomia totale laparoscopica e open per neoplasie del fondo-corpo gastrico e del cardias;
Resezione atipiche gastriche per tumori di tipo stromale (GIST).
Tumori epatici
I tumori maligni primitivi del fegato insorgono nella maggior parte dei casi nel contesto di una epatopatia cronica di origine virale (HCV, HBV o HIV) o metabolica (steatosi epatica grave o abuso alcolico). Possono principalmente di due tipologie: l'epatocarcinoma, ad origine dagli epatociti, e il colangiocarcinoma, ad origine dalle cellule delle vie biliari intraepatiche.
I tumori maligni secondari del fegato insorgono in seguito (metastasi metacrone) o contestualmente (metastasi sincrone) ad altri tipi di neoplasie, come i tumori del colon-retto, dello stomaco, del pancreas e delle vie biliari o della mammella.
Il trattamento sia del tumore epatico primitivo sia di quello secondario è complesso e richiede una valutazione multidisciplinare con Oncologo, Epatologo e Radiologo per indirizzare il Paziente verso la migliore strategia terapeutica disponibile.
Presso il nostro Centro eseguiamo interventi di chirurgia epatica resettiva eco-guidata con tecnica parenchyma-sparing per conservare la maggior parte di parenchima epatico sano riducendo il rischio di insufficienza epatica postoperatoria.
Tumore del pancreas
Il tumore del pancreas è una neoplasia altamente aggressiva con una sopravvivenza a 5 anni minore del 10%. L'adenocarcinoma è la tipologia di tumore più frequente ed origina dalle cellule dei dotti pancreatici che producono gli enzimi digestivi. più rari invece sono i tumori cistici (cistoadenoma mucinoso e sieroso, IPMN) e i tumori neuroendocrini.
Il trattamento chirurgico è riservato solo agli stadi iniziali e si avvale nella maggior parte dei casi di un trattamento chemioterapico perioperatorio o adiuvante.
Gli interventi chirurgici da noi eseguiti sono:
duodenocefalopancreasectomia (Whipple Procedure) per neoplasie della testa del pancreas e della seconda porzione duodenale con tecnica open
pancreasectomia distale spleen-preserving e splenopancreasectomia distale per neoplasie del corpo-coda pancreatico con tecnica laparoscopica e open